FORUM POLITICO - Forum di discussione di Politica italiana
Forum Politico uno spazio di discussioni di politica italiana e internazionale. Oltre alla Politica trovi anche altri servizi sempre inerenti alla politica. https://www.forumpolitico.net/
Tornando sulla tematica dei 40 giorni in cui la presunta vittima ha atteso prima di sporgere denuncia, credo sia opportuno considerare gli elementi psichici in gioco.
Ora, non conosco la fanciulla, gli elementi in gioco e le sue motivazioni, che saranno giustamente e opportunamente valutate dagli esperti, tuttavia in termini generali è corretto tenere in considerazione anche l'eventuale disturbo post-traumatico da stress (DPTS), che spessissimo può avere luogo a seguito di aggressione sessuale.
Esso ha, generalmente, durata superiore a un mese (ecco dunque i 40 giorni divengono "giustificabili"), oltre a rimuovere i ricordi e dunque divenire di fatto incapaci di ricordare nei dettagli quanto accaduto.
Trovo dunque importante che la vittima, in qualunque caso, vada al più presto in ospedale per essere seguita dal personale sanitario nel modo più corretto, anche per accertare e scongiurare malattie sessualmente trasmissibili o gravidanze.
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 10 lug 2023, 18:44
da Leno Lazzari
Casi singoli a parte (e non ho alcuna voglia di mettermi a spulciare il web)
é vero, per me, specialmente quando si persevera per TRE GRADI DI GIUDIZIO
a propalare per verità acclarata "errori" simili che distruggono le persone
e le tengono crocifisse per quindici anni commettono per quanto mi riguarda
un reato .
Reato che andrebbe punito col carcere .
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 10 lug 2023, 19:49
da heyoka
Per come funziona il potere giudiziario in Italia.....DUBITARE È IL MINIMO.
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 10 lug 2023, 19:59
da Leno Lazzari
heyoka ha scritto: 10 lug 2023, 19:49
Per come funziona il potere giudiziario in Italia.....DUBITARE È IL MINIMO.
Tu mi capisci meglio di mia moglie
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 10 lug 2023, 20:29
da Leno Lazzari
Massimo Cacciari, Franco Bassanini, Luciano Violante, Fausto Bertinotti,
Gian Franco Pasquino, Massimo D'Alema, e due giuristi del calibro di
Giovanni Maria Flick e Sabino Cassese, TUTTI da sempre in politica col
PD o ad esso contigui dicono che il problema nella giustizia c'é ed é
grosso quanto il Colosseo e Cassese e Flick si sono anche apertamente
dichiarati favorevoli alla riforma di Nordio .
Eppure nella SX c'é ancora chi parla alternativamente di pulsioni autoritarie
e di commissariamento della magistratura .
.........e per non parlare poi di Palamara e Sansonetti che quando l'argomento
é la magistratura come il drago della fiaba fa fiamme dalle narici .
....."Vogliamo parlare ancora di, un caso fra i più eclatanti e vergogna della magistratura,
come quelli di Tortora ? O magari quello di Calogero Mannino ?".....
Tu hai scritto........
....."Temo di non riuscire a seguirti.
In entrambi i casi che hai elencato si é verificata una errata o arbitraria interpretazione degli indizi e dei riferimenti probanti iscritti agli atti.
Fabbricare una prova, come da te affermato, é un atto diverso dall'errata interpretazione, e costituisce un reato di una certa gravitá.".....
E io insisto nel dire che persistere e arrivare al terzo grado di giudizio per entrambe
con come "prove" le parole di pentiti a gettone equivale dal punto di vista morale
grave tanto quanto condannare in base a prove false .
Quelli da te esposti sono punti di vista personali.
In ogni caso rispettabili anche quando non condivisi.
Ma non costituiscono riferimento concreto.
Ora, evitando di divagare, tu hai citato dei casi in cui un collegio giudicante ha arbitrariamente fabbricato falsi riferimenti probanti al fine di alterare dolosamente l'esito di un confronto giudiziario.
