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Re: Domani 2 agosto

Inviato: 4 ago 2021, 13:23
da serge
Amico caro,sin da giovane ho vissuto a ridosso di quella che era definita la “cortina d i ferro”. Vorrei ricordarti che in quelle terre,ai confini orientali del Paese,ci furono fatti “strani”(sic),alcuni noti,altri meno e probabilmente molti non ancora venute alla luce.Ad esempio,vorrei rammentarti che il generale Dozier,all'epoca comandante della NATO nell'Europa meridionale, fu rapito dalle BR e tenuto prigioniero in una amena località del Friuli collinare. Vorrei anche ricordarti che in provincia di Gorizia esplose un'autobomba uccidendo i carabinieri attirati sul posto con l'inganno. Vorrei ricordati che in Friuli esistevano depositi di armi della famigerata Gladio,guarda caso ritrovate in parte in alcun covi delle BR. Per non parlare dei traffici di vario genere attraverso il nostro confine orientale...
A tutto ciò,aggiungiamo al strage di piazza Fontana in Milano,quella di piazza della Loggia di Brescia,gli attentati al treno Italicus,la strage di Bologna e quant'altro. E' evidente che esisteva un progetto per destabilizzare il Paese ,creando quella che fu definita la “strategia della tensione”,probabilmente con collegamenti internazionali di varia natura. Credo che solo una mente deviata possa pensare che tutto ciò sia da ricondurre a “quattro imbecilli” che si divertivano a progettare e realizzare attentati.
Questo per il passato,che comunque non va dimenticato,specie da chi ha vissuto quei tragici momenti. Il presente? non è certo quanto si auspicavano le forze politiche dell'epoca che,con una decisa azione unitaria, hanno fatto sì che l'Italia non cadesse in mano a terroristi e avventurieri di varie specie,neri,rossi o bianche che fossero.
Ma tu sei (forse) troppo giovane e non sai – o non vuoi sapere – queste cose.
ciao
Bye

Re: Domani 2 agosto

Inviato: 4 ago 2021, 14:30
da heyoka
Carissimo Heyoka..a te ricordo che la Storia non si fa con i se e con i ma...o con il condizionale.La Storia si fa e si commenta a fatti avvenuti.
Carissimo GIOVANE amico, Carletto.
Concordo con te, che la Storia si commenta a fatti avvenuti.
Da buon aspirante detective storico, oltre che spirituale, voglio ricordarti però che per commentare i FATTI storici, bisogna avere anche un po di spirito heyokano, per tentare di capire, se quei fatti ce li hanno raccontati secondo la biblica formula di dire:
LA VERITÀ, TUTTA LA VERITÀ E NIENTE ALTRO CHE LA VERITÀ.
E lo sanno anche i Trotoni che
La Storia la scrivono i Vincitori.
Pensa che da quando la Santa Inquisizione ha perso la guerra contro la Atea Inquisizione, abbiamo dei bravi giovani, frequentatori di Università che sono convinti che all' origine di tutta la Storia ci sia il Caso.
Una pinzillachera di teoria che solo un tordo su un milone potrebbe prenderla per veritas.
Eppure così funziona il mondo.
Come posso meravigliarmi se milioni di italiani sono convinti che Bossi abbia rubato 49 milioni di euro?
Se lo dicono anche Travaglio, Gruber e la Murgia, come possiamo dubitare?
Loro dicono che è così che è andata.

