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Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 13 ago 2024, 10:33
da Fosforo31
Abolire il contante? Va benissimo, ci sarebbero molti vantaggi e pochi inconvenienti. Ma bisogna anche ABOLIRE LE BANCHE (e le Borse e la finanza in genere). Perché il peccato originale non è quello di Adamo ma il fare soldi con i soldi. Che è un paradigma dell'ingordigia umana oltre che un continuo dissanguamento parassitario dell'economia reale. La moneta elettronica DEVE essere gestita solo e unicamente dallo Stato. Senza nessuna finalità di lucro e nel solo interesse delle famiglie, delle imprese, del popolo. La moneta, esattamente come l'acqua e l'energia, DEVE essere un BENE COMUNE. Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni. Come in Marx e come negli Atti degli Apostoli (4, 32-35). Abolire anche il profitto: TUTTO il valore aggiunto dal lavoro DEVE andare al lavoro (salari e pensioni). È la via stretta, ma pressoché OBBLIGATA, per rendere non dico felice, ma serena e dignitosa, nell'equità e nella giustizia sociale, quella DECRESCITA ECONOMICA inevitabile nei paesi ricchi e NECESSARIA per salvare la casa di tutti. Ieri più di 41°C a Firenze, e un'altra capitale della cultura mondiale, Atene, assediata dalle fiamme. E andrà sempre peggio, di anno in anno peggio. Fermiamoci e usciamo dalla gabbia dorata del rovinoso modello economico in cui vegetiamo. Prima che sia troppo tardi.
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 13 ago 2024, 17:35
da Director12
Fosforo31 ha scritto: 13 ago 2024, 10:33
Abolire il contante? Va benissimo, ci sarebbero molti vantaggi e pochi inconvenienti. Ma bisogna anche ABOLIRE LE BANCHE (e le Borse e la finanza in genere). Perché il peccato originale non è quello di Adamo ma il fare soldi con i soldi. Che è un paradigma dell'ingordigia umana oltre che un continuo dissanguamento parassitario dell'economia reale. La moneta elettronica DEVE essere gestita solo e unicamente dallo Stato. Senza nessuna finalità di lucro e nel solo interesse delle famiglie, delle imprese, del popolo. La moneta, esattamente come l'acqua e l'energia, DEVE essere un BENE COMUNE. Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni. Come in Marx e come negli Atti degli Apostoli (4, 32-35). Abolire anche il profitto: TUTTO il valore aggiunto dal lavoro DEVE andare al lavoro (salari e pensioni). È la via stretta, ma pressoché OBBLIGATA, per rendere non dico felice, ma serena e dignitosa, nell'equità e nella giustizia sociale, quella DECRESCITA ECONOMICA inevitabile nei paesi ricchi e NECESSARIA per salvare la casa di tutti. Ieri più di 41°C a Firenze, e un'altra capitale della cultura mondiale, Atene, assediata dalle fiamme. E andrà sempre peggio, di anno in anno peggio. Fermiamoci e usciamo dalla gabbia dorata del rovinoso modello economico in cui vegetiamo. Prima che sia troppo tardi.
ciro caputo..ce lo vedi lo stato a gestire in proprio i miliardi di transazioni giornaliere<'' ahahahahahah cirino...sei troppo ottimista...la dove ci mette lo zampino lo stato in prima persona....succedono grossi guai!! un piccolo esempio:le aziende che lo stato dovrebbe gestire...non faccio nomi.ma è semplice risalire...qualsiasi..dicasi qualsiasi operazione viene data in applato esterno!! cosi' lo stato se ne lava mani epiedi in caso di flop e/o disgrazie...
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 13 ago 2024, 17:41
da Pericle52
thefear ha scritto: 13 ago 2024, 7:48
Ma voi avete la più pallida idea di quanto mi diverto io quando vado al bar e vedo dei coglioni stupidi idioti cretini dela cazzo che pagano la colazione con l carta ?
ma non si rendono conto che per l'esercente è una perdita di tempo immensa ?
continuate pure così fenomeni
poi non lamentatevi se i prezzi dei prodotti continuano ad aumentare
perchè ricordatevi che la COLPA di una buona parte di tutti questi aumenti che ci sono stati è da attribuire all'aumento delle transazioni elettroniche
continuate così coglioni da strapazzo
Peccato che non vedi i lati positivi.
