Vento ha scritto: 20 apr 2021, 20:04
Le sinistre hanno scoperto la miniera delle paranoie, che sono senza limiti per definizione. Chiunque è pronto a sentirsi vittima di qualcosa o qualcuno, se titillato. Così hanno raccolto questa armata brancaleone di disturbati, che dà loro consenso e potere e ha trasformato i loro deliri in dogmi della nuova religione dei cd 'diritti civili', un vero non senso giuridico. Anche il papa ha fiutato l'affare e si sta spostando verso questi nuovi culti.
Grillo ha vittimizzato tutti gli italiani dichiarandoli vittime dei politici, quelli che dice lui naturalmente, incarognendo ancora di più la ‘giustizia’ italiana, ormai in mano ad un clan mafioso, che esercita addirittura funzioni di governo.
I comunisti pd hanno vittimizzato le donne, gli omosessuali, i neri, i musulmani, sfasciando le famiglie e avviando lo scontro etnico e religioso nelle società occidentali, paralizzate dal culto dell''accoglienza', dalla sinistra stessa diffuso come penitenza per le colpe storiche note solo ai paranoici e a chi li strumentalizza.
E bravi compagnucci!
Qual'è l'effetto di queste due macchine retoriche demagogiche sul caso Grillo?
E' messo con le spalle al muro, prima dalla sua propaganda colpevolista, cui il figlio non si può sottrarre. Cosa ha da temere dalla giustizia? Come si diceva sempre a Craxi e Berlusconi.
Poi è messo con le spalle al muro dalla macchina demagogica comunista, secondo la quale la donna è sempre vittima, ergo il Ciro è da condannare, senza neanche scomodare la palamara.
Chi di spada ferisce, di spada perisce.
Quindi 1 a 0 per i comunisti, nella competizione fra le due sinistre demagogiche.
Per fortuna ogni tanto sono colpiti anche i manovratori, apprendisti stregoni.
Ma intanto hanno distrutto la democrazia.
Questo è diventata la politica.