Sempre che sia fattibile..........
Connesso
- Leno Lazzari
- Connesso: Sì
- Messaggi: 17333
- Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
- Località: Fiano Romano (RM)
- Ha Assegnato: 10415 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4211 Mi Piace
Sempre che sia fattibile..........
......chiedo aiuto a uno di voi geni del web .
Se é possibile, io non riesco a capire neanche se sia
possibile, mi piacerebbe poter mettere questa foto...........
Si tratta di un legame sia pur lontano della mia famiglia .
Se é possibile, io non riesco a capire neanche se sia
possibile, mi piacerebbe poter mettere questa foto...........
Si tratta di un legame sia pur lontano della mia famiglia .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
- Shamash
- Connesso: No
- Messaggi: 1973
- Iscritto il: 9 giu 2019, 16:37
- Ha Assegnato: 1079 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 1361 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
Bellissimo condividere ricordi di famiglia.
Inserita. Mi sono permesso di aumentarne sensibilmente le dimensioni, restando nelle misure consentite.
Inserita. Mi sono permesso di aumentarne sensibilmente le dimensioni, restando nelle misure consentite.
«Siate il meglio di qualunque cosa siate» [Martin Luther King]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
Connesso
Più tardi segue spiegazione della storia di quella foto .
Ooooops, vedo ora che era Shamash che dovevo ringraziare.
- Leno Lazzari
- Connesso: Sì
- Messaggi: 17333
- Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
- Località: Fiano Romano (RM)
- Ha Assegnato: 10415 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4211 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
Grazie di cuore Nerorosso .Leno Lazzari ha scritto: ↑8 dic 2021, 8:40 ......chiedo aiuto a uno di voi geni del web .
Se é possibile, io non riesco a capire neanche se sia
possibile, mi piacerebbe poter mettere questa foto...........
Si tratta di un legame sia pur lontano della mia famiglia .
Più tardi segue spiegazione della storia di quella foto .
Ooooops, vedo ora che era Shamash che dovevo ringraziare.
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
Connesso
- Leno Lazzari
- Connesso: Sì
- Messaggi: 17333
- Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
- Località: Fiano Romano (RM)
- Ha Assegnato: 10415 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4211 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
E grazie anche a te Shamash .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
Connesso
CdC é stata sin dall'Impero Romano (se non prima) una via di traffico commerciale (appunto la dogana) . Il signore del mio avatar aveva un padre e assieme a mia cugina (stabilitasi in quel paesino nel '79 appena in tempo per godersi il suo primo devastante terremoto) ci siamo scervellati mezza serata al telefono per ricordare il nome e siamo quasi sicuri che si tratti di Guglielmo Giacobetti mentre quello della foto é il figlio Alessandro Giacobetti, nativi entrambe di CdC ma Guglielmo era della fine del '700 o l'inizio dell'800 mentre il figlio Alessandro era sicuramente nato, anno più o meno nel 1.850 . Alessandro aveva una sorella e un fratello di nome Cesare . Il capo famiglia trasferisce moglie Alessandro, la sorella (?) e Pietro a Roma . Sono campagnoli e come tali hanno anche dimestichezza col bestiame .
Alessandro a un certo punto trova impiego preso gli Orsini come domatore dei cavalli della famiglia dalle parti di Santa Marinella . Pietro invece si dette da fare col padre e comprarono una botticella (il taxi di quei tempi) che in pochi anni permise loro di mettere su una flotta di trasporto urbano di (credo) una ventina di queste carrozze più tardi convertite in taxi veri con l'arrivo dell'automobile .
La sorella di Pietro e Alessandro a un certo punto si sposa e nasce mia nonna paterna, Giulia Giacobetti (1903-4) . Di Pietro non sappiamo nulla ma diversi anni più tardi Alessandro si sposa anche lui e nasce Giovanni Giacobetti (cugino di mia nonna Giulia) meglio noto col nome d'arte Tata Giacobbetti che alcuni di voi giovincelli non conoscono, gli altri sanno che era uno dei quattro del Quartetto Cetra che ha praticamente fatto la canzone sulla TV italiana che sarebbe nata qualche anno più tardi .