-Aumenta l'igene, il denaro è un veicolo di batteri e microbi-
- Diminuisce il rischio di furti e di violenza.
- L'esercente alla fine perde meno tempo. Il denaro deve essere contatto e versato in banca ogni giorno e se fosse tutta monete elettronica questo lavoro sparirebbe.
- Per tua informazione molti servizi di pagamento elettronico sotto i 10€ non addebitano costi.
- Si elimina il nero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 13 ago 2024, 17:51
da Pericle52
Director12 ha scritto: 12 ago 2024, 19:01
egg.pericle..tu provabilmente o sei un pensionato..o hai lavorato nella pa...non sapendo come funzionano in italia i pagamenti
a)per avere un pos devi pagare un noleggio su base mensile o trimestrale(non lo puoi acquistare<)
b)paghi le commissioni sul transato..quindi,piu' incassi piu' paghi le commissioni una alla banca,l'altra ai gestori del pos
c) lo stato non sta a guardare..ovvio..e ti mette pure le marche da bollo negli estratti conti
d)qualche gestore,poi,fa il furbetto coon la valuta..e chi ci perde è sempre l'esercente
quindi..che dici????
Sono un imprenditore in pensione ( la mia prima azienda l'ho aperta a 33anni) ma lavoro ancora.
Con l'aumento della moneta elettronica i costi sono diminuiti e per piccoli importi alcuni servzi di pagamento non addebitano costi.
Con l'abolizione del contante e la dimunizuone drastica dell'evasione lo stato aumenterebbe le entrate in modo significativo e dovrebbei dal primo conto corrente, rimborsare i costi dello stesso sino al valore massimo del costo di un conto in poste italiane, togliere i bolli dallo stesso e permettere la destrazione del costo del pos dalle tasse.
L'esercente non dovrebbe maneggiare denaro con il rischio di perderne (succede), di subire violenza dai ladri.
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 7:24
da RedWine
Pericle52 ha scritto: 13 ago 2024, 17:51
Sono un imprenditore in pensione ( la mia prima azienda l'ho aperta a 33anni) ma lavoro ancora.
Con l'aumento della moneta elettronica i costi sono diminuiti e per piccoli importi alcuni servzi di pagamento non addebitano costi.
Con l'abolizione del contante e la dimunizuone drastica dell'evasione lo stato aumenterebbe le entrate in modo significativo e dovrebbei dal primo conto corrente, rimborsare i costi dello stesso sino al valore massimo del costo di un conto in poste italiane, togliere i bolli dallo stesso e permettere la destrazione del costo del pos dalle tasse.
L'esercente non dovrebbe maneggiare denaro con il rischio di perderne (succede), di subire violenza dai ladri.
uno dei problemi, e non certo il minore, delle carte di credito e della moneta elettronica in generale, è che molte persone perdono la coscienza della loro reale disponibilità finanziaria finendo per spendere piu delle loro reali possibilità, e di conseguenza si indebitano riuscendo a peggiorare la loro (di solito) gia precaria situazione.
è un fenomeno che si è costatato in tutti i paesi da questo punto di vista "avanzati" e che per alcuni ha assunto dimensioni patologiche allarmanti per l'intera econimia nazionale, USA in primis.
https://www.soldionline.it/notizie/econ ... -sole24ore
e anche in europa sotto questo aspetto si puo chiaramente valutare la differenza tra nazioni, "avanzate" e arretrate, dove sostanzialmente su questo aspetto queste ultime sono piu sane
https://www.termometropolitico.it/12570 ... mappa.html
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 7:43
da RedWine
Fosforo31 ha scritto: 13 ago 2024, 10:33
Come in Marx e come negli Atti degli Apostoli (4, 32-35).
.... va SEMPRE a finire nello stesso modo.
Atti degli Apostoli 5
Un uomo di nome Anania, con sua moglie Saffìra, vendette un terreno
.....
«Perché vi siete accordati per mettere alla prova lo Spirito del Signore? Ecco qui alla porta quelli che hanno seppellito tuo marito: porteranno via anche te».10Ella all’istante cadde ai piedi di Pietro e spirò.
Quando i giovani entrarono, la trovarono morta, la portarono fuori e la seppellirono accanto a suo marito.11Un grande timore si diffuse in tutta la Chiesa e in tutti quelli che venivano a sapere queste cose.
e per rimanere nel campo delle favole e delle parabole,
mai letto la fattoria degli animali di Orwell?