Ho riconosciuto la mia totale ignoranza sul tema invitandoti ad approfondire.
Hai citato Tortora e Mannino. Ma entrambi i casi non presentano elementi probanti rivelatisi falsi in sede successiva alla sentenza ma solo errate valutazioni ed interpretazioni.
Queste ultime possono originare richiami ufficiali da parte della ANM o sanzioni disciplinari, fabbricare una falsa prova costituisce invece una pesante ipotesi di reato che origina l'iscrizione nel registro degli indagati ed un successivo procedimento giudiziario.
Quindi, andando al sodo, i casi da te citati sono realmente avvenuti o fanno parte di quelle infinite ipotesi e congetture con le quali si cerca di giustificare l'ingiustificabile?
Attenzione! Nel caso Tortora si è considerata "prova" la dichiarazione di un pentito, tralasciando il fatto che un pentito pensa solo ai propri benefici.
Da allora si è capito che una testimonianza non è mai un dato oggettivo, è che quindi non possiede i requisiti di fatto probante.
Oggi, pertanto, viene accettata una testimonianza "solo" se conduce all'evidenziazione di riscontri oggettivi "solidi", quindi con caratteristiche probanti oltre ogni dubbio.
Evitiamo di essere superficiali nelle contestazioni.
E ricordiamo che l'ANM è solo un sindacato e che non riveste un ruolo istituzionale. Quindi ogni "richiamo" ha un valore esclusivamente corporativo.
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 10 lug 2023, 22:22
da Valerio
Qualcuno è mai stato in un pronto soccorso?
Un test antistupro non può essere richiesto come un controllo della pressione! Se il medico rileva la possibile eventualità di stupro è tenuto, come chiunque in presenza di un reato, a richiedere l'intervento del poliziotto in servizio.
E a presentare relativa denuncia. Mi risulta difficile credere che un avvocato abbia potuto affermare una tale violazione delle procedure, cosa che comporterebbe una denuncia per il medico di guardia.
Va bene essere superficiali quando si gioca con la tastiera, ma sarebbe opportuno restare connessi con la realtà quando si affrontano temi di questa rilevanza.
heyoka ha scritto: 10 lug 2023, 19:49
Per come funziona il potere giudiziario in Italia.....DUBITARE È IL MINIMO.
Come funziona il potere giudiziario in Italia?
Tu lo sai?
Magari qualcuno ci è passato, che ne sai?
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 10 lug 2023, 23:57
da RedWine
Shamash ha scritto: 10 lug 2023, 16:07
Tornando sulla tematica dei 40 giorni in cui la presunta vittima ha atteso prima di sporgere denuncia, credo sia opportuno considerare gli elementi psichici in gioco.
Ora, non conosco la fanciulla, gli elementi in gioco e le sue motivazioni, che saranno giustamente e opportunamente valutate dagli esperti, tuttavia in termini generali è corretto tenere in considerazione anche l'eventuale disturbo post-traumatico da stress (DPTS), che spessissimo può avere luogo a seguito di aggressione sessuale.
Esso ha, generalmente, durata superiore a un mese (ecco dunque i 40 giorni divengono "giustificabili"), oltre a rimuovere i ricordi e dunque divenire di fatto incapaci di ricordare nei dettagli quanto accaduto.
Trovo dunque importante che la vittima, in qualunque caso, vada al più presto in ospedale per essere seguita dal personale sanitario nel modo più corretto, anche per accertare e scongiurare malattie sessualmente trasmissibili o gravidanze.
la ragazza era andata (mi pare) il giorno successivo al pronto soccorso e quello che era statorilevato era:
"Lei aveva in corpo Xanax (per l'ansia o per dormire), fluoxetina (è il vecchio Prozac, antidepressivo, ma anche anoressizzante o in uso nelle terapie per i disturbi dell'alimentazione) e poi una canna e poi cocaina" (alcool niente? stranissimo) ma delle sostanze tipiche per "la doroga dello stupro" nessuna traccia.
non aveva segni di violenza ne si ricordava cosa era successo, quindi nessun disturbo post-traumatico.
