...la storia si ripete?
Inviato: 26 giu 2022, 20:18
Il 23 giugno del 1812 Napoleone Bonaparte dava inizio alla Campagna di Russia.
Ancora oggi in Russia l'invasione francese è più conosciuta come la guerra patriottica, termine che evidenzia il carattere che assunse la lotta di resistenza nazionale e popolare russa contro lo straniero.
Alla fine della campagna, l'esercito francese costituito da oltre 600.000 soldati, era ridotto a poco più di 100.000 uomini.
Nel romanzo “Guerra e Pace” ispirato alla distruzione della grande armata da parte dei russi, Lev Tolstoj, scriveva che “Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici.”
La stessa “idea semplice” ebbe Adolf Hitler il 22 giugno del 1941, quando diete inizio all’operazione Barbarossa, con identico risultato.
Forse l’idea della Nato, guidata dagli USA é un po’ meno semplice, ma non per questo meno folle: é un fatto, tuttavia, che provocare l’orso russo non ha portato mai fortuna a nessuno, meditate popolo, meditate!
Ancora oggi in Russia l'invasione francese è più conosciuta come la guerra patriottica, termine che evidenzia il carattere che assunse la lotta di resistenza nazionale e popolare russa contro lo straniero.
Alla fine della campagna, l'esercito francese costituito da oltre 600.000 soldati, era ridotto a poco più di 100.000 uomini.
Nel romanzo “Guerra e Pace” ispirato alla distruzione della grande armata da parte dei russi, Lev Tolstoj, scriveva che “Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici.”
La stessa “idea semplice” ebbe Adolf Hitler il 22 giugno del 1941, quando diete inizio all’operazione Barbarossa, con identico risultato.
Forse l’idea della Nato, guidata dagli USA é un po’ meno semplice, ma non per questo meno folle: é un fatto, tuttavia, che provocare l’orso russo non ha portato mai fortuna a nessuno, meditate popolo, meditate!