Re: Domani 2 agosto

Inviato: 4 ago 2021, 19:15
da carletto3
heyoka ha scritto: 4 ago 2021, 14:30
Carissimo Heyoka..a te ricordo che la Storia non si fa con i se e con i ma...o con il condizionale.La Storia si fa e si commenta a fatti avvenuti.
Carissimo GIOVANE amico, Carletto.
Concordo con te, che la Storia si commenta a fatti avvenuti.
Da buon aspirante detective storico, oltre che spirituale, voglio ricordarti però che per commentare i FATTI storici, bisogna avere anche un po di spirito heyokano, per tentare di capire, se quei fatti ce li hanno raccontati secondo la biblica formula di dire:
LA VERITÀ, TUTTA LA VERITÀ E NIENTE ALTRO CHE LA VERITÀ.
E lo sanno anche i Trotoni che
La Storia la scrivono i Vincitori.
Pensa che da quando la Santa Inquisizione ha perso la guerra contro la Atea Inquisizione, abbiamo dei bravi giovani, frequentatori di Università che sono convinti che all' origine di tutta la Storia ci sia il Caso.
Una pinzillachera di teoria che solo un tordo su un milone potrebbe prenderla per veritas.
Eppure così funziona il mondo.
Come posso meravigliarmi se milioni di italiani sono convinti che Bossi abbia rubato 49 milioni di euro?
Se lo dicono anche Travaglio, Gruber e la Murgia, come possiamo dubitare?
Loro dicono che è così che è andata.
Pennuto pedalatore.. instancabile arrampicatore di vette innevate...
La storia è vero che la scrivono i vincitori,ma non solo i vincitori...esistono anche le cronache dei fatti e quelle non si possono alterare.Imparare la Storia i suoi eventi solo da fonti ufficiali è da Stolti trotoni.
Non esite una sola Verita' ma molte Verita' enunciate soggettivamente da chi le espone.Esempio:un evento storico puo' essere scritto ,nel migliore dei casi,attenuando o esaltando avvenimenti a seconda dell'opinione di chi scrive.Eludendo o nascondendone altri se chi scrive è un cialtrone.
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Allora: se prendi un matraccio ci sbatti dentro un po' d'acqua,qualche sostanza inorganica base,ammoniaca,nitrati,solfati .cloruri ,e poi un po' di derivati carboniosi,metano ad esempio...e fai passare nella miscela una scarica elettrica di intensita' pari a un altissimo voltaggio tipo quella di un fulmine,somministri calore...ottieni dopo un po' un insieme di altri composti chimici con piccole tracce di aminoacidi...e questi sono i precursori di ogni DNA specifico.Questa brodaglia viene chiamato brodo prebiotico o brodo primordiale.
Ogni volta che ripeti l'esperimento si formano sempre composti diversi (casuali)e quindi rendendo non ripetibile l'esperimento.
Anche qua pensi ci sia la manina della tua GEP o il Caso?IO ritengo che cio' che si forma è dovuto alla casualita' e al Caso...

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Il Mondo funziona perche' gira,ma in questo meraviglioso Paese sono accampati tanti trotoni che invece di pensare con la loro testa preferisono riempire di stronzate i Social,e lasciare che i Travaglio,le Gruber, le Murgia pensino per loro...è molto piu' facile e comodo.
In pratica un paese di italioti Major!!!
---:) FuckYou

Re: Domani 2 agosto

Inviato: 4 ago 2021, 20:17
da heyoka
Caro amico pennuto,non posso accettare che la strage di Bologna sia considerata come atto compiuto da quattro imbecilli, che si divertivano a lanciare bombe a destra e a manca Come afferma il giovanotto farmacista dalle belle speranza.Questa e altre azioni terroristiche erano organizzate con l'intento di rovesciare l'ordine costituzionale.
Di rovesciarlo o di impedire che venisse rovesciato?
Guarda Serge, che la mia domanda non è banale. ANZI.

