heyoka ha scritto: ↑24 lug 2021, 9:23
heyoka ha scritto: ↑13 apr 2021, 9:51
...
Un giorno gli viene proposta una commessa che avrebbe assicurato lavoro x almeno DUE anni.
Unica clausola per avere quella commessa era che doveva versare, SOTTOBANCO ed in NERO, il 5% del fatturato.
Cosa doveva fare per essere tranquillo con la sua coscienza che gli parlava di Bene e di Male?
Mi raccomando Holubice non farti condizionare dal famoso PREGIUDIZIO DI CONFERMA!!
Ripropongo questo post, in particolare all' amico holubice, visto che ha risposto ad altri, ma non ha questo.
Chiedo scusa se ti rispondo solo ora ma come tu ben sai, tutto il giorno mi debbo fare un €u/o che la metà basta, e poi questo forum è molto frequentato, al limite del caotico, e molte cose finiscono per passarmi di cavalleria. Che dire, al limite, mandami un PM (non di Milano...
) con il link del post, e io ti rispondo.
Detto questo, che dire, uno può fare uno strappo alla regola oggi e tollerare, ne può fare un altro domani e tollerare, un altro ancora tollerando e a fine mese diventa una
Casa di Tolleranza. Che poi potrebbe essere il secondo nome della Penisola su cui siamo accampati. Anche il buon Truffolo, a suo tempo, la chiamò Casa delle Libertà, ma di sicuro era la Casa di Tolleranza quello che aveva in mente. Sia in senso socio economico, che in senso 'elegante'...
Io ti/vi ho riportato l'esempio di quel ristoratore che, arrivato ad avere 10 locali in quel di Monaco di Baviera, alla fine di un controllo del locale Ispettorato del Lavoro della Repubblica Federale di Germania (Ovest) si vide portare via, seduta stante, ben 9 dei 10 locali, per via della gente trovata in nero, della merce in dispensa che non risultava dalle fatture di acquisto, e tanto altro. Tutto questo ha causato una moria dei ristoranti della Baviera? Non direi.
Il problema dei problemi è che se ti ritrovi in un ambiente in cui l'essere onesti è una condizione di esigua
minoranza, in cui ogni reato finisce per
non essere
perseguito, questo può portare l'imprenditore che provi ad essere onesto alla santità, all'impazzimento, o al fallimento. Molto più probabile l'ultima.
La nostra situazione non è compromessa. E' senza speranza. Dalle affermazioni che sento in giro, e che leggo qui in giro, ho la sensazione che si sia accettato un mondo alla
rovescia. Un po' come quella barzelletta di quel tipo di Napoli, che lavorava a Milano, e che porta un suo collega nella sua città, e quando si avvicina ad un semaforo con il rosso in zona Secondigliano, sgassa a tutto gas e passa con il rosso. Al che il meneghino gli dice:
- Salvatore, ma sei matto? Sei Passato con il rosso, ci potevamo ammazzare...!
- Ambrosio, non ti preoccupare, mio fratello ci passa sempre...
- Ok, ma stai più attento...
Si fanno altri 5 chilometri, si avvicinano ad un altro semaforo, e quello ri da tutto gas con il rosso
- Salvatore, Dio Santo! Ancora, ma ci fai ammazzare...!
- Sta' tranquillo Ambrò, mi fratello ci passa sempre...
- Ho capito, ma io ho paura, stai più attento.
Si stanno per riavvicinare ad un semaforo, questa volta è verde e Salvatore inchioda la macchina e si ferma. A quel punto Ambrosio si inca$$a, e dice:
- Ma allora Salvatore sei proprio matto! Per quale cacchio di ragione ti sei fermato adesso che era verde?
- Eh... Metti che passava mio fratello...!