Di tutta la famiglia, fino a Tata-Giovanni e Giulia nessuno mise più piede a Civita .
Vi avverto, questa può diventare una sorta di saga, perciò datevi una regolata, del resto io volendo la posso chiudere anche quì .
P.S. C'era qualcosa che non andava, e infatti avevo dimenticato di spiegare che mia nonna, figlia di UNA Giacobetti, ha sempre usato per motivi che ignoro il cognome della mamma e non del padre . Però so che é sempre stata una testa matta !
- Leno Lazzari
- Connesso: Sì
- Messaggi: 17333
- Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
- Località: Fiano Romano (RM)
- Ha Assegnato: 10415 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4211 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
Allora, sperando di non annoiare troppo (nel caso e quando ditemelo che la chiudo subito) la storia inerente a questa foto ha il suo incipit in un antico e piccolo borgo chiamato Civita di Cascia che oggi si trova sulla strada che, lasciata la Salaria (viaggiando in direzione nord) si prende la strada che indica Cascia e Norcia . A circa 18 km dalla Salaria si incontra Civita di Cascia che però, dopo il terremoto distruttivo del '79, é completamente ricostruita . Della vecchia rimangono poche rovine e i quattro muri scinnicati in pietra di quello che era stato il carcere borbonico e poi dogana sul confine con lo Stato Vaticano .
CdC é stata sin dall'Impero Romano (se non prima) una via di traffico commerciale (appunto la dogana) . Il signore del mio avatar aveva un padre e assieme a mia cugina (stabilitasi in quel paesino nel '79 appena in tempo per godersi il suo primo devastante terremoto) ci siamo scervellati mezza serata al telefono per ricordare il nome e siamo quasi sicuri che si tratti di Guglielmo Giacobetti mentre quello della foto é il figlio Alessandro Giacobetti, nativi entrambe di CdC ma Guglielmo era della fine del '700 o l'inizio dell'800 mentre il figlio Alessandro era sicuramente nato, anno più o meno nel 1.850 . Alessandro aveva una sorella e un fratello di nome Cesare . Il capo famiglia trasferisce moglie Alessandro, la sorella (?) e Pietro a Roma . Sono campagnoli e come tali hanno anche dimestichezza col bestiame .
Alessandro a un certo punto trova impiego preso gli Orsini come domatore dei cavalli della famiglia dalle parti di Santa Marinella . Pietro invece si dette da fare col padre e comprarono una botticella (il taxi di quei tempi) che in pochi anni permise loro di mettere su una flotta di trasporto urbano di (credo) una ventina di queste carrozze più tardi convertite in taxi veri con l'arrivo dell'automobile .
La sorella di Pietro e Alessandro a un certo punto si sposa e nasce mia nonna paterna, Giulia Giacobetti (1903-4) . Di Pietro non sappiamo nulla ma diversi anni più tardi Alessandro si sposa anche lui e nasce Giovanni Giacobetti (cugino di mia nonna Giulia) meglio noto col nome d'arte Tata Giacobbetti che alcuni di voi giovincelli non conoscono, gli altri sanno che era uno dei quattro del Quartetto Cetra che ha praticamente fatto la canzone sulla TV italiana che sarebbe nata qualche anno più tardi .
Di tutta la famiglia, fino a Tata-Giovanni e Giulia nessuno mise più piede a Civita .
Vi avverto, questa può diventare una sorta di saga, perciò datevi una regolata, del resto io volendo la posso chiudere anche quì .
P.S. C'era qualcosa che non andava, e infatti avevo dimenticato di spiegare che mia nonna, figlia di UNA Giacobetti, ha sempre usato per motivi che ignoro il cognome della mamma e non del padre . Però so che é sempre stata una testa matta !
