FORUM POLITICO - Forum di Politica - Discussioni politiche

Per ora le vittima accertate nella slavina sulla Marmolada sono otto ma sul TG Sky ho sentito parlare di circa dodici tra auto e camper parcheggiati dove parte il sentiero di salita e se si calcola almeno due persone per mezzo allora hai voglia a contare le vittime .

In quei luoghi le informazioni, praticamente negli stessi hotel, agriturismi etc le danno ma il problema é che i minchioni che vengono dalle città mettono il diritto al divertimento davanti alla loro stessa vita e oggi, chi sta sulla Marmolada a cercare-ricuperare corpi e/o feriti sta seriamente mettendo a rischio LA PROPRIA vita perché il pericolo di ulteriori cadute é ancora attuale .

Pietà per quei morti ? ...........io poca .

SE LA FINE DEL SORCIO SE LA SONO LETTERALMENTE CERCATA .

P.S. Lo SmartPhone oltre che per i selfie é utile par informarsi
ANCHE sul pericolo slavine !

Leno Lazzari ha scritto: ↑4 lug 2022, 7:07 Per ora le vittima accertate nella slavina sulla Marmolada sono otto ma sul TG Sky ho sentito parlare di circa dodici tra auto e camper parcheggiati dove parte il sentiero di salita e se si calcola almeno due persone per mezzo allora hai voglia a contare le vittime .

In quei luoghi le informazioni, praticamente negli stessi hotel, agriturismi etc le danno ma il problema é che i minchioni che vengono dalle città mettono il diritto al divertimento davanti alla loro stessa vita e oggi, chi sta sulla Marmolada a cercare-ricuperare corpi e/o feriti sta seriamente mettendo a rischio LA PROPRIA vita perché il pericolo di ulteriori cadute é ancora attuale .

Pietà per quei morti ? ...........io poca .

SE LA FINE DEL SORCIO SE LA SONO LETTERALMENTE CERCATA .

P.S. Lo SmartPhone oltre che per i selfie é utile par informarsi
ANCHE sul pericolo slavine !

No bisogna avere pieta'perche la maggior parte degli scalatori sono persone che "seguono" le indicazioni dei vari capi-guida. Le Alsp sono sempre pericolose, ma le zone con neve accumulata o ghiacciai sono pericolosissime. Ma questo almeno 3/4 degli alpinisti non lo sapeva o non era in grado di decidere.

A Leno dico che Vivere da morti è molto peggio del Morire da vivi.
E quando penso ai milioni di vecchietti che non stanno in piedi ma rompono i Kollioni e la VITA ai giovani perché devono farsi iniettare del veleno, spacciato per vaccino, solo perché questi vecchietti non vogliono lasciare il campo di gioco con la serenità che dovrebbero avere ad una certa età, a me mi fanno pena.

Gli appassionati di sport estremi, conoscono e mettono in conto l'elevato rischio di morire. Queste persone sono affamate di adrenalina e decidono di affrontare le insidie e la forza della natura( e sanno molto bene che questa natura è - e sarà - sempre più forte dell'uomo, anche per il più esperto). E a sua volta, sono convinto che uno sportivo "estremo", se dovesse scegliere il suo modo ideale di morire, vorrebbe che fosse praticando proprio questo tipo di attività ( anziché morire, magari, a 90-100 anni, pieno di acciacchi, passando più tempo in ospedale che non all'aria aperta ).
Quindi, in queste circostanze, io trovo incomprensibile avviare in TV una sequela di polemiche( e scaricare le colpe a destra e a manca), perché l'unico modo per evitare o prevenire queste tragedie, penso che sia solo quello di non praticare sport estremi. Ma non si può pretendere questo.

Certo, effettivamente, come dice Leno, i soccorritori ora rischiano a loro volta di incappare in una altra valanga di ghiaccio, ma anche in questo caso, il "ruolo" del soccorritore alpino prevede un alto rischio di lasciarci le penne( messo in conto da chi fa la scelta di fare quel tipo di attività ).

