Leno Lazzari ha scritto: 1 feb 2025, 13:33
Sono in parte d'accordo ma aggiungerei senz'altro altri due argomenti
da discutere.
A) La famiglia perché sento da mianuora che ha due bambini in 2a e 3a
E mi dice che le assenze (perché mamma non s'èsvegliata o perché
mamma mi ha portato al centro commerciale) alle volte arrivano ad
essere un terzo della classe .
B) Un grosso problema di programmi inadeguati figli delle "riforme"
degli ultimi trenta e più anni . Un sistema di insegnamento che più
o meno tende a livellare, cioè, i più bravi e capaci sono costrtti a
seguire programmi del tutto inadeguati, scarsi .
Sono d' accordo su questo. Certo però se gli insegnanti, dinnanzi all' inadeguatezza dei genitori, facessero una segnalazione ai servizi sociali, magari quei genitori sarebbero costretti ad essere più attenti nei confronti dei figli.
I programmi ormai vengono svolti da pochi insegnanti, sempre più spesso sono gli stessi insegnanti ad essere impreparati.
Ultimamente c' è stato tanto scalpore per la questione dei titoli venduti.
Hanno scoperto l' acqua calda.
Personalmente ho conseguito due abilitazioni tramite concorso pubblico.
Adesso invece si fa un corso, a pagamento, e sei abilitato.
Io per i concorsi che ho superato ho speso in totale 10 euro di iscrizione, salvo poi studiare come una pazza anche 10/12 ore al giorno per riuscire a passare e, guarda un po', li ho superati.
Se fosse stato oggi, un' abilitazione non l' avrei avuta, perché nonostante la voglia di studiare non credo avrei racimolato i soldi.
È triste.
In molti casi i professori sono impreparati, non svolgono i programmi e, per non essere contestati, danno voti altissimi senza alcuna base.