tutti moriamo ma intanto dobbiamo rompere il caz@@ agli altri

[ereticamente]

Il Buddha capì che qualche cosa non andava vedendo un malato, un vecchio, un morto.

Tutti gli esseri che sono in questo mondo soffrono. Per un motivo o l'altro.

Gli uomini che sono essere senzienti, consapevoli di se stessi e della morte, soffrono sicuramente.

Eppure si passa il tempo tentando di sopraffare l'altro.
Punirlo perchè non è simile a noi
Mettersi in concorrenza con lui.

Eppure alla fine è come noi: soffre e gioisce delle nostre stesse cose.
E come noi morrà, non portando con se nulla delle cose materiali che ha accumulato in questa vita.

A che vale quindi tutta questa lotta?
tutta questa "volontà di potenza" ?