Michelangelo ha scritto: ↑4 lug 2022, 10:18 Gli appassionati di sport estremi, conoscono e mettono in conto l'elevato rischio di morire. Queste persone sono affamate di adrenalina e decidono di affrontare le insidie e la forza della natura( e sanno molto bene che questa natura è - e sarà - sempre più forte dell'uomo, anche per il più esperto). E a sua volta, sono convinto che uno sportivo "estremo", se dovesse scegliere il suo modo ideale di morire, vorrebbe che fosse praticando proprio questo tipo di attività ( anziché morire, magari, a 90-100 anni, pieno di acciacchi, passando più tempo in ospedale che non all'aria aperta ).
Quindi, in queste circostanze, io trovo incomprensibile avviare in TV una sequela di polemiche( e scaricare le colpe a destra e a manca), perché l'unico modo per evitare o prevenire queste tragedie, penso che sia solo quello di non praticare sport estremi. Ma non si può pretendere questo.

Certo, effettivamente, come dice Leno, i soccorritori ora rischiano a loro volta di incappare in una altra valanga di ghiaccio, ma anche in questo caso, il "ruolo" del soccorritore alpino prevede un alto rischio di lasciarci le penne( messo in conto da chi fa la scelta di fare quel tipo di attività ).

Concordo abbastanza, ma eccepisco che chi fa sport estremo con possibilità di intervento di soccorritori dovrebbe essere munito di una assicurazione anche solo per risarcire il costo di un elicottero. Questo dovrebbe valere per ogni tipo di escursionismo anche non non estremo.
Prendi su, fai una camminata fino ad un rifugio e improvvisamente ti prende uno smalvino; se vuoi essere curato deve arrivare un elicottero per portarti a valle. Chi paga?

Leno Lazzari ha scritto: ↑4 lug 2022, 7:07 Per ora le vittima accertate nella slavina sulla Marmolada sono otto ma sul TG Sky ho sentito parlare di circa dodici tra auto e camper parcheggiati dove parte il sentiero di salita e se si calcola almeno due persone per mezzo allora hai voglia a contare le vittime .

In quei luoghi le informazioni, praticamente negli stessi hotel, agriturismi etc le danno ma il problema é che i minchioni che vengono dalle città mettono il diritto al divertimento davanti alla loro stessa vita e oggi, chi sta sulla Marmolada a cercare-ricuperare corpi e/o feriti sta seriamente mettendo a rischio LA PROPRIA vita perché il pericolo di ulteriori cadute é ancora attuale .

Pietà per quei morti ? ...........io poca .

SE LA FINE DEL SORCIO SE LA SONO LETTERALMENTE CERCATA .

P.S. Lo SmartPhone oltre che per i selfie é utile par informarsi
ANCHE sul pericolo slavine !

se nel ghiaccio ci fosse stata una rete elettrosaldata non si sarebbe staccato.

paolo iovine ha scritto: ↑4 lug 2022, 11:22
Leno Lazzari ha scritto: ↑4 lug 2022, 7:07 Per ora le vittima accertate nella slavina sulla Marmolada sono otto ma sul TG Sky ho sentito parlare di circa dodici tra auto e camper parcheggiati dove parte il sentiero di salita e se si calcola almeno due persone per mezzo allora hai voglia a contare le vittime .

In quei luoghi le informazioni, praticamente negli stessi hotel, agriturismi etc le danno ma il problema é che i minchioni che vengono dalle città mettono il diritto al divertimento davanti alla loro stessa vita e oggi, chi sta sulla Marmolada a cercare-ricuperare corpi e/o feriti sta seriamente mettendo a rischio LA PROPRIA vita perché il pericolo di ulteriori cadute é ancora attuale .

Pietà per quei morti ? ...........io poca .

SE LA FINE DEL SORCIO SE LA SONO LETTERALMENTE CERCATA .

P.S. Lo SmartPhone oltre che per i selfie é utile par informarsi
ANCHE sul pericolo slavine !
se nel ghiaccio ci fosse stata una rete elettrosaldata non si sarebbe staccato.

Rete elettrosaldata ?

Ammesso e non concesso che si possa fare, le dimensioni dei massi di ghiaccio non li fermava manco il padreterno perché dicono che il problema é che il ghiaccio si stia sciogliendo anche sotto .

E comunque, torno a ripetere che tutte le strutture, bar, tavole calde, ristoranti, alberghi e così via elencando hanno SEMPRE (non so se per obbligo) esposti dei cartelli con le condizioni del tempo, dal vento alle temperature mattina e sera .

