heyoka ha scritto: 13 lug 2022, 10:50
A me risulta che questo diritto internazionale è stato violato in Libia, in Siria, in Iraq e in Serbia per restare agli ultimi decenni e nei riguardo di stati sovrani vicini all' italia.
Diciamo che la situazione è un po' diversa.
Sono tutti scenari dove sono state combattute feroci dittature o situazioni dove la popolazione era assai oppressa. Ho visitato le zone dei Balcani, e le ferite sono ancora difficili da guarire.
La Siria, inoltre, ha vissuto un conflitto assai aspro, con Assad che è abbondantemente riconosciuto come un dittatore, che tiene al giogo un popolo che ha vissuto una durissima guerra civile (peraltro appoggiata da Russia e Cina).
heyoka ha scritto: 13 lug 2022, 10:50
Mi sai spiegare perchè anche in quei casi, il diritto internazionale sugli Stati Sovrani, non è stato chiamato in causa?????
Le situazione vanno valutate minuziosamente, caso per caso.
Qui abbiamo dittature, situazioni di oppressione e soppressione dei diritti dei cittadini. In tal caso la comunità internazionale interviene per aiutare e prodigarsi affinché tali situazioni cessino.
heyoka ha scritto: 13 lug 2022, 10:50
Detto questo io credo che sarebbe ora di anteporre la SOVRANITA' dei popoli rispetto a quella degli Stati.
Si chiama Autodeterminazione ed Indipendenza dei POPOLI.
Questa è una bellissima idea, già ripresa e sostenuta da tempo nel programma (soprattutto delle Europee) di Fratelli d'Italia. Non a caso, questo partito spinge affinché si possa giungere ad un'evoluzione dell'Europa in chiave culturale, ossia "l'Europa dei popoli". Genti che condividono un passato e un percorso simile in termini culturali.
heyoka ha scritto: 13 lug 2022, 10:50
Se c'è uno Stato al quale l' Europa dovrebbe dichiarare guerra perchè INVASORE, questo è lo stato USA e il suo compagno di merende Turchia.
Gli USA rivestono, da sempre, un ruolo preponderante e soprattutto giovano ancora della percezione di salvatori a seguito della Seconda Guerra Mondiale, a cui dare ancora oggi riconoscenza.
Il problema, come giustamente citi, è la Turchia. Una terra che da sempre è la porta fra Oriente e Occidente, che vorrebbe far parte dell'Europa ma che, in larga misura, ha tutt'altra mentalità, guidata da una figura assai controversa (anch'essa una dittatura?) che può essere assai pericolosa per il nostro Continente.
In questa situazione "Russia-Ucraina" può giocare un ruolo chiave, per l'amicizia con la Russia, per la possibilità di sbloccare e scortare le navi e per instaurare tavoli di dialogo. Staremo a vedere.