Re: Domani 2 agosto

Inviato: 5 ago 2021, 9:31
da carletto3
heyoka ha scritto: 4 ago 2021, 20:17
Caro amico pennuto,non posso accettare che la strage di Bologna sia considerata come atto compiuto da quattro imbecilli, che si divertivano a lanciare bombe a destra e a manca Come afferma il giovanotto farmacista dalle belle speranza.Questa e altre azioni terroristiche erano organizzate con l'intento di rovesciare l'ordine costituzionale.
Di rovesciarlo o di impedire che venisse rovesciato?
Guarda Serge, che la mia domanda non è banale. ANZI.
Heyoka...ti voglio dare una risposta anch'io.
Hai ragione a meta'...
Una generazione di belli figli di papa' cresciuti nel mito di un Che Guevara...di rivoluzioni ,di lotte continue fino alla conquista del Potere ...creduloni al punto di illudersi che l'Italia fosse un paese sud americano,sull'orlo dell'insurrezione armata,indottrinati da pochi cattivi maestri ,allevati nella musica degli Intillimani e ai principi di Marx....pensavano di poter rovesciare un Paese dandogli una spintarella a colpi di bombe e di gambizzazioni,Paese che invece se ne fregava altamente,impaurito da questa violenza quotidiana.Poi esistevani altri gruppi,cresciuti a pane e moschetto,al saluto fascista ,al mito del Duce e della difesa dell'ordine costituito e della Patria che si opponevano ai primi definendosi patrioti.Questi venivano "aiutati" dall'ordine costuito per combattere i primi ...e chi ci andava di mezzo ,come al solito erano i poveri cittadini impegnati a mettere insieme il pane con il companatico e che servivano solo come vittime sacrificali di questi imbecilli.
Imbecilli...sì....perche' quando ti fai strumentalizzare fino a diventare un terrorista assassino sei un perfetto imbecille...da una parte e dall'altra.
Cattivi maestri e qua ti ricordo i piu' conosciuti firmatari di una lettera che arrivo' al Procuratore della Repubblica di Torino: così redatta..
".... «Quando essi si impegnano a “combattere un giorno con le armi in pugno contro lo Stato fino alla liberazione dai padroni e dallo sfruttamento”, ci impegniamo con loro».

Chi erano i firmatari di questa lettera, che si impegnavano a «combattere con le armi in pugno»? Cinquanta esponenti del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo. Nomi sorprendenti. Ecco alcuni firmatari di quell’appello in cui si annunciava la propria adesione alla lotta armata: Umberto Eco, Tinto Brass, Cesare Zavattini, Carlo Gregoretti, Enzo Paci, Giulio A. Maccacaro, Giulio Carlo Argan,. Salvatore Saperi, Pasquale Squitieri, Natalia Ginzburg, Tullio De Mauro, Paolo Portoghesi, Lucio Colletti, Paolo Mieli, Sergio Saviane, Serena Rossetti, Nelo Risi, Giovanni Roboni. Come si vede, professori universitari, registi cinematografici, filosofi, storici, futuri ministri, poeti, scrittori, giornalisti. In una parola, gente che ricopriva una posizione centrale nel mondo in cui si formano le coscienze di un popolo......" e non furono i soli...ma ben 800 si unirono in seguito a questi ed è bene ricordarli sempre per la buona memoria...che si unirono dopo che Calabresi fu scagionato dalla storia della morte di Pinelli...:
".....Ed ecco dunque alcuni di quegli ottocento che calunniarono Calabresi: i filosofi Norberto Bobbio, Lucio Colletti e Lucio Villari; i registi cinematografici Federico Fellini, Mario Soldati, Cesare Zavattini, Luigi Comencini, Liliana Cavani, Giuliano Montaldo, Bernardo Bertolucci, Carlo Lizzani, Paolo e Vittorio Taviani, Gillo Pontecorvo, Marco Bellocchio, Salvatore Saperi, Ugo Gregoretti, Nanni Loy; i poeti Pier Paolo Pasolini, Giovanni Raboni e Giovanni Giudici; i pittori Renato Guttuso, Andrea Cascella, Ernesto Treccani; gli editori Vito Laterza, Giulio Einaudi, Inge Feltrinelli; i critici Giulio Carlo Argan, Gillo Dorfles, Morando Morandini, Fernanda Pivano; la scienziata Margherita Hack; gli architetti Gae Aulenti, Giò Pomodoro, Paolo Portoghesi; gli scrittori Alberto Moravia, Umberto Eco, Domenico Porzio, Dacia Maraini, Enzo Siciliano, Alberto Bevilacqua, Franco Fortini, Natalino Sapegno, Primo Levi, Lalla Romano; i politici Umberto Terracini, Massimo Teodori, Giorgio Amendola, Giancarlo Paietta; i sindacalisti Giorgio Benvenuto e Pierre Carniti; i giornalisti Eugenio Scalfari, Giorgio Bocca, Furio Colombo, Giuseppe Turani, Carlo Rossella, Camilla Cederna, Tiziano Terzani.

