Shamash ha scritto: 15 set 2020, 21:15
... Più che una stretta alla legge sul divorzio, opererei a monte, ossia una
stretta sul matrimonio o quantomeno
sulla procreazione.
Il problema, infatti, è proprio nell'enorme facilità con cui le persone creano pseudo-nuclei famigliari e poi figli, senza averne la maturità né l'intelletto per crescerli ed educarli, in un ambiente sereno e costruttivo. Se le persone fossero più responsabili, molte cose non accadrebbero...
Già la gente si
sposa a 40 anni, già fanno al
massimo un figlio, mettere dei paletti sul matrimonio e sul far figli è proprio quello di cui ha bisogno un Paese come l'Italia. La gente prima si vuole laureare, poi vuole ottenere un lavoro appagante e redditizio e solo dopo, molto dopo, si può parlare di procreare. Uno solo, però. Perché o soldi non ci sono. Salvo poi comperare un SUV di lì a poco...
Non lamentiamoci, però, se veniamo giorno dopo giorno trasformati in
stranieri a casa nostra. Vi sono periferie di molte nostre città in cui si fatica a trovare un italiano.
L'unica soluzione è l'
abolizione dell'aborto. Negli anni '60 si assistevano a matrimoni con sposi che avevano si e no 20 anni. Secondo voi perché? E se una donna fa il primo figlio che ha 19 anni ci sta benissimo che riesca a fare anche tre figli. Se comincia a 40 anni è impossibile.
La Polonia, che ha un tasso di fertilità addirittura peggiore del nostro (1,32 figli per donna, noi siamo a 1,42) in questi giorni sta varando l'abolizione dell'aborto (rimarrà solo in caso di stupro, e rischio di vita della madre). Stiamo a vedere quello che succederà tra 12 mesi.
Fosse per me, farei come gli Ebrei Ultra Otodossi: lo metti dentro sempre al
naturale, senza cappucci ne pillole, e lo metti dentro
solo nei giorni fertili...! E risparmieremmo anche un sacco di soldi in lamette e barbieri...