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 8:03
da heyoka
Come giustamente ha rilevato Redwine, come sempre, ogni buona soluzione ha il suo rovescio.
Che non è detto sia migliore o peggiore del suo dritto.
Come dice il mio Guru biblico Qoelet, sono i tempi a fare da arbitro.




Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 9:37
da Michelangelo
Penso che non ci sia molto da scervellarsi ponderando i vantaggi e gli svantaggi sull'abolizione del contante. Nel periodo storico corrente, il quadro della situazione dovrebbe esserci chiaro:
" Con la SCUSA di eliminare un problema che viene spacciato per GRAVE ( evasione fiscale; il clima impazzito; un virus impazzito etc.. ), RIDUCONO ai cittadini - in modo lento e inesorabile - la LIBERTA' e i diritti acquisiti in passato con tanta fatica. " Credere che ci sia qualcuno ( tra le élite ) che abbia a cuore il benessere dei cittadini, a me pare fantascienza pura!
Oggi, come cittadini, non siamo più liberi di fare pressoché niente ( vedasi le nuove REGOLE fascistissime UE sulla libertà di informazione e di pensiero ). Quindi, tutto ciò che è rimasto ancora integro - inerente alla libertà - ritengo che debba essere difeso con i denti da noi cittadini, rispedendo al mittente le varie nefandezze( ci provano in tutti i modi a trasformarci in schiavi ubbidienti ), spacciate per "miglioramenti".
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 9:58
da Gasiot
Pericle52 ha scritto: 13 ago 2024, 17:41
Peccato che non vedi i lati positivi.
-Aumenta l'igene, il denaro è un veicolo di batteri e microbi-
- Diminuisce il rischio di furti e di violenza.
- L'esercente alla fine perde meno tempo. Il denaro deve essere contatto e versato in banca ogni giorno e se fosse tutta monete elettronica questo lavoro sparirebbe.
- Per tua informazione molti servizi di pagamento elettronico sotto i 10€ non addebitano costi.
- Si elimina il nero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
il denaro è un veicolo di batteri ecc.... allora eliminiamo pure corrimano sulle scale e tutto quello che tocchiamo nel quotidiano
diminuisce il furto e la violenza ???....ma dai ..anzi senza soldi i disadattati diventano ancora piu violenti
l'esercente perde meno tempo ...questo è vero ...fino al prossimo lock down
si elimina il nero ....si ma solo quello in contanti
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 15:39
da Skazza
L'abolizione del contante non è altro che una forma di controllo. Io non ho niente da nascondere, ma sapere che potrebbero tracciare i miei gusti e le mie abitudini proprio non mi va. Inoltre potrei perdere anche il lavoro, visto che attualmente mi occupo di casse rendiresto automatiche.
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 16:09
da Fosforo31
RedWine ha scritto: 14 ago 2024, 7:43
.... va SEMPRE a finire nello stesso modo.
Atti degli Apostoli 5
Un uomo di nome Anania, con sua moglie Saffìra, vendette un terreno
.....
«Perché vi siete accordati per mettere alla prova lo Spirito del Signore? Ecco qui alla porta quelli che hanno seppellito tuo marito: porteranno via anche te».10Ella all’istante cadde ai piedi di Pietro e spirò.
Quando i giovani entrarono, la trovarono morta, la portarono fuori e la seppellirono accanto a suo marito.11Un grande timore si diffuse in tutta la Chiesa e in tutti quelli che venivano a sapere queste cose.
e per rimanere nel campo delle favole e delle parabole,
mai letto la fattoria degli animali di Orwell?
Non confondiamo le favole e le parabole con la Storia. Le prime comunità cristiane si diffusero nelle città (come quella di Gerusalemme di cui si parla negli Atti) e attiravano per lo più poveri e diseredati ma anche qualche cittadino colto e benestante insoddisfatto dell'ebraismo o del paganesimo. Chi poteva donava alla comunità. La parola comunità, come pure comunione e comunismo, deriva dal latino
cum munus: "con il dono". Dove il concetto di dono non va confuso con quello di "donazione" presente nell'economia capitalista. Dono, solidarietà, gratuità, condivisione fraterna, erano i cardini della microeconomia di quelle piccole comunità, emarginate quando non perseguitate, eppure in grado di espandersi, di fare proseliti e missionari. La novità era questa, basata su famose parabole evangeliche: dare del proprio, senza nessun'altra legge o regola ad imporlo che l'amore universale:
"Una cosa ti manca! Va', vendi tutto ciò che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi".
