Fosforo31 ha scritto: 1 mag 2024, 20:36
Valerio ha scritto: 1 mag 2024, 16:25
Dai molto valore all'intelligenza. Ma è una cosa di cui siamo tutti dotati in ugual misura? O c'è qualcosa d'altro che ci rende uguali davanti a Lui?
Da cosa deduci che io dia "molto valore" all'intelligenza? Credo di essermi semplicemente sottratto alla tua domanda retorica citando un famoso passo di Shakespeare.
È chiaro che tutti si sentono intelligenti. E il motivo è banale: tutti lo sono. Anche se c'è chi è abituato a usare solo un piccola parte della propria intelligenza e chi una percentuale maggiore. Ciò dipende da innumerevoli fattori, l'ambiente, l'educazione familiare, quella scolastica, i casi della vita, etc. etc. Personalmente ritengo che il potenziale intellettivo, stati patologici a parte,
sia uguale o circa uguale per tutti. Un Einstein in altre epoche e altri contesti avrebbe fatto altro. Forse oggi farebbe l'agente di borsa, o magari il benzinaio. Nascendo in un paese poverissimo del terzo mondo forse raccoglierebbe banane. Sia detto con il massimo rispetto per Einstein e per i raccoglitori di banane. Peraltro la risposta di Shakespeare è semplice, per quanto suggestiva, ma non banale. Lo spazio fisico in cui viviamo è limitato, ma con l'intelligenza, con il pensiero, possiamo superare molti confini. E chi crede in Dio deve ringraziarlo anche per questo.
etabeta255 ha scritto: 2 mag 2024, 5:44
L'intelligenza è di vari tipi, c'è quella visiva, manuale, linguistica , matematica ed altre , non è importante la materialità riferita al conseguimento della laurea ( può avere imparato a memoria ma non capire il ragionamento,
un laureato idiota....ma laureato ) ma quello che una persona dimostra di essere stato e cosa ha fatto per la collettività, riassumendo tutti imparano da tutti, l'umiltà è al margine dell'umanità, mentre la presunzione dilaga ovunque, se c'è qualcuno a cui dovremo dar conto dei nostri comportamenti lo faremo sapendo che non ci saranno corsie preferenziali.
Caro Valerio, certo che ne siate molti anzi siete tutti intelligenti, forse c'è qualche ottuso e forse qualcuno presuntuoso, ma in fondo tutti bravi ragazzi............ragazzi......si fa per dire.
"il genio ha dei limiti, la stupidità no"
Alexandre Dumas
tutti intelligenti? tutti piu o meno alla pari?
sono affermazioni che vanno contro la mia esperienza, mentre concordo pienamente con quella di etabeta sui diversi tipi di intelligenza, ma concordo pure sul laureato idiota, in accordo con la citazione che Gasiot ha in firma.
"Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
Desmond Bagley"
lasciando perdere casi particolari dove un individuo ha sviluppato doti eccezzionali in un particolare campo tipo Eistein, Mozart, Michelangelo o mostri simili che smentiscono il fatto che partiamo tutti alla pari, cosa si puo dire dell'uomo normale? del nostro vicino di casa o del perfetto sconosciuto che incontriamo per strada?
è indubbio che molte delle sue capacità e competenze derivano dall'ambiente dove è nato e dove ha vissuto dalle scuole che ha fatto e dalle nozioni apprese, tuttavia uno stupido resta uno stupido, mentre una persona intelligente lo è anche con una zappa in mano.
una lettura divertente sulla stupidità che ha avuto anche un certo successo editoriale
LE CINQUE LEGGI FONDAMENTALI DELLA STUPIDITÀ UMANA
1) Sempre ed inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione
2) La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona
3) Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé od addirittura subendo una perdita.
4) Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide. In particolare i non stupidi dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, ed in qualunque circostanza, trattare e/o associarsi con individui stupidi si dimostra infallibilmente un costosissimo errore.
Nei secoli dei secoli, nella vita pubblica e privata, innumerevoli persone non hanno tenuto conto della Quarta Legge Fondamentale e ciò ha causato incalcolabili perdite all'umanità.
5) La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista.
il corollario della legge è che:
Lo stupido è più pericoloso del bandito.
dedicato (da mè) a tutti coloro che hanno votato, piu di una volta
(*), Cinque Stelle.
(*) (sbagliare è umano persistere è ...)