Qualche guida locale avrà anche accettato di accompagnare quelle persone (sono due anni che lavorano poco) ma io ho anche sentito parlare una di queste che ha spiegato come gli sia capitato di sconsigliare di avventurarsi ma se poi uno fa di testa sua c'é poco da fare .

Mi ha chiamato Josef, un amico di Hermagor in Carinzia, esperto di montagna e grande appassionato di ferrate proprio sulle Dolomiti (dove va almeno due volte l'anno) e la sua prima frase é stata ..."Sin die allen verrucht gevorden bei euch?"... !? !? !?..........perché praticamente secondo lui proprio quello erano, tutti ammattiti .

Sul Matterhorn (Zermat) o sul Grossglockner in Carinzia col cavolo che la gente contravviene alle raccomandazioni, e infatti certe tragedie accadono praticamente soltanto da noi .

Ed é soltanto una questione di buonsenso e responsabilità personale perché ci vorrebbe un numero impossibile di persone soltanto per sorvegliare ai piedi di una montagna .

Leno Lazzari ha scritto: ↑4 lug 2022, 12:20
paolo iovine ha scritto: ↑4 lug 2022, 11:22

se nel ghiaccio ci fosse stata una rete elettrosaldata non si sarebbe staccato.
Rete elettrosaldata ?

Ammesso e non concesso che si possa fare, le dimensioni dei massi di ghiaccio non li fermava manco il padreterno perché dicono che il problema é che il ghiaccio si stia sciogliendo anche sotto .

E comunque, torno a ripetere che tutte le strutture, bar, tavole calde, ristoranti, alberghi e così via elencando hanno SEMPRE (non so se per obbligo) esposti dei cartelli con le condizioni del tempo, dal vento alle temperature mattina e sera .

Qualche guida locale avrà anche accettato di accompagnare quelle persone (sono due anni che lavorano poco) ma io ho anche sentito parlare una di queste che ha spiegato come gli sia capitato di sconsigliare di avventurarsi ma se poi uno fa di testa sua c'é poco da fare .

Mi ha chiamato Josef, un amico di Hermagor in Carinzia, esperto di montagna e grande appassionato di ferrate proprio sulle Dolomiti (dove va almeno due volte l'anno) e la sua prima frase é stata ..."Sin die allen verrucht gevorden bei euch?"... !? !? !?..........perché praticamente secondo lui proprio quello erano, tutti ammattiti .

Sul Matterhorn (Zermat) o sul Grossglockner in Carinzia col cavolo che la gente contravviene alle raccomandazioni, e infatti certe tragedie accadono praticamente soltanto da noi .

Ed é soltanto una questione di buonsenso e responsabilità personale perché ci vorrebbe un numero impossibile di persone soltanto per sorvegliare ai piedi di una montagna .

Perche' lo chiamate "sport estremo"? Forse ne sapete di piu' di me sull' episodio, ma io l'ho interpretato come una normale camminata o semplice scalata lungo un sentiero. Il pericolo era solo dato dall' essere situato sotto un ghiacciaio che con quelle temperature diventa molto percoloso per smottamenti. In quel caso gli organizzatoi sono senz'altro colpevoli di negligenza, anche se le probabilita' di una caduta erano basse.
Se invece si trattava di uno "sport estremo" (ma quale?) allora sono gli individui che "carcano" il pericolo come parte dell' avventura, e se ne assumano la responsabilita'.

Ma mi chiedo: avevano, spero, delle guide, perche' hanno permesso una escursione del genere? non lo sapevano che in quota la temperatura era bassa e c'era pericolo di slavine? boh! non sono esperto in materia, non amo la montagna, per me c'e' solo il mare !!!!

se nel ghiaccio ci fosse stata una rete elettrosaldata non si sarebbe staccato.

Se mia nonna avesse avuto le ruote, sarebbe stata un carrettino.
Fatto obbligo a chiunque pratica sport estremo, di dotarsi di una assicurazione che supporti le spese per le ricerche e i danni a terzi, io non capisco questa voglia di voler impedire alle persone di VIVERE.
E Vivere la vita, per le persone VIVE, è anche rischiare di morire.
Vivere con il terrore che ti fa stare chiuso in casa per non correre alcun rischio, a mio parere, è vivere da MORTI.

