Dunque correva il 11 gennaio 2021 e si leggeva
https://espresso.repubblica.it/internaz ... -1.358323/
Con la fine della libera circolazione delle persone tra Unione europea e Regno Unito termina anche la possibilità di cercare un lavoro “all’avventura” una volta entrati nel Paese e sorgono nuove complicazioni per i residenti permanenti e gli studenti europei
E poi: «Avrei preso in ogni caso il settled status, ma con la Brexit mi sono dovuta sbrigare. Per me Londra era un’idea prima ancora che un posto reale. È un luogo dove ci sono opportunità, in campo artistico, che nella mia esperienza non ci sono in Italia.
Insommaun pianto amaro e continuo
Dopo quasi un anno colpo di scena:
https://www.huffingtonpost.it/entry/sor ... t-homepage
La Brexit, ufficializzata lo scorso 31 dicembre 2020, e la pandemia del Coronavirus, scoppiata nello stesso periodo, secondo alcune previsioni, sarebbero presto diventati i responsabili dell’inversione di questa tendenza. Ma non è stato così. Brexit e Covid, che ha prima bloccato e poi rallentato i viaggi e gli spostamenti, non hanno arrestato questo tradizionale flusso migratorio verso il Regno Unito, che ha interessa molti italiani e che nella storia ha contribuito a creare una comunità italiana radicata e stratificata nel paese.
Penosa propaganda con figuraccia del nostro giornalismo anti-brexit
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Penosa propaganda con figuraccia del nostro giornalismo anti-brexit
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24