Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Confronto, discussioni e testimonianze inerenti la storia e la cultura
Connesso
Avatar utente
ereticamente
Connesso: Sì
Messaggi: 5579
Iscritto il: 20 ott 2021, 18:03
Ha Assegnato: 665 Mi Piace
Ha Ricevuto: 1517 Mi Piace
Contatta:

Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Messaggio da leggere da ereticamente »

Un bell'articolo di Avvenire.
Ne riporto la parte iniziale, il resto al link:

Danilo Paolini giovedì 17 febbraio 2022
Il 17 febbraio 1992 con l'arresto di Mario Chiesa a Milano cominciò una stagione giudiziaria e politica che ha segnato le sorti del Paese: 5mila indagati solo a Milano, 1.200 condanne, 41 suicidi


Il 17 febbraio del 1992 è il giorno in cui Mario Chiesa, esponente del Psi milanese e presidente del Pio Albergo Trivulzio, viene arrestato mentre incassa una tangente di 7 milioni di lire per un appalto. Quella data segna l’inizio di un fenomeno finito nei libri di storia contemporanea sotto il nome di Tangentopoli o di Mani Pulite. In molti - approfittando di altri anniversari "tondi" di quel fatto oppure prendendo spunto da altri arresti, decessi o pensionamenti dei protagonisti di allora - si sono già esercitati a giudicare ed esaminare quella stagione.

Sono stati contati gli indagati (circa 5mila soltanto a Milano), i condannati in via definitiva (poco più di 1.200, ai quali vanno aggiunte 448 sentenze di estinzione del reato per prescrizione, morte dell’imputato, amnistia), gli imputati o indagati che si sono suicidati (secondo alcune fonti 41, secondo altre 31, tra politici e imprenditori) e partiti politici storici spazzati via, cioè praticamente tutti tranne il Pci, che però già un anno prima si era trasformato in Pds in seguito alla caduta del Muro di Berlino e allo sbriciolamento del blocco comunista est-europeo. La fiammata iniziale durò poco più di due anni, gli strascichi una decina. Molti altri elementi potrebbero essere citati e sono stati studiati, come il ricorso abnorme alla custodia cautelare e l’elevato numero di condanne di lieve entità (sotto i due anni di reclusione, quindi con pena sospesa) prodotto da inchieste che ebbero, di contro, grande clamore mediatico ed effetti immediati dirompenti sulle vite delle persone (e delle realtà) coinvolte.

Ma a 30 anni esatti dall’arresto di colui che a caldo, improvvidamente, Bettino Craxi definì «un mariuolo» isolato dal resto del Partito socialista, non avrebbe senso ripercorrere la storia di Mani Pulite con un approccio esclusivamente didascalico, né giudicarla inforcando i comodi occhiali del senno di poi. I quali, per altro, non sempre lasciano vedere a tutti lo stesso quadro. Anzi. Quello che si può dire con certezza è che quasi tutti allora - nelle redazioni giornalistiche, nei palazzi di giustizia, nelle case e negli uffici di tutto il Paese - salutarono con entusiasmo quegli eventi e che non pochi, negli anni, hanno visto quell’entusiasmo scomparire o trascolorare in valutazioni meno sommarie.



La stessa figura del leader socialista Craxi, trattato allora come un volgare criminale, il prototipo del politico da mettere alla gogna ben oltre le sue responsabilità penali (e in effetti per una feroce "gogna", fatta d’insulti e lanci di monetine, dovette passare), è stata in parte rivalutata, a ormai oltre 20 anni dalla morte. Altri sono sopravvissuti a quegli anni di furore e adesso vengono intervistati alla ricerca di spunti per capire il caos della politica di ogg


https://www.avvenire.it/attualita/pagin ... ai-partito
Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa. (Ennio Flaiano)
Connesso
Avatar utente
heyoka
Connesso: Sì
Messaggi: 7835
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4083 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2474 Mi Piace

Re: Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Messaggio da leggere da heyoka »

La stessa figura del leader socialista Craxi, trattato allora come un volgare criminale, il prototipo del politico da mettere alla gogna ben oltre le sue responsabilità penali (e in effetti per una feroce "gogna", fatta d’insulti e lanci di monetine, dovette passare), è stata in parte rivalutata, a ormai oltre 20 anni dalla morte. Altri sono sopravvissuti a quegli anni di furore e adesso vengono intervistati alla ricerca di spunti per capire il caos della politica di ogg
Ho scoperto 30 giorni fa, visitando Ravenna, che l' amministrazione comunale ha dedicato una delle vie principali del suo bel centro storico, a Raul Gardini.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Connesso
Avatar utente
Vento
Connesso: Sì
Messaggi: 2560
Iscritto il: 8 giu 2019, 23:48
Ha Assegnato: 1062 Mi Piace
Ha Ricevuto: 1390 Mi Piace