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
Connesso
Purtroppo da che io sappia, le vecchie foto di famiglia risalgono al massimo ai bisnonni…
- nerorosso
- Connesso: Sì
- Messaggi: 5849
- Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
- Ha Assegnato: 3543 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 2822 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
Interessanti ste vecchie storie. Devo vedere se mia madre ricorda qualche vecchia storia parentale…Leno Lazzari ha scritto: ↑11 dic 2021, 21:25Allora, sperando di non annoiare troppo (nel caso e quando ditemelo che la chiudo subito) la storia inerente a questa foto ha il suo incipit in un antico e piccolo borgo chiamato Civita di Cascia che oggi si trova sulla strada che, lasciata la Salaria (viaggiando in direzione nord) si prende la strada che indica Cascia e Norcia . A circa 18 km dalla Salaria si incontra Civita di Cascia che però, dopo il terremoto distruttivo del '79, é completamente ricostruita . Della vecchia rimangono poche rovine e i quattro muri scinnicati in pietra di quello che era stato il carcere borbonico e poi dogana sul confine con lo Stato Vaticano .
CdC é stata sin dall'Impero Romano (se non prima) una via di traffico commerciale (appunto la dogana) . Il signore del mio avatar aveva un padre e assieme a mia cugina (stabilitasi in quel paesino nel '79 appena in tempo per godersi il suo primo devastante terremoto) ci siamo scervellati mezza serata al telefono per ricordare il nome e siamo quasi sicuri che si tratti di Guglielmo Giacobetti mentre quello della foto é il figlio Alessandro Giacobetti, nativi entrambe di CdC ma Guglielmo era della fine del '700 o l'inizio dell'800 mentre il figlio Alessandro era sicuramente nato, anno più o meno nel 1.850 . Alessandro aveva una sorella e un fratello di nome Cesare . Il capo famiglia trasferisce moglie Alessandro, la sorella (?) e Pietro a Roma . Sono campagnoli e come tali hanno anche dimestichezza col bestiame .
Alessandro a un certo punto trova impiego preso gli Orsini come domatore dei cavalli della famiglia dalle parti di Santa Marinella . Pietro invece si dette da fare col padre e comprarono una botticella (il taxi di quei tempi) che in pochi anni permise loro di mettere su una flotta di trasporto urbano di (credo) una ventina di queste carrozze più tardi convertite in taxi veri con l'arrivo dell'automobile .
La sorella di Pietro e Alessandro a un certo punto si sposa e nasce mia nonna paterna, Giulia Giacobetti (1903-4) . Di Pietro non sappiamo nulla ma diversi anni più tardi Alessandro si sposa anche lui e nasce Giovanni Giacobetti (cugino di mia nonna Giulia) meglio noto col nome d'arte Tata Giacobbetti che alcuni di voi giovincelli non conoscono, gli altri sanno che era uno dei quattro del Quartetto Cetra che ha praticamente fatto la canzone sulla TV italiana che sarebbe nata qualche anno più tardi .
Di tutta la famiglia, fino a Tata-Giovanni e Giulia nessuno mise più piede a Civita .
Vi avverto, questa può diventare una sorta di saga, perciò datevi una regolata, del resto io volendo la posso chiudere anche quì .
P.S. C'era qualcosa che non andava, e infatti avevo dimenticato di spiegare che mia nonna, figlia di UNA Giacobetti, ha sempre usato per motivi che ignoro il cognome della mamma e non del padre . Però so che é sempre stata una testa matta !
Purtroppo da che io sappia, le vecchie foto di famiglia risalgono al massimo ai bisnonni…
SLAVA ROSSIJA!!!
- Shamash
- Connesso: No
- Messaggi: 1973
- Iscritto il: 9 giu 2019, 16:37
- Ha Assegnato: 1079 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 1361 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
Davvero affascinante.
