FORUM POLITICO - Forum di discussione di Politica italiana

Io ho anche il sospetto che una Europa davvero unita siamo
in pochi a VOLERLA, e tra questi la mefitica tiade Francia,
Inghilterra e Francia .

Insomma, oltre i cetrioli e l'alimentazione a semaforo
non credo si andrà mai .

Leno Lazzari ha scritto: 21 mar 2025, 4:32 Io ho anche il sospetto che una Europa davvero unita siamo
in pochi a VOLERLA, e tra questi la mefitica tiade Francia,
Inghilterra e Francia .

Insomma, oltre i cetrioli e l'alimentazione a semaforo
non credo si andrà mai .

Ma anche quella, cetrioli e semafori, puo' essere una via sbagliata.
Basta pensare che per molti nordici il cibo e' una "industria" alimentare. Al massimo conteranno le calorie, gli zuccheri e le proteine. Per un Italiano, il cibo non e' solo una "industria" e un prodotto biologico da anallizzare con le provette. E' un qualcosa che rende il mangiare una componente importante e indispensabile della nostra vita sociale. Ti faccio un esempio attuale: noi mangiamo frutta e vegetali, vero? In abbondanza e con gusto. Adesso sai cosa hanno fatto negli USA? Dopo aver constatato che frutta e vegetali fanno veramente bene nella dieta "mediterranea" hanno creato delle scatolette che si chiamano appunto "Frutta" e "Vegetali", e che consiste in ...pillole. Tornando al soggetto: possiamo tranquillamente restare quello che siamo senza piegarci alla dittatura senza cervello dei Nordici. Una Euroipa politica, dominata dai Nordici, significa un ritorno agli scontri bellici, alla "gloria" delle battaglie, l' esaltazione della "difesa" che stimola all' atttacco pre-emtitivo, al selvaggismo culturale mascherato dalla buona educazione formale. Nell' uomo e' rimasto lo spirito di Caino, il primo assassino della storia ed esso riappare ogni volta che si parla di forza', riarmo, difesa e si punta il dito verso gli altri, gli "inferiori"

Insomma mi pare che anche tu sia d'accordo sul fatto che difficilmente
con i "soci" che abbiamo si andrà mai oltre gli interessi ad esempio di
una moltitudine di multinazionali, da quelle dei medicinali a quelle
dell'alimentare e altre ancora .

Leno Lazzari ha scritto: 21 mar 2025, 17:35 Insomma mi pare che anche tu sia d'accordo sul fatto che difficilmente
con i "soci" che abbiamo si andrà mai oltre gli interessi ad esempio di
una moltitudine di multinazionali, da quelle dei medicinali a quelle
dell'alimentare e altre ancora .

I "momenti" sono sempre diversi, a seconda dei protagonisti e delle situazioni.
Adesso, 2025 con Trump al potere, la guerra d' Ucraina in corso, e l' annunciato riarmo, conviene assolutamente STACCARSI dalla politica dell' attuale EU nordica e lavorare per creare una nuova EU del Sud con Spagna, Portogallo, Slovenia, Grecia, Ungheria, Albania e chiunque altra nazione voglia partecipare. La meloni non deve "avere paura". Le relazioni commerciali verrano mantenute con EU Nord ed USA, ma allargate verso Russia e BRICS. Perche', METTIAMOCELO IN TESTA: la EU politica non potra' mai esistere e non sara' mai favorevole per l' Italia perche dominata dai Paesi Nordici e la Francia. Lo stesso discorso vale per la NATO, con la UK, che serve solo a proteggere le nazioni baltiche e qualche testa calda Est Europea come la Polonia.

Sayon ha scritto: 21 mar 2025, 21:54 I "momenti" sono sempre diversi, a seconda dei protagonisti e delle situazioni.
Adesso, 2025 con Trump al potere, la guerra d' Ucraina in corso, e l' annunciato riarmo, conviene assolutamente STACCARSI dalla politica dell' attuale EU nordica e lavorare per creare una nuova EU del Sud con Spagna, Portogallo, Slovenia, Grecia, Ungheria, Albania e chiunque altra nazione voglia partecipare. La meloni non deve "avere paura". Le relazioni commerciali verrano mantenute con EU Nord ed USA, ma allargate verso Russia e BRICS. Perche', METTIAMOCELO IN TESTA: la EU politica non potra' mai esistere e non sara' mai favorevole per l' Italia perche dominata dai Paesi Nordici e la Francia. Lo stesso discorso vale per la NATO, con la UK, che serve solo a proteggere le nazioni baltiche e qualche testa calda Est Europea come la Polonia.

Gnappetta l'aveva già fatto capire ma ieri l'ha detto a dei giornalisti
che l'Italia non accetta un armiamoci e partiamo "aggressivo" ma
soltanto difensivo .