cio nonostante non è neppure da escludere che il ragazzo pur non avendola ne forzata ne drogata abbia approfittato del suo stato confusionale,e per questo basta una buona dose di alcolici, non occorre altro, il che è ugualmente violenza carnale, ma come fare a provarlo? specie dopo 40 giorni!
la qual cosa porta a questo video
A finire nella bufera è stato un articolo firmato da Filippo Facci l’8 luglio su Libero. "Lei aveva in corpo Xanax (per l'ansia o per dormire), fluoxetina (è il vecchio Prozac, antidepressivo, ma anche anoressizzante o in uso nelle terapie per i disturbi dell'alimentazione) e poi una canna e poi cocaina: ma sotto inchiesta è lui - che lei ha baciato in pubblico - e che le avrebbe dato un ulteriore farmaco, di cui per ora tuttavia non si ha notizia o traccia. Messa così, è chiusa", scrive il giornalista. Poi sottolinea: "Dopodiché il presunto stupratore e la presunta stuprata potrebbero aver detto entrambi la verità o essere convinti di averla detta, ricordata o ricostruita: poi una potrà suonare più attendibile dell’altra, certo". Facci poi sottolinea che "la denuncia era su un giornale prima ancora di essere nella disponibilità cartacea dell’accusato, e che il racconto di lei, per emblematico che sia, sembra un format da movida milanese: il ricordo, quello vivido, è solo di aver bevuto due drink con un ragazzo e poi di essersi svegliata nel letto di lui l’indomani a mezzogiorno; quella che sta in mezzo è l’auto-ricostruzione mnemonica di una 22enne fondata su ‘sensazioni’". Ma la frase che più ha scatenato la polemica è il passaggio in cui Facci sostiene che "le sofisticate scienze forensi non impediscono che alla fine si scontri una parola contro l’altra, e che, nel caso, risulterà che una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa (una famiglia, una tribù) e che perciò ogni racconto di lei sarà reso equivoco dalla polvere presa prima di entrare in discoteca, prima di chiedere all’amica ‘sono stata drogata?’ anche se lo era già di suo".
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 11 lug 2023, 0:19
da Shamash
Eh la situazione diventa ancora più intricata.
Tuttavia, nel mio intervento parlavo in termini generali, avendo specificato che andavano oltre la fattispecie e cercavano una ratio nell'attesa dei 40 giorni, assolutamente compatibili in caso di DPTS.
Nel caso specifico, dunque, sarà opportuno valutare le motivazioni e le reali responsabilità anche nella misura dei rapporti pregressi e di quanto emerso dalla faccenda.
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 11 lug 2023, 4:39
da Leno Lazzari
Più vi leggo e più sento lezzo di trappolone .
Re: 40 giorni? Ma dai....
Inviato: 11 lug 2023, 4:45
da Leno Lazzari
Valerio ha scritto: 10 lug 2023, 22:22
Qualcuno è mai stato in un pronto soccorso?
Un test antistupro non può essere richiesto come un controllo della pressione! Se il medico rileva la possibile eventualità di stupro è tenuto, come chiunque in presenza di un reato, a richiedere l'intervento del poliziotto in servizio.
E a presentare relativa denuncia. Mi risulta difficile credere che un avvocato abbia potuto affermare una tale violazione delle procedure, cosa che comporterebbe una denuncia per il medico di guardia.
Va bene essere superficiali quando si gioca con la tastiera, ma sarebbe opportuno restare connessi con la realtà quando si affrontano temi di questa rilevanza.
Si, odora di trappolone e per giunta maldestramente architettato visto che
quella dichiarazione dell'avvocato gli é costata una reprimenda dell'ordine .
etabeta255 ha scritto: 9 lug 2023, 20:27
Cnq ci vanno delle prove concrete e che in assenza di queste non venga perseguito per il semplice fatto che sia il figlio di la russa (che a me sta sullo stomaco).
Diciamo che si, le prove ci vogliono malle volte é capitato che
le fabbricassero pur di condannare .