"Amatevi gli uni gli altri, come io ho amato voi" .
In sostanza, ciascun membro della comunità, prima dei beni materiali, donava ad essa se stesso.
Io non sono credente, non ho il dono della fede, nondimeno reputo il Vangelo il libro più illuminante e rivoluzionario mai scritto. Non a caso Marx fonda il comunismo su quella famosa frase (
da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni) ispirata dagli Atti degli Apostoli. Ma sarebbe più corretto dire che lo rifonda. L'economia del dono è antichissima, preistorica. Precede di molto l'invenzione della moneta (e le conseguenti economie di mercato) e la stessa economia di baratto:
https://it.wikipedia.org/wiki/Economia_del_dono
Nel suo splendido saggio
Il denaro sterco del demonio, Massimo Fini si dilunga su questa forma primitiva ma a suo modo efficiente di economia, dove i concetti di guadagno e di profitto ovviamente non esistono. Non sono lontano dal credere che qualche forma di microeconomia del dono sia risorta spontanea all'interno di qualche grattacielo/prigione nella megalopoli di Wuhan durante i 2 mesi e mezzo di lockdown durissimo. E potrebbe risorgere in forma più estesa se arrivasse un virus più letale e più trasmissibile, oppure tra i sopravvissuti a una guerra atomica o a una catastrofe climatica.
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 14 ago 2024, 16:38
da serge
A mio modo di vedere, i cittadini devono essere liberi di scegliere la forma di pagamento che desiderano. quindi, niente abolizione del contante e convivenza (!) con la moneta elettronica. Per quanto mi riguarda DA ANNI adopero quest'ultima anche per pagamenti di modesto importo.

Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 15 ago 2024, 9:25
da RedWine
Fosforo31 ha scritto: 14 ago 2024, 16:09
Non confondiamo le favole e le parabole con la Storia. Le prime comunità cristiane si diffusero nelle città (come quella di Gerusalemme di cui si parla negli Atti) e attiravano per lo più poveri e diseredati ma anche qualche cittadino colto e benestante insoddisfatto dell'ebraismo o del paganesimo. Chi poteva donava alla comunità. La parola comunità, come pure comunione e comunismo, deriva dal latino
cum munus: "con il dono". Dove il concetto di dono non va confuso con quello di "donazione" presente nell'economia capitalista. Dono, solidarietà, gratuità, condivisione fraterna, erano i cardini della microeconomia di quelle piccole comunità, emarginate quando non perseguitate, eppure in grado di espandersi, di fare proseliti e missionari. La novità era questa, basata su famose parabole evangeliche: dare del proprio, senza nessun'altra legge o regola ad imporlo che l'amore universale:
"Una cosa ti manca! Va', vendi tutto ciò che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi".
"Amatevi gli uni gli altri, come io ho amato voi" .
In sostanza, ciascun membro della comunità, prima dei beni materiali, donava ad essa se stesso.
Io non sono credente, non ho il dono della fede, nondimeno reputo il Vangelo il libro più illuminante e rivoluzionario mai scritto. Non a caso Marx fonda il comunismo su quella famosa frase (
da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni) ispirata dagli Atti degli Apostoli. Ma sarebbe più corretto dire che lo rifonda. L'economia del dono è antichissima, preistorica. Precede di molto l'invenzione della moneta (e le conseguenti economie di mercato) e la stessa economia di baratto:
https://it.wikipedia.org/wiki/Economia_del_dono
Nel suo splendido saggio
Il denaro sterco del demonio, Massimo Fini si dilunga su questa forma primitiva ma a suo modo efficiente di economia, dove i concetti di guadagno e di profitto ovviamente non esistono. Non sono lontano dal credere che qualche forma di microeconomia del dono sia risorta spontanea all'interno di qualche grattacielo/prigione nella megalopoli di Wuhan durante i 2 mesi e mezzo di lockdown durissimo. E potrebbe risorgere in forma più estesa se arrivasse un virus più letale e più trasmissibile, oppure tra i sopravvissuti a una guerra atomica o a una catastrofe climatica.
credo che tu idealizzi eccessivamente i vangeli, che ti ricordo sono un testo di propaganda (evangelizazione) non rifletti a fondo su cio che implica nella pratica la frase
"da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni",
e non conosci quello che concretamente è, e chiami "l'economia del dono" che non è affatto un sistema economico, ma un sistema sociale, dove il reciproco scambio di doni determina lo stato sociale e il prestigio dell'individuo, ma del resto è un sistema limitato a un paio di popolazioni e non si puo certo estendere a tutta l'umanità preistorica, se non per forzatura ideologica.
se tu sostenessi che tutte le comunità preistoriche e primitive fino a poco tempo fa esistenti erano collettiviste, probabilmente avresti ragione, ma è altro discorso.
