sei troppo filo-nordico per capire che gli altri Stati italiani e persino citta' valevano moltissimo, Napoli e Palermo eran grandi e potenti. Stato pontifico e Granducato di Toscana erano superstati. Addirittura Amalfi era una repubblichetta di tutto rispetto.
Devi metterti d'accordo, Sayon.
Io non ho mai sostenuto, come invece fai spesso tu, che i piccoli stati italici, anche se divisi, NON fossero stati di tutto rispetto.
Di certo molto più attrezzati e potenti di tanti piccoli stati europei, come Belgio, Lussemburgo.
Lo stesso Regno delle Due Sicilie aveva la terza flotta commerciale più potente al mondo e la prima ferrovia italiana.
Se vuoi ragionare di Storia italiana con meno PATURNIE risorgimentali, dovresti dare una risposta alla OTTIMA domanda che ha fatto Gasiot, sul come la potenza e RICCHISSIMA monarchia di Napoli, abbia potuto farsi mettere in scacco da 1000 garibaldini.
Garibaldi non sarebbe nemmeno partito da Quarto, se non ci fosse stata la Super protezione dei Byden di allora, Franza ed Inghilterra.
E tutta quella operazione è stata pilotata fino a Teano, appunto da Franza ed Inghilterra.
Io ho avuto modo di parlare con gente di Teano e del Sud e ti assicuro che sono in molti a non avere nel cuore l' impresa di Garibaldi.