RedWine ha scritto: 22 mag 2025, 13:18
Lombardi ha degli alti e dei bassi nei suoi video, ogni tanto fa degli ottimi servizi, ma a volte lo prenderei a calci, comunque non credo che sia suo compito sostenere Francesco Carbone, anche perchè Lombardi dei suoi video ci vive e sponsorizzare la concorrenza non è una politica economica sana.
ho guardato un video di F Carbone
https://www.youtube.com/watch?v=9z18BnTLIu0 che in estrema sintesi denuncia l'eccessivo potere di discrezionalità che hanno i PM, sono d'accordo,
ma non è il solo che denuncia questo, la riforma della giustizia in corso, mi pare, tenta di mettere una toppa anche su questo.
Anche io ho la stessa tua considerazione su Lombardi, ma questo suo ultimo video, l'ho trovato particolarmente azzeccato. Cioè penso che abbia centrato
IL problema dell'Italia e degli italiani.
Di fronte alla possibilità di unirsi tutti, tra "divulgatori" su you tube o altrove, sposando una determinata battaglia ( quella che di fatto è la più importante di tutte: la Giustizia ingiusta/corrotta/criminale ) per il bene di tutti gli italiani, penso che la monetizzazione del proprio canale e/o qualsivoglia interesse personale, debba passare decisamente in secondo piano.
Per capire bene cosa faccia Carbone, bisognerebbe ascoltare tutti i suoi video e le registrazioni audio durante le sue udienze nei tribunali. I suoi video hanno una durata che va dall'ora e mezza alle tre ore! Io li ho ascoltati tutti.
https://www.facebook.com/francesco.carbone.7773
E per quello che può valere il mio parere, penso che la strada da seguire ( se il popolo italiano vuole uscire dal
guano ), sia quella e non il voto alle elezioni politiche.
Non conosco altri che abbiano mai approfondito il problema come Carbone e né che - oltre al diffondere informazioni ( tendenzialmente in modo sommario, fazioso o comunque incompleto ) in merito - siano passati anche ai fatti: cioè denunciare uno per uno( con prove alla mano ) qualsiasi figura della magistratura, della politica, delle Forze dell'Ordine, etc. e "affrontarli" con coraggio e determinazione nei tribunali, con l'arma del diritto. Personalmente dubito ( anzi francamente mi sento di escluderlo ) che vedremo una riforma
seria sulla Giustizia attraverso la politica. Suppongo che vedremo un cambiamento sulla falsa riga dell'attuale Referendum voluto da Landini: cioè un apparente cambiamento ( effimero ) a vantaggio dei lavoratori ( e immigrati ), che ha il vero e unico obbiettivo di racimolare nuovi elettori progressisti, in modo che la destra smetta di vincere le elezioni.