Si potrebbe continuare a lungo. Ma crediamo che basti per dimostrare che il novanta per cento (per non dire il novantanove) della cultura italiana era, allora, orientata in tal senso. Quello era il clima. Un clima che non risparmiò i giornali. Se molti intellettuali flirtarono (a parole, beninteso) con l’estremismo, quando non addirittura con la lotta armata, molti giornalisti furono maestri di disinformazione.

Per anni su quasi tutti i giornali italiani si denunciò, giustamente, la violenza “nera” (che, sia chiaro, c’era) ma si nascose l’esistenza di una violenza “rossa”. Ecco che cosa scrisse Giorgio Bocca su “Il Giorno” il 23 febbraio 1975: «A me queste Brigate rosse fanno un curioso effetto di favola per bambini scemi o insonnoliti e quando i magistrati, gli ufficiali dei carabinieri e i prefetti ricominciano a narrarla mi viene come un ondata di tenerezza perché la favola è vecchia, sgangherata, puerile…».

Mentre Bocca scriveva quel pezzo, le Brigate Rosse avevano già ucciso tre persone (i missini Mazzola e Giralucci a Padova e il maresciallo dei carabinieri Maritano a Robbiano di Mediglia), rapito un giudice (Mario Sossi) e organizzato l’evasione di Renato Curcio dal carcere di Casale Monferrato.

Ma erano in tanti, come Bocca (che anni dopo fece un’onesta autocritica) a scrivere che le Brigate Rosse erano “sedicenti”, fascisti o poliziotti mascherati. Ha scritto Gianpaolo Pansa, giornalista di sinistra e quindi non sospettabile di faziosità destrorsa:

«A sinistra dinanzi a quei primi colpi di pistola molti non vollero vedere né sentire. Alzava la testa un nemico nuovo, eppure non si avvertì il pericolo e non si riconobbe da che parte veniva. Soltanto alcuni ebbero l’onestà di ammettere subito che il terrorismo delle Brigate rosse e dei gruppi affini nasceva in casa, tra le file delle sinistre, e andava messo nel conto del Sessantotto, tra i frutti marci di quella straordinaria stagione di grandi slanci, di enormi sciocchezze e di terribili errori».

Per dare un’idea di quanto quel clima condizionò perfino la cosiddetta “stampa borghese”, si pensi che lo stesso rogo di Primavalle (vedi il capitolo ‘L’omicidio dei fratelli Mattei) fu definito dal “Messaggero” di Roma come «una faida tra fascisti» e che quando, il 2 giugno 1977, Indro Montanelli fu ferito dalle Brigate Rosse, il “Corriere della Sera” di Piero Ottone riuscì nel miracolo giornalistico di non mettere nel titolo il nome di Montanelli......................"

Come vedi poche persone piu' o meno framose appoggiarono e istigarono pochi "giovani di belle speranze" a comportarsi come poveri idioti subornandone i comportamenti,illudendoli che il popolo fosse con loro.Le forze dell'ordine costituito sentendosi sotto attacco sfruttarono i gruppi di destra...usandoli !!!!
E come al solito chi ci andava di mezzo era il popolo di persone "Normali" che ci lascava la pelle e che di queste beghe iodeologiche se ne fregava altamente.
E arriviamo al punto:cosa c'è da commemorare il 2 agosto se non quelle povere vittime popolane che ci andarono di mezzo in faide politiche a loro estranee?
Bene...commemoriamole pure...ricordiamole,ma solo come vittime innocenti di giochi estraei a loro...e allora dovremmo ricordare commemorandole: la giornata delle vittime del ponte Morandi,del Vajont,del terrorismo islamico....ecc....ecc...Ogni giorno dovremmo commemorare e ricordare decine di vittime della pura imbecillita' umana ?
AMEN!
StreamingTears
PS:e qua la chiudo!!!!!