«Siate il meglio di qualunque cosa siate» [Martin Luther King]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
Connesso
Questa in ogni modo era la parte della storia di famiglia originaria di CdC e la famiglia Giacobetti, la prossima parte riguarda mio nonno e le origini rocambolesche della sua famiglia .
A tra poco, appena avrò rimesso ordine nei ricordi
- Leno Lazzari
- Connesso: Sì
- Messaggi: 17333
- Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
- Località: Fiano Romano (RM)
- Ha Assegnato: 10415 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4211 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
La suocera di mia cugina aveva conservato tutte le foto di famiglia per una vita, e tra queste ne ho circa una cinquantina fatte da militari (ovviamente in qualche modo legate a persone di CdC e dintorni) dal fronte di guerra e sono state scattate quasi tutte attorno ad Asmara . Nel mucchio c'é di tutto, dai militari italiani in foto di gruppo a un paio di minareti, un paio di chiese cristiane ma anche le vere truppe cammellate somali tra cui un paio di "notabili" autoctoni .nerorosso ha scritto: ↑11 dic 2021, 22:59Interessanti ste vecchie storie. Devo vedere se mia madre ricorda qualche vecchia storia parentale…Leno Lazzari ha scritto: ↑11 dic 2021, 21:25
Allora, sperando di non annoiare troppo (nel caso e quando ditemelo che la chiudo subito) la storia inerente a questa foto ha il suo incipit in un antico e piccolo borgo chiamato Civita di Cascia che oggi si trova sulla strada che, lasciata la Salaria (viaggiando in direzione nord) si prende la strada che indica Cascia e Norcia . A circa 18 km dalla Salaria si incontra Civita di Cascia che però, dopo il terremoto distruttivo del '79, é completamente ricostruita . Della vecchia rimangono poche rovine e i quattro muri scinnicati in pietra di quello che era stato il carcere borbonico e poi dogana sul confine con lo Stato Vaticano .
CdC é stata sin dall'Impero Romano (se non prima) una via di traffico commerciale (appunto la dogana) . Il signore del mio avatar aveva un padre e assieme a mia cugina (stabilitasi in quel paesino nel '79 appena in tempo per godersi il suo primo devastante terremoto) ci siamo scervellati mezza serata al telefono per ricordare il nome e siamo quasi sicuri che si tratti di Guglielmo Giacobetti mentre quello della foto é il figlio Alessandro Giacobetti, nativi entrambe di CdC ma Guglielmo era della fine del '700 o l'inizio dell'800 mentre il figlio Alessandro era sicuramente nato, anno più o meno nel 1.850 . Alessandro aveva una sorella e un fratello di nome Cesare . Il capo famiglia trasferisce moglie Alessandro, la sorella (?) e Pietro a Roma . Sono campagnoli e come tali hanno anche dimestichezza col bestiame .
Alessandro a un certo punto trova impiego preso gli Orsini come domatore dei cavalli della famiglia dalle parti di Santa Marinella . Pietro invece si dette da fare col padre e comprarono una botticella (il taxi di quei tempi) che in pochi anni permise loro di mettere su una flotta di trasporto urbano di (credo) una ventina di queste carrozze più tardi convertite in taxi veri con l'arrivo dell'automobile .
La sorella di Pietro e Alessandro a un certo punto si sposa e nasce mia nonna paterna, Giulia Giacobetti (1903-4) . Di Pietro non sappiamo nulla ma diversi anni più tardi Alessandro si sposa anche lui e nasce Giovanni Giacobetti (cugino di mia nonna Giulia) meglio noto col nome d'arte Tata Giacobbetti che alcuni di voi giovincelli non conoscono, gli altri sanno che era uno dei quattro del Quartetto Cetra che ha praticamente fatto la canzone sulla TV italiana che sarebbe nata qualche anno più tardi .
Di tutta la famiglia, fino a Tata-Giovanni e Giulia nessuno mise più piede a Civita