Mi scusi , ma cosa centrano gli animalisti con i progetti solari - eolici - onde marine ..?vatel ha scritto: 8 mar 2024, 11:22 Veramente un bel progetto, visto che se c'è volontà si fa qualcosa di serio?
Se gli animalisti fossero coerenti allora dovrebbero proibirci anche di camminare perchè uccidiamo le formiche!![]()
Quanto lei afferma ha una logica ineccepibile . Infatti se avessimo un governo ...che governa ... si sarebbe pronunciato nel merito .Leno Lazzari ha scritto: 8 mar 2024, 11:19 Lessi qualcosa anni fa in merito e pensai "magarifossse"
ma aquanto pare la preferenza é andata all'eolico che
però é più invasivo .
Citavo Lenovito ha scritto: 8 mar 2024, 11:57Mi scusi , ma cosa centrano gli animalisti con i progetti solari - eolici - onde marine ..?vatel ha scritto: 8 mar 2024, 11:22 Veramente un bel progetto, visto che se c'è volontà si fa qualcosa di serio?
Se gli animalisti fossero coerenti allora dovrebbero proibirci anche di camminare perchè uccidiamo le formiche!![]()
Sempre che non rompano le scatole animalisti deficienti a spiegarci come sia impossibile perché interferirebbero sull'equilibrio psicofisico dei datteri di mare .
Non a caso le avevo chiesto scusa , anticipatamentevatel ha scritto: 8 mar 2024, 12:23Citavo Lenovito ha scritto: 8 mar 2024, 11:57
Mi scusi , ma cosa centrano gli animalisti con i progetti solari - eolici - onde marine ..?
Sempre che non rompano le scatole animalisti deficienti a spiegarci come sia impossibile perché interferirebbero sull'equilibrio psicofisico dei datteri di mare .
Grazie per l'informazione .Valerio ha scritto: 8 mar 2024, 15:43 Qualunque progetto va esaminato dal punto di vista del bilancio energetico.
Attualmente il top delle realizzazioni utili è quello dei parchi eolici off shore (al largo della costa o su piattaforma), seguito dai parchi eolici sui crinali appenninici.
Moto ondoso e correnti marine sono ancora in fase sperimentale, ma il bilancio energetico è troppo basso. Il mare non è facile da addomesticare. Come le vette alpine, troppo pericolose.
Infatti per il moto ondoso e correnti marine si sta superando anche la fase sperimentale . Comunque solo fino ieri , parchi eolici , fotovoltaici , auto elettriche venivano snobbati da tanti .Mi auguro che non si snbbi anche l'energia prodotta da onde, correnti marine e sottomarine.Valerio ha scritto: 8 mar 2024, 15:43 Qualunque progetto va esaminato dal punto di vista del bilancio energetico.
Attualmente il top delle realizzazioni utili è quello dei parchi eolici off shore (al largo della costa o su piattaforma), seguito dai parchi eolici sui crinali appenninici.
Moto ondoso e correnti marine sono ancora in fase sperimentale, ma il bilancio energetico è troppo basso. Il mare non è facile da addomesticare. Come le vette alpine, troppo pericolose.
Il progetto che hai riportato è "flottante" (galleggiante e sottoposto al moto ondoso, ma non per sfruttare il moto ondoso o le correnti sottomarine). Un parco eolico o fotovoltaico hanno bisogno di stabilità.vito ha scritto: 8 mar 2024, 18:21Infatti per il moto ondoso e correnti marine si sta superando anche la fase sperimentale . Comunque solo fino ieri , parchi eolici , fotovoltaici , auto elettriche venivano snobbati da tanti .Mi auguro che non si snbbi anche l'energia prodotta da onde, correnti marine e sottomarine.Valerio ha scritto: 8 mar 2024, 15:43 Qualunque progetto va esaminato dal punto di vista del bilancio energetico.
Attualmente il top delle realizzazioni utili è quello dei parchi eolici off shore (al largo della costa o su piattaforma), seguito dai parchi eolici sui crinali appenninici.
Moto ondoso e correnti marine sono ancora in fase sperimentale, ma il bilancio energetico è troppo basso. Il mare non è facile da addomesticare. Come le vette alpine, troppo pericolose.
Se si arrivasse a produrre energia in grnade scala con l'idrogenoValerio ha scritto: 10 mar 2024, 1:36 A Messina il CNR (scienziati veri che conosco) ha allo studio un impianto sperimentale per la produzione energetica da correnti sottomarine.
Idea allettante, ma non supera i limiti del bilancio energetico. Quasi un flop dopo l'entusiasmo iniziale.
Eppure nello Stretto le correnti sono fortissime, ma non sotto costa. E nello Stretto non è consentito impiantare una piattaforma oceanica.
Infatti l'idrogeno sarà sicuramente il carburante per eccellenza , ovviamente in un futuro purtroppo lontano . Quindi occorre pensare e sostenere quello che oggi abbiamo disponibile per produrre energia in modo AUTARCHICO , che sono il fotovoltaico , il vento , l'acqua .Leno Lazzari ha scritto: 10 mar 2024, 6:03Se si arrivasse a produrre energia in grnade scala con l'idrogenoValerio ha scritto: 10 mar 2024, 1:36 A Messina il CNR (scienziati veri che conosco) ha allo studio un impianto sperimentale per la produzione energetica da correnti sottomarine.
Idea allettante, ma non supera i limiti del bilancio energetico. Quasi un flop dopo l'entusiasmo iniziale.
Eppure nello Stretto le correnti sono fortissime, ma non sotto costa. E nello Stretto non è consentito impiantare una piattaforma oceanica.
sarebbe la fine di problemi (e di molte guerre) e ci potremmo
permettere di dire agli arabi che il petrolio é meglio che se lo
bevano se non vogliono mettere il tappo ai loro pozzi .
Purttroppo tra la burocrazia, la malavoglia della politica e anche i varivito ha scritto: 10 mar 2024, 11:27Infatti l'idrogeno sarà sicuramente il carburante per eccellenza , ovviamente in un futuro purtroppo lontano . Quindi occorre pensare e sostenere quello che oggi abbiamo disponibile per produrre energia in modo AUTARCHICO , che sono il fotovoltaico , il vento , l'acqua .Leno Lazzari ha scritto: 10 mar 2024, 6:03
Se si arrivasse a produrre energia in grnade scala con l'idrogeno
sarebbe la fine di problemi (e di molte guerre) e ci potremmo
permettere di dire agli arabi che il petrolio é meglio che se lo
bevano se non vogliono mettere il tappo ai loro pozzi .
Leno , dobbiamo sostenere quei progetti che in molti casi sono avversati da tanta politica per intressi , della politica stessa , di ogni genere e natura .Leno Lazzari ha scritto: 10 mar 2024, 11:43Purttroppo tra la burocrazia, la malavoglia della politica e anche i varivito ha scritto: 10 mar 2024, 11:27
Infatti l'idrogeno sarà sicuramente il carburante per eccellenza , ovviamente in un futuro purtroppo lontano . Quindi occorre pensare e sostenere quello che oggi abbiamo disponibile per produrre energia in modo AUTARCHICO , che sono il fotovoltaico , il vento , l'acqua .
TAR del ciufolo più i deficienti che "NOoooooooooooo....... con le pale
si deturpa il paesaggio" etc etc non si arriverà mai a produrne in quantità
significativa .