A me interessa relativamente capire chi abbia ragione o chi abbia torto. Tra l'altro,tra le due situazioni non esiste una netta separazione per cui ,a mio modo di vedere,le responsabilità del conflitto vanno attribuite ad entrambi i contendenti.A me preme
LA PACE in Europa e questa non si può raggiungere continuando ad alimentare la guerra con le armi.Se si continua ad opporre muro contro muro,la logica conclusione sarà un aumento continuo della tensione ,che POTREBBE portarci alla terza guerra mondiale. Che,teoricamente, potrebbe essere combattuta con armamenti tradizionali,escludendo l'opzione relativa all'utilizzo di bombe nucleari.
Ma siamo sicuro di ciò. PER NIENTE ! Va quindi percorsa ogni strada atta ad attenuare,se non far cessare i combattimenti;a tale scopo,a mio modo di vedere,a Putin bisogna fornire una via di uscita dal ginepraio in cui si è cacciato. A tale scopo,Volodymyr Zelensky deve rinunciare alla sua attuale
intransigenza e,ASSIEME AI SUOI "ALLEATI",(Italia compresa), deve convincersi che "qualcosa" devono dare in pasto (!) al dittatore russo. Secondo il mio modesto parere,bisogna mettere da parte le questioni di principio e diventare più realisti del re. Diversamente.....

“Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.”
(Voltaire)