Guarda...Shamash ha scritto: 3 apr 2021, 9:53
È un mercato dove domanda e offerta si incontrano. E, visto che la domanda è di bassissimo livello, l'offerta è perfettamente in linea con ciò.
Io non penso che il Popolo Inglese, universalmente inteso, sia molto meglio di quello italiano: se ti addentri nelle loro periferie ed abbandoni le vie patinate di Oxford Streets e Piccadilly Circus, trovi milioni di persone il cui solo interesse è correre ad ubriacarsi al pub più vicino. Il personaggio di Andy Cap ...

... ovvero il fumetto del disoccupato perennemente ubriaco è la trovata che più rappresenta quella gente là... Infatti, quando lo leggevo da piccolo sulle riviste, non riuscivo mai comprenderlo, né ci trovavo niente da ridere di un tipo alcolizzato che torna tutte le sere a casa a gattoni.
Tutto questo per dire che anche in Gran Bretagna la stragrande maggioranza degli spettatori sono più interessati alla loro versione del Big Brother Show, piuttosto ai fantastici documentari della BBC sull'economia, l'astronomia, la storia, la tecnologia, la Natura. Ma, nonostante questo, la BBC impiega tutti i suoi denari per fornire solo questa merce ai suoi spettatori. Insomma, è un'istituzione che eleva il suo pubblico ad un livello superiore di quello in cui è. Mentre la nostra TV di Stato si preoccupa solo di trovare un ruolo nella soap opera a questa o a quella fidanzata del sotto segretario, oppure a come occultare le notizie che sono sgradite alla maggioranza di turno. Durante la prima guerra del Golfo, la tv pubblica inglese si sentì affibbiare il nomignolo di Bagdad Broadcasting Channel, per il modo in cui trasmetteva notizie compromettenti circa l'operato dei soldati inglesi del posto; come pure il buon Chircill si chiedeva se la BBC fosse al servizio della Regina, oppure parteggiasse per Hitler. Penso che, in entrambe i casi, abbiano preso questi rilievi come due medaglie.
Mimun: «Il mio tg non nasconde le notizie»