CaneSciolto ha scritto: ↑4 lug 2022, 13:02 Ma mi chiedo: avevano, spero, delle guide, perche' hanno permesso una escursione del genere? non lo sapevano che in quota la temperatura era bassa e c'era pericolo di slavine? boh! non sono esperto in materia, non amo la montagna, per me c'e' solo il mare !!!!

A parte che NON é uno sport estremo e per il fatto che appunto, Sayon, ci sono su quel versante della Marmolada mi pare tre sentieri, tutti segnalati e nei punti più rischiosi attrezzati con catene-cavi a mo' di corrimano, ma si, con 10° nel pomeriggio l'ascesa era altamente sconsigliata .

Ci vorrebbe l'esercito a presidio (in se un'assurdità) del perimetro di tutte le montagne a rischio, ma se uno é coglione al punto di ignorare le segnalazioni.........

Estrapolo da Il Giornale

https://www.ilgiornale.it/news/politic ... 48000.html

......"Quando capitano incidenti in montagna si parla spesso di imprudenza, questa volta è una situazione particolare.

«Io personalmente non andrei a fare questo sentiero con queste temperature, ma non si può parlare di imprudenza diretta di gente spavalda o scriteriata come spesso accade in montagna. Qui c'è la fatalità e come dicevo responsabilità generalizzate».

Si parla spesso di turismo selvaggio, servono nuove regole?

«Anche con nuove regole, chi le fa rispettare? Da quando è stato eliminato il corpo forestale dello Stato è venuto meno un presidio fondamentale per educare ed eventualmente sanzionare chi non rispettava le regole. Ora mancano le persone. La montagna non è un luna park. Non possiamo più pensare che siano oggetto di invasione selvaggia da parte di persone ineducate. Ieri ero in escursione e turisti americani facevano il bagno in un laghetto a 2.400 metri come nulla fosse... È inaccettabile»."......

Ieri ero in escursione e turisti americani facevano il bagno in un laghetto a 2.400 metri come nulla fosse... È inaccettabile»."......

Come sarebbe a dire, che È inaccettabile.
Ti ricordo Leno che se Noi viviamo da più di 70 anni in Libertà e Democrazia, lo dobbiamo agli Americani che ci hanno salvato dalla feroce Dittatura NaziFascista.

Sayon ha scritto: ↑4 lug 2022, 12:39
Perche' lo chiamate "sport estremo"? Forse ne sapete di piu' di me sull' episodio, ma io l'ho interpretato come una normale camminata o semplice scalata lungo un sentiero. Il pericolo era solo dato dall' essere situato sotto un ghiacciaio che con quelle temperature diventa molto percoloso per smottamenti. In quel caso gli organizzatoi sono senz'altro colpevoli di negligenza, anche se le probabilita' di una caduta erano basse.
Se invece si trattava di uno "sport estremo" (ma quale?) allora sono gli individui che "carcano" il pericolo come parte dell' avventura, e se ne assumano la responsabilita'.

Magari mi sbaglio, ma, uno sport come l'alpinismo, a prescindere dal fatto che si faccia una semplice camminata - dove non sai mai con certezza( neanche se sei una "guida" ) cosa ci sia sotto la neve che stai calpestando ( come ad esempio: un masso instabile; una spaccatura/voragine non visibile o altri imprevisti molto pericolosi) e/o una eventuale slavina che può scendere giù in maniera del tutto imprevedibile - credo che rientri nella categoria "sport estremi".

heyoka ha scritto: ↑4 lug 2022, 14:51
Ieri ero in escursione e turisti americani facevano il bagno in un laghetto a 2.400 metri come nulla fosse... È inaccettabile»."......
Come sarebbe a dire, che È inaccettabile.
Ti ricordo Leno che se Noi viviamo da più di 70 anni in Libertà e Democrazia, lo dobbiamo agli Americani che ci hanno salvato dalla feroce Dittatura NaziFascista.

Ti ricordo caro amico che ci siamo salvati da soli dalla feroce dittatura fascista. Caso mai,GLI ALLEATI -non solo gli USA- hanno contribuito alla liberazione del nostro territorio dai nazisti.

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Pietà per le vittime, ma fino a un certo punto

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