Sino a qualche anno fa', ero convinto che il voto fosse l'unica azione democratica e l'unica possibilità per i cittadini di cambiare il futuro della propria nazione. Oggi la penso in maniera completamente diversa.
Negli ultimi anni, informandomi e documentandomi meglio sulla politica nostrana, penso che ( soprattutto in Italia, ma non solo) ci facciano votare, SOLO perché sanno che il nostro voto non cambierà minimamente le decisioni già prese per il futuro della nostra nazione, da altri poteri extra parlamentari.
Qualunque decisione si prenda,
votare o non votare, l'epilogo - ormai - (da Napolitano in poi) penso che sia identico: ovvero, che colui che GOVERNA e governerà in Italia, sarà il PD (sottobanco). Anche se questo non vince le elezioni. In quanto, è notoriamente il partito per eccellenza più SERVILE e obbediente agli ordini stranieri; nonché, palesemente anti-italiano.
Segue a ruota, come stampella del PD, il M5S.
Ammesso che ( pur facendo molta fatica a crederlo, oggi come oggi) gli altri partiti abbiano una reale volontà di cambiare in meglio le cose in Italia, anche volendo - essendo NOI schiavi degli USA e della UE e altri poteri extra - al minimo accenno di disobbedienza ai loro ordini, arriverebbero MAZZATE per l'Italia e per il governo "dissidente" di turno.
Peraltro, le elezioni, quando queste sono MOLTO importanti ( vedasi quelle ultime negli USA) presumo che vengano
taroccate senza ritegno. Un modo per falsificare le elezioni, per il "Sistema", ( che ne sa una più del diavolo) penso che si trovi sempre. Ormai, parrebbe acclarato che esista un governo UNICO, globale ( e questo penso abbia l'obbiettivo attuale di demolire ogni parvenza di democrazia e identità nazionale).
Quindi, non so se andrò a votare alle prossime elezioni( se andrò, non sarebbe la prima volta che mi prendo per il culo da solo

), ma so che non cambierà una mazza. Salvo colpi di scena( rivoluzioni popolari di massa; implosione della UE-Euro o cose di questo tipo).