Re: Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Messaggio da leggere da Vento »

Se avessero messo lo stesso impegno profuso contro il Psi, nella lotta alla mafia, l'avrebbero eliminata. Ma evidentemente gli interessi erano di altra natura, competizione politica, non moralizzazione del paese.
Quanto al fenomeno preso di petto del finanziamento dei partiti attraverso mazzette, Craxi lo spiegò bene in Parlamento, definendolo il sistema allora corrente e diffuso di finanziamento della politica, che riguardava tutti e nessuno osò contraddirlo. Chi tace acconsente.
Fuck Europe FuckYou by Victoria Nuland
Amen and Awoman :lol: egalité
Avatar utente
Ovidio
Connesso: No
Messaggi: 3554
Iscritto il: 25 set 2020, 17:08
Ha Assegnato: 352 Mi Piace
Ha Ricevuto: 862 Mi Piace

Re: Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Messaggio da leggere da Ovidio »

Vento ha scritto: 18 feb 2022, 19:31 Se avessero messo lo stesso impegno profuso contro il Psi, nella lotta alla mafia, l'avrebbero eliminata. Ma evidentemente gli interessi erano di altra natura, competizione politica, non moralizzazione del paese.
Quanto al fenomeno preso di petto del finanziamento dei partiti attraverso mazzette, Craxi lo spiegò bene in Parlamento, definendolo il sistema allora corrente e diffuso di finanziamento della politica, che riguardava tutti e nessuno osò contraddirlo. Chi tace acconsente.
Ma il partito comunista non era interessato ad abolire la mafia. Solo a vincere le elezioni.
Tenere sempre a mente la „regola d‘oro“
Avatar utente
nerorosso
Connesso: No
Messaggi: 5840
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Ha Assegnato: 3524 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2813 Mi Piace

Re: Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Messaggio da leggere da nerorosso »

Ovidio ha scritto: 19 feb 2022, 0:40
Vento ha scritto: 18 feb 2022, 19:31 Se avessero messo lo stesso impegno profuso contro il Psi, nella lotta alla mafia, l'avrebbero eliminata. Ma evidentemente gli interessi erano di altra natura, competizione politica, non moralizzazione del paese.
Quanto al fenomeno preso di petto del finanziamento dei partiti attraverso mazzette, Craxi lo spiegò bene in Parlamento, definendolo il sistema allora corrente e diffuso di finanziamento della politica, che riguardava tutti e nessuno osò contraddirlo. Chi tace acconsente.
Ma il partito comunista non era interessato ad abolire la mafia. Solo a vincere le elezioni.
Tengo a precisare che l'ormai defunto e un tempo glorioso PCI (fenomeno già iniziato da Berlinguer), convertitosi alla vulgata "atlantica" come PDS, NON ERA PIÙ Comunista, ma semplicemente 8n aderente a quella che poi sarebbe diventata la vulgata "progressista", con ascendente i "democrats" americani.
Il tradimento era già iniziato con Berlinguer, figuriamoci i successori, il tristo Occhetto per primo, che tu lo guardavi, e già sapevi che portava sfiga...
Quasi (che su questo è imbattibile) come il tristo Speranza…

Allo stato attuale io mi definisco un conservatore culturalmente, con la scala dei valori a destra, e la dottrina economica a sinistra.
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Avatar utente
Ovidio
Connesso: No
Messaggi: 3554
Iscritto il: 25 set 2020, 17:08
Ha Assegnato: 352 Mi Piace
Ha Ricevuto: 862 Mi Piace

Re: Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Messaggio da leggere da Ovidio »

nerorosso ha scritto: 19 feb 2022, 1:19
Ovidio ha scritto: 19 feb 2022, 0:40
Ma il partito comunista non era interessato ad abolire la mafia. Solo a vincere le elezioni.
...

Allo stato attuale io mi definisco un conservatore culturalmente, con la scala dei valori a destra, e la dottrina economica a sinistra.
È la mia stessa posizione. Quotato al 100%
Tenere sempre a mente la „regola d‘oro“
Connesso
Avatar utente
heyoka
Connesso: Sì
Messaggi: 7835
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4083 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2474 Mi Piace

Re: Trent'anni fa. Mani Pulite, l'occasione persa. E il "dopo" non è mai partito

Messaggio da leggere da heyoka »

Ovidio ha scritto: 19 feb 2022, 9:51
nerorosso ha scritto: 19 feb 2022, 1:19

...

Allo stato attuale io mi definisco un conservatore culturalmente, con la scala dei valori a destra, e la dottrina economica a sinistra.
È la mia stessa posizione. Quotato al 100%
Io direi al 1000%.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Rispondi