ereticamente ha scritto: 23 mag 2022, 9:04
siamo civiltà economiche diverse, noi e il nord europa.
nessuna delle due è sbagliate ma sono molto diverse.
quella italiana è fatta di piccole medio imprese e un grosso risparmio familiare concentrato negli immobili ma i conti pubblici pieni di debiti.
quella nord europeo è il contrario: scarsi risparmi privati ma conti pubblici a posto.
ora chi ci governa, draghi ma anche altri, si sono allineati al nord europa e stanno imponendo regole che tartasseranno l'intero assetto italiano.
ci guadagneranno solo due categorie: chi ha il reddito alto ma scarse proprietà e chi non ha nulla.
il resto degli italiani, piccoli proprietari con modesti redditi, ci perderà.
era un fenomeno già iniziato con renzi.
Spero tu abbia torto marcio perché io appartengo alla categoria di mezzo.
Aggiungo soltanto una riflessione mia che non inficia in nulla il tuo .
I governi italiani degli ultimo cinquant'anni almeno, dunque Draghi in questo é innocente, sono i diretti responsabili di questa storia perché c'é una spiegazione semplice alla cosa . Sai che noi siamo storicamente un paese di proprietari di casa mentre nel nord Europa é l'inverso . E la spiegazione é di una semplicità straordinaria . Quelli come me, della classe di mezzo in nord Europa la casa non la comprano perché una politica di edilizia popolare efficiente rende inutile e comunque inutilmente dispendioso comprarsi-costruirsi casa .
Da noi, a naso, saranno quarant'anni che i nostri governi non fanno edilizia popolare e noi della classe o cateoria di mezzo o si salassano pagando un affitto o lo fanno accendendo un mutuo .
Toccare LA PRIMA E UNICA CASA é roba che istiga a disordini in piazza con la P 38 perché da noi la prima casa NON é un lusso ma una necessità .