Re: Domani 2 agosto

Inviato: 5 ago 2021, 17:35
da serge
heyoka ha scritto: 4 ago 2021, 20:17
Caro amico pennuto,non posso accettare che la strage di Bologna sia considerata come atto compiuto da quattro imbecilli, che si divertivano a lanciare bombe a destra e a manca Come afferma il giovanotto farmacista dalle belle speranza.Questa e altre azioni terroristiche erano organizzate con l'intento di rovesciare l'ordine costituzionale.
Di rovesciarlo o di impedire che venisse rovesciato?
Guarda Serge, che la mia domanda non è banale. ANZI.
Ti do un consiglio da amico,caro Giancarlo: lascia stare, non portarmi su questo terreno.......
Mandi
Bye

Re: Domani 2 agosto

Inviato: 5 ago 2021, 19:14
da nerorosso
serge ha scritto: 4 ago 2021, 13:23 Amico caro,sin da giovane ho vissuto a ridosso di quella che era definita la “cortina d i ferro”. Vorrei ricordarti che in quelle terre,ai confini orientali del Paese,ci furono fatti “strani”(sic),alcuni noti,altri meno e probabilmente molti non ancora venute alla luce.Ad esempio,vorrei rammentarti che il generale Dozier,all'epoca comandante della NATO nell'Europa meridionale, fu rapito dalle BR e tenuto prigioniero in una amena località del Friuli collinare. Vorrei anche ricordarti che in provincia di Gorizia esplose un'autobomba uccidendo i carabinieri attirati sul posto con l'inganno. Vorrei ricordati che in Friuli esistevano depositi di armi della famigerata Gladio,guarda caso ritrovate in parte in alcun covi delle BR. Per non parlare dei traffici di vario genere attraverso il nostro confine orientale...
A tutto ciò,aggiungiamo al strage di piazza Fontana in Milano,quella di piazza della Loggia di Brescia,gli attentati al treno Italicus,la strage di Bologna e quant'altro. E' evidente che esisteva un progetto per destabilizzare il Paese ,creando quella che fu definita la “strategia della tensione”,probabilmente con collegamenti internazionali di varia natura. Credo che solo una mente deviata possa pensare che tutto ciò sia da ricondurre a “quattro imbecilli” che si divertivano a progettare e realizzare attentati.
Questo per il passato,che comunque non va dimenticato,specie da chi ha vissuto quei tragici momenti. Il presente? non è certo quanto si auspicavano le forze politiche dell'epoca che,con una decisa azione unitaria, hanno fatto sì che l'Italia non cadesse in mano a terroristi e avventurieri di varie specie,neri,rossi o bianche che fossero.
Ma tu sei (forse) troppo giovane e non sai – o non vuoi sapere – queste cose.
ciao
Bye
I tanti misteri italiani…

E il Friuli tra l'altro è stato fino a tutti gli anni '80 la regione più militarizzata d'Italia.
Credo che una buona metà delle forze di terra fosse stanziata li, da quelle in città a quelle, credo la maggioranza, sparse nelle campagne con intorno il nulla.
Io stavo a Verona, ma facemmo il campo invernale a dicembre a Spilimbergo (PN) o forse in qualche sua frazione o periferia. In ogni caso eravamo al di fuori, e per arrivare in libera uscita al primo luogo abitato dovevamo percorrere un lungo tratto su una carrareccia che portava poi a strada che conduceva a quella che reputo essere una frazioncina di un comune di 11000 abitanti.

Dopo 15 giorni il comando probabilmente decise che nonostante l'inverno decisamente rigido, il fatto di non spogliarsi nemmeno per dormire, e 9l non lavarsi a causa del fatto che c'era solo acqua fredda, cominciavamo a puzzare in maniera insopportabile, e decisero di caricare l'intera CCS (Compagnia Comando e Servizi) sui CM e portarci a fare una doccia in una caserma nelle vicinanze. Questa credo fosse ad almeno 10 o 15 km di distanza visto che ci mettemmo un pò ad arrivare, e all'improvviso comparve, in mezzo alla campagna, questa grossa caserma con il nulla intorno…