Vento ha scritto: ↑22 giu 2022, 1:15
@Michelangelo
"Sia Grillo che Conte, sognano una Italia e un Mondo cinesizzato. Quindi, bisogna stare alla larga da tali individui.
Non dobbiamo prendere spunto da NESSUN modello di vita straniero e non dovremmo avere nessun padre padrone che DEPREDI la nostra nazione e che ci dica come dobbiamo vivere. Dobbiamo vivere da italiani e dunque, dovremmo essere una nazione democratica( Costituzione docet), sovrana e, nel complesso, con un buon livello di libertà ( sulla carta). Nulla di tutto ciò è rappresentativo della Cina (e neanche della Russia)."
Concordo che una società deve trovare la sua strada, tenendo presente il contesto circostante, ma senza copiare. I modelli, le ideologie non sono altro che specchietti per le allodole. Altro è avere rapporti costruttivi con altri paesi, qualunque sia il loro modo di vivere.
Fino a pochi mesi fa l'Europa, in particolare la Germania, aveva rapporti eccellenti con la Cina, per convenienza economica reciproca. La Cina stava sviluppando la via della seta, infrastrutture, specie ferrovie, da Pechino a Mosca a Berlino. Troppo per gli anglo, che hanno avviato una guerra giusto nel mezzo (teorema Mackinder) per mettere fine a tale processo che avrebbe portato benessere non solo ai tre attori principali, ma a tutta l'Europa, anzi Eurasia.
Invece di guardare ai 'modelli', si deve guardare alle politiche che fanno i paesi. Tra un paese che persegue sviluppo economico ed uno che persegue guerre di dominio, per giunta a nostro danno, non avrei dubbi.
Concordo sul preferire quelle Super Potenze che mirano a giocare le proprie carte attraverso lo sviluppo economico e non attraverso le aggressioni belliche. Ma, essendo - la nostra - una nazione che ha sempre avuto un Padrone e, pertanto, essendo l'Italia ormai abituata ( c'ha fatto il callo) a stare posizionata a 90° davanti allo straniero più "forzuto" di turno ( per quieto vivere ), starei molto cauto ( anzi starei proprio alla larga, francamente) con il fare accordi economici che guardino molto " in grande" con una nazione
predatoria come la Cina.
La Cina non è guerrafondaia come gli USA, sia perché non ce l'ha nel DNA e sia perché è molto più scaltra rispetto agli istintivi, brutali e "maneschi" amerikani ( mi riferisco ai politici, non al popolo americano, che apprezzo).
La Cina non ha bisogno di bombardare, perché le nazioni
se le compra letteralmente, sino ad impadronirsi delle stesse, in modo subdolo. Venezia, per citare un singolo esempio, è quasi diventata tutta di proprietà cinese.
https://www.agi.it/economia/news/2021-0 ... -11530615/
Quanto meno in Italia, penso che dovremmo stare molto attenti con gli accordi stranieri. Diciamo che, essendo noi ( come politica) una entità sprovvista di palle, sarebbe cosa buona e giusta se cercassimo di ingrandirci con i nostri mezzi, senza cercare spalleggiamenti da altri. Basti guardare cosa combiniamo con l'Arabia Saudita: facciamo grandi affari con loro, ma questi ultimi - in cambio - ci impongono di riempire l'Italia di moschee( leggi: islamizzare l'Italia). *Non trovo più gli articoli specifici che trattavano questo argomento. Il motore di ricerca "dem-Google" li avrà rimossi.
Inoltre, la Cina, sta già diffondendo abbondantemente il suo
modello di vita, pur essendo l'Italia e L'Europa ancora agganciati alla prepotente USA ( il green pass; l'eliminazione del contante; l'iper sorveglianza; lo smartphone per tutti i servizi; il lockdown, il sistema di "credito sociale" che sta per essere introdotto.. sono tutte schifezze che provengono dalla Cina). Non oso immaginare come diventeremmo - noi EX popoli occidentali democratici e "liberi"- se ci fosse ufficialmente uno SHIFT ( cioè, se anziché puntare a diventare LIBERI, passassimo dal padrone USA al padrone Cina!
)
Dovremmo NON avere più nessun padrone. Né noi italiani e né gli europei. Ma, saremo mai capaci di OSARE manifestare la volontà di rimanere indipendenti? Ad oggi, ne dubito!