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 15 ago 2024, 9:52
da Fosforo31
RedWine ha scritto: 15 ago 2024, 9:25
credo che tu idealizzi eccessivamente i vangeli, che ti ricordo sono un testo di propaganda (evangelizazione) non rifletti a fondo su cio che implica nella pratica la frase
"da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni",
e non conosci quello che concretamente è, e chiami "l'economia del dono" che non è affatto un sistema economico, ma un sistema sociale, dove il reciproco scambio di doni determina lo stato sociale e il prestigio dell'individuo, ma del resto è un sistema limitato a un paio di popolazioni e non si puo certo estendere a tutta l'umanità preistorica, se non per forzatura ideologica.
se tu sostenessi che tutte le comunità preistoriche e primitive fino a poco tempo fa esistenti erano collettiviste, probabilmente avresti ragione, ma è altro discorso.
Non è esattamente così, almeno secondo Massimo Fini che nell'opera citata si dilunga sull'economia del dono. Specificando che essa si basa su tre precisi doveri (
munus significa "dono" ma anche "dovere", "obbligo"):
- Obbligo di donare.
- Obbligo di accettare il dono.
- Obbligo di ricambiare con un dono più grande.
Cmq hai toccato un punto cruciale. Le società primitive, tribali, erano collettiviste, cioè erano comunità (
cum munus) nel senso più stretto e più forte della parola. Il modello economico oggi dominante ha alquanto indebolito o addirittura snaturato il concetto. Siamo individui in competizione più che in comunione gli uni con gli altri. Il dio Denaro e la proprietà privata hanno alquanto affievolito il senso del bene comune. Per questo dico che il Vangelo, favola o verità rivelata che sia, è un testo sempre attuale e meritevole di lettura e meditazione. Il senso atavico della comunità oggi riaffiora solo in casi particolari, drammatici o banali: una grave pandemia, un grave pericolo esterno, le Olimpiadi o i mondiali di calcio (anzi gli europei perché dai mondiali veniamo eliminati).
Re: ABOLIZIONE CONTANTE
Inviato: 15 ago 2024, 10:16
da Sayon
Michelangelo ha scritto: 14 ago 2024, 9:37
Penso che non ci sia molto da scervellarsi ponderando i vantaggi e gli svantaggi sull'abolizione del contante. Nel periodo storico corrente, il quadro della situazione dovrebbe esserci chiaro:
" Con la SCUSA di eliminare un problema che viene spacciato per GRAVE ( evasione fiscale; il clima impazzito; un virus impazzito etc.. ), RIDUCONO ai cittadini - in modo lento e inesorabile - la LIBERTA' e i diritti acquisiti in passato con tanta fatica. " Credere che ci sia qualcuno ( tra le élite ) che abbia a cuore il benessere dei cittadini, a me pare fantascienza pura!
Oggi, come cittadini, non siamo più liberi di fare pressoché niente ( vedasi le nuove REGOLE fascistissime UE sulla libertà di informazione e di pensiero ). Quindi, tutto ciò che è rimasto ancora integro - inerente alla libertà - ritengo che debba essere difeso con i denti da noi cittadini, rispedendo al mittente le varie nefandezze( ci provano in tutti i modi a trasformarci in schiavi ubbidienti ), spacciate per "miglioramenti".
Non esageriamo! Usare un bancomat o una carta invece del contante e' un VANTAGGIO per quasi tutti, ed una liberta' dal doversi portare dietro cash e rischiare di essere derubato o ricattato (
se paghi cash, paghi di meno). Basta ridurre gli interessi delle banche, ed e' una grande liberta'. Si sta deliberatamente esagerando l' importanza del cash, per gli interessi di alcuni categorie, fra le quali gli spacciatori, le borseggiatrici e i furbetti.