Ghino di Tacco ha scritto: ↑15 set 2019, 22:35
Quello che non capisco dell'elettore medio è la sua mancanza di razionalità, si ragiona di politica come si ragione di fede per una squadra di calcio!
Vero è che il sonno della ragione genera mostri e Salvini pare oramai uno di questi!!
Non dico che non abbia rivelato qualche nervo scoperto di questa nostra Europa, soprattutto in fatto di immigrazione, ma girarsi dall'altra parte è più da bancario in metropolitana che da leader politico.
Poi i fatti di Agosto, l'impressione è che qualcuno degli alleati preoccupato della sua crescente popolarità visti anche i risultati alle europee gli abbia teso una trappola e lui come l'ultimo degli ingenui ci sia cascato in pieno.
Quindi politicamente ma anche razionalmente è un uomo bruciato, ma si sa oggigiorno si ricicla di tutto per la fede calcistica!
Ops confusione.. per la fede politica.
Sul trappolone possiamo essere d' accordo, sugli elettori no.
Non si tratta di sonno della ragione ma di esautorazione degli elettori grazie a leggi sempre più orientate a garantire la vittoria ai soliti maneggioni, piuttosto che a dare agli elettori la libertà di manifestare col voto libero il gradimento o la ripulsa dei vari contendenti.
Dimostrazione? I contendenti non vengono posti tutti su un piano egualitario, dove si possano esprimere idee e risultati di precedenti esperienze.
Si crea un calderone di disinformazione e demonizzazione, pilotato da alcuni ed al quale partecipano anche media e poteri istituzionali che nulla dovrebbero avere a che fare con la Politica.
L'elettore, che sostanzialmente è gente per bene, rimane frastornato da tutta la serie di accuse, anche campate in aria, che mirano ad escludere dalla competizione chi non fa parte dell'establishment.
Ed in questo anche le tue battute su un Salvini "bruciato" rientrano nello schema. Stranamente un PD, coinvolto nei maggiori scandali a livello di amministrazioni locali, non attira la tua attenzione.
Forse pensavi che questo fosse il Forum degli allocchi?
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.