Alcune persone sono state ammaliate dal fascino di Putin, rapite dalla sua figura. Magari, a ben vedere, hanno anche in casa un suo poster che baciano ogni sera prima di coricarsi. Altrimenti non si spiega.
Andiamo per gradi.
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04
Quindi per il buon Shamash non si tratta di una proxy war? Ridicolo.
L'occidente ha perso su tutta la linea.
Ovviamente no. Si tratta di un conflitto che affonda le radici in un tempo più lontano, causato dalle mire espansionistiche, imperialistiche e belligeranti dello zar Putin. Mi pare ovvio, lo vedono anche i ciechi.
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04la Russia non è stata né sconfitta, né smembrata, né distrutta dalle “democrazie” (cioè i “buoni”);
La Russia ha perso la guerra quando ha sparato il primo colpo. Agli occhi del mondo (il mondo che conta davvero economicamente, ossia l'Occidente). Comunque vadano le cose, ha fatto una figuraccia tremenda, dando il messaggio che se ne infischia del diritto internazionale, del rispetto dei popoli e della cultura altrui.
Nessuno voleva smembrare la Russia. Semmai è la Russia che sognava di smembrare l'Ucraina. E in 3 anni di conflitto non ci è riuscita. Una potenza immensa contro un moscerino... Altra figuraccia!
Nessuno voleva distruggere la Russia, bensì colpirla con le sanzioni. Com'è giusto che sia, dato ciò che ha commesso.
Tuttavia andava fatto meglio, come già detto in molte occasioni. Comunque sia, per quanto la propaganda interna ne dica, l'economia è al tracollo, in un Paese che è ai vertici mondiali per corruzione.
Infine, i "buoni" sono quelli che stanno dalla parte della libertà, della democrazia, del rispetto delle leggi. Quindi sì, noi (come Occidente) in questa situazione lo siamo. Altra ovvietà.
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04la Russia non è stata isolata, anzi ha stretto solide alleanze e partnership con potenze nucleari asiatiche e paesi emergenti, aumentando la sua influenza in Africa e in altre regioni del mondo;
Solamente la Cina, che ci guadagna in tutta questa faccenda.
Gli altri sono tutti tenuti per i testicol...ehm, sono tutti soggiogati a Putin per varie ragioni. Peraltro tutti dittatori sanguinari, come lui. Come il folle esaltato nordcoreano o quelli africani, aiutati dal russo con denaro, milizie e soprattutto mercenari.
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04Putin è vivo e vegeto sia biologicamente ma soprattutto politicamente - lo stesso non si può dire per Boris Johnson, Sanna Marin, etc - esattamente come i suoi alleati Ramzan Kadyrov e Aleksandr Lukashenko;
Davvero stai paragonando democrazie dove, periodicamente, si possono tenere libere elezioni (addirittura in UK c'è stato un indiano prima dell'attuale Premier!) con la Russia di Putin, dove non ci sono altri partiti (perché messi fuori legge) o altri oppositori politici (perché fatti uccidere o incarcerati in Siberia)? Ho letto bene? Siamo seri?
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04Non c’è stata nessuna sollevazione in Russia per opporsi alla guerra in Ucraina o chiedere più democrazia. Tutt’altro, l’unica insurrezione che avrebbe potuto mettere dividere la società russa è stata quella degli ultramilitaristi-nazionalisti di Prigozhin;
Come sopra. Da un lato per la propaganda assillante e ben riuscita, dall'altro perché chiunque provasse a manifestare o dire pubblicamente come stanno le cose, farebbe una brutta fine (come i giornalisti che lo hanno fatto, assassinati).
Insomma, credi che da quelle parti si possa manifestare e mettere a ferro e a fuoco le città come da noi?
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04I territori ucraini “liberati” o (se preferisci) “occupati” ormai sono russi e questo è irreversibile;
Non sono riconosciuti dalla comunità internazionale, giustamente, perché non soggetti di diritto internazionale, bensì parti di un Paese presi con la forza. C'è proprio da andarne fieri...
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04L’Ucraina non entrerà nella NATO;
Questo è ciò che hanno sostenuto gli USA. Ma non sarebbe un problema. L'Ucraina potrebbe diventare un protettorato, alla strega di Israele. In pratica, se lo zar tentasse in futuro qualche altra follia, si troverebbe la Russia rasa al suolo.
