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vito ha scritto: 3 feb 2025, 17:44 Questa immagine magari piace di più

https://www.istockphoto.com/it/immagine/raffineria

Non è che mi stai diventando onesto?

vatel ha scritto: 3 feb 2025, 16:33 Anche se non ci andassero a sbattere sarebbero sempre un problema per loro:

https://www.komitee.de/it/uccelli/il-pr ... e-eoliche/

La verità è che non sono affatto ecologiche o ad impatto zero come ci impongono di credere.

Valerio ha scritto: 3 feb 2025, 16:24 E come sarebbero morti? Ovviamente non per l'impatto, sono lentissimi. Ne' per scariche elettriche, i cavi sono interrati.

Dammi una causa credibile. Grazie.

Magari qualche cinico attivista li ha abbattuti?

Ma, lentissime non direi.
Quelle che vedo nelle campagne tedesche girano con una velocità compatibile con ferite da impatto.

vito ha scritto: 3 feb 2025, 17:44 Questa immagine magari piace di più

https://www.istockphoto.com/it/immagine/raffineria

Vedrai quell’immagine più le orrende pale.
Non credere che le pale facciano sparire le centrali tradizionali…

Acido ha scritto: 3 feb 2025, 18:44 Vedrai quell’immagine più le orrende pale.
Non credere che le pale facciano sparire le centrali tradizionali…

Se lor signori pensano di sostituire l'energia che serve alle nostre industrie con le pale eoliche allora stiamo freschi. A parte che l'Italia è un paese fortemente industrializzato, ma bisognerebbe svuotare lo stivale di italioti e riempirlo di pale per produrre la metà dell'energia che servirebbe alle nostre industrie; a questo punto molto più sensata la scelta del nucleare.

Altrimenti se volete vivere in un paese green o in un mondo green, cari miei, l'unica soluzione è tornare all'era preindustriale: mi sa che vivete nel mondo delle favole, vi lascio crogiolarvi nei vostri sogni

vito ha scritto: 3 feb 2025, 17:44 Questa immagine magari piace di più

https://www.istockphoto.com/it/immagine/raffineria

Quei "mostri" orripilanti nelle foto, ci sono sempre stati ( purtroppo ) e generalmente vengono costruiti in luoghi dove non viene intaccata la bellezza paesaggistica. E in ogni caso, anche laddove la intaccassero, ricoprono una area limitata. Mentre, per le pale eoliche ( che peraltro si uniranno ai mostri di cui sopra ), l'intento è quello di seminarle ovunque - a macchia di leopardo - e, a quel punto, anche per i fortunati che abitano lontano dal CAOS ( in mezzo al verde/ in montagna ), un bel giorno quando apriranno la loro bella finestra al mattino, anziché ritrovarsi gli accoglienti e suggestivi alberi e campi, si ritroveranno davanti agli occhi una orripilante distesa di pale eoliche ( che costruiranno di volta in volta sempre più gigantesche ). Il che significa che al povero e indifeso cittadino, costretto a vivere da schiavo o da pecora, non gli rimarrebbe neanche la magra consolazione di potersi lustrare gli occhi ammirando quel poco che l'uomo non ha distrutto.

Ho visto che in Europa sono attivi ca, 450 termovalorizzatori e i paesi
europei più virtuosi nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti
ricorrono all'incenerimento con recupero energetico: nella classifica
spiccano Francia e Germania, ma anche Svezia, Danimarca, Olanda e
nel suo piccolo anche l'Austria .

Per quanto riguarda l'Italia siamo a trentasette e uno che dovrebbe
finalmente nascere a Roma .

Mi domando se non si potrebbe fare di più anche considerando che
so per certo che sia la Germania che la Svezzia la monnezza
addirittura la importano !

A Vienna, e lo so per certo essendo stato quasi un mese li in vacanza,
hanno un termovalorizzatore addirittura DENTRO la città ma io in
quel mese scarso non ne ho mai avuto sentore .

Valerio ha scritto: 3 feb 2025, 16:24 E come sarebbero morti? Ovviamente non per l'impatto, sono lentissimi. Ne' per scariche elettriche, i cavi sono interrati.

Dammi una causa credibile. Grazie.

Magari qualche cinico attivista li ha abbattuti?

Si avvicinano incuriositi dal movimento delle pale e poi vengono colpiti, perché evidentemente non riescono a capire il sincronismo del movimento delle pale.

Qui ne avevano parlato, tanti anni fa, al TG5 ( con video amatoriale di un grifone colpito dalla pala ).

Magari un ornitologo saprebbe suggerire un modo perché i
rapaci non vengano attratti .

Magari piazzando degli alto parlanti con le voci di Schlein e Bindi ?

Gli animali contro di noi non hanno chances

Leno Lazzari ha scritto: 4 feb 2025, 17:39 Magari un ornitologo saprebbe suggerire un modo perché i
rapaci non vengano attratti .

Magari piazzando degli alto parlanti con le voci di Schlein e Bindi ?

Basterebbe qualche petardo ogni tanto, per simulare i cacciatori.

Valerio ha scritto: 5 feb 2025, 3:45 Basterebbe qualche petardo ogni tanto, per simulare i cacciatori.

Incosciente ! Così ti attiri gli strali dei verdi e gretini anti caccia

Leno Lazzari ha scritto: 5 feb 2025, 4:16 Incosciente ! Così ti attiri gli strali dei verdi e gretini anti caccia

Petardi sui campi eolici?
Auguri



Detto questo io sono contro la caccia.

Acido ha scritto: 5 feb 2025, 6:38 Petardi sui campi eolici?
Auguri



Detto questo io sono contro la caccia.

..."Petardi sui campi eolici ?"...

Almeno così sarebbe capod'anno tutto l'anno .

Anch'io lo ero fino a quando ho capito che la caccia può servire a
tenere sotto controllo la popolazione della selvaggina . Ad esempio,
nel caso dei cervi e in periodi dell'anno precisi la regione decide se
una data specie é troppo cresciuta per la data regione e indice una
campagna di caccia per sesso, età etc .

In Austria però non ci sono i casi che abbiamo noi di persone senza
scrupoli che fanno come gli pare e piace .

Acido ha scritto: 4 feb 2025, 18:31 Gli animali contro di noi non hanno chances

Sei sicura che l'uomo vincerebbe contro gli uccelli?^

E se un giorno tutti gli animali s'incazzassero e ci dichiarassero guerra?

https://youtu.be/Le1C7ClLKjU?si=U00S-JaFK8BdJR1k