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04La Russia non pagherà alcuna riparazione di guerra;
La pagherà indirettamente - e si spera a caro prezzo - sempre in termini economici in tutti i settori strategici.
Inoltre, non dimentichiamo il peso del rublo, ormai crollato nel suo valore (rispetto all'Euro parliamo di quasi il -28% e rispetto al Dollaro USA di quasi il -30% negli ultimi 5 anni. Mica bruscolini...).
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04Difficilmente vedremo un tribunale internazionale giudicare Putin o presunti criminali di guerra, come più volte annunciato da Ukrinform e dalla stampa USAID occidentale;
Questo accade perché, purtroppo, il Tribunale Penale Internazionale non è riconosciuto da tutti.
Ma l'auspicio è che lo zar possa essere portato alla sbarra per rispondere dei suoi crimini. L'accusa formale è peraltro irrisoria rispetto a quanto commesso in un quarto di secolo di malefatte e morti...
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04Nessun’arma segreta o poderosa è riuscita a dare una svolta alla guerra.
Vero, anche per la difficoltà da parte delle milizie ucraine di usare quanto fornito per difendersi.
Ma, come detto poco sopra, la Russia ha fatto una figuraccia ben peggiore. Considerata da tutti una delle due più grandi potenze militari al mondo, in tre anni non ha saputo concludere praticamente nulla, contro uno stato che - economicamente e geograficamente parlando - è di gran lunga meno potente.
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04l’amministrazione Biden ha utilizzato l’esercito ucraino (non il suo) per combattere contro la Russia. Nonostante gli anatemi iniziali dell’ex presidente contro l’omologo russo, non ha mai preso seriamente l’idea di mettere gli stivali sul terreno. La guerra sarebbe stata combattuta fino all’ultimo ucraino o, al limite, sino all’ultimo europeo.
Gli USA, come tutti gli altri, hanno fornito denaro, aiuti e armi. Mica potevano andare a combattere.
Anche l'Italia ha fatto giustamente la sua parte, ma sempre fornendo supporto esterno.
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04E così una guerra che era iniziata come conflitto regionale (l’operazione militare speciale), è stata trasformata dall’Occidente in una guerra per l’ordine globale. L’esito è il funerale del cosiddetto ordine internazionale basato sulle regole, ovvero l’ordine internazionale liberale.
Inutile cercare scusanti per ammorbidire la posizione del criminale russo.
La guerra l'ha iniziata lui (già dal 2014) e solo lui l'ha voluta.
Dunque auspichi con "L’esito è il funerale del cosiddetto ordine internazionale basato sulle regole, ovvero l’ordine internazionale liberale" che debba morire il diritto internazionale e che qualsiasi controversia venga risolta con la forza. Torniamo quindi al tempo delle grotte, dove il più forte o quello dotato della clava più grossa e pesante aveva ragione a prescindere da tutto. Bella visione!
Io, da liberale e sovranista, provo seri brividi lungo la schiena a leggere queste cose.
Il mondo è e deve essere basato su leggi, regolamenti e una buona disciplina diplomatica, che garantisca il rispetto dei popoli e delle culture. E qualunque prepotente venga fermato con ogni mezzo!
Skazza ha scritto: 16 feb 2025, 18:04Il nuovo capitano del Titanic Occidente, dopo l’impatto con l’iceberg siberiano, fugge dalla nave che affonda. Trump chiede un accordo per evitare la vittoria strategica della Russia, nel caso di un crollo del fronte, e l’affermazione di un nuovo ordine multipolare dominato dai BRICS a guida sino-russa, che oscuri in maniera irreversibile il primato “Americano”. Salire sul carro del vincitore è facile: basta trovare un capro espiatorio (l’”incompetente” Biden) e scaricare gli alleati.
Una visione fantasiosa, bisogna ammetterlo e applaudire.
Trump, come Berlusconi, non è un politico. Sa benissimo come trattare con le persone, da imprenditore.
Questa guerra deve finire, perché è qualcosa di atroce (perché intanto ci sono migliaia di persone innocenti che muoiono) e solo una figura che sappia privilegiare i rapporti umani può essere decisiva. Perché gli USA? Perché per negoziare con un'altra grande nazione serve una grande nazione. Tutti gli altri non hanno una voce univoca né possono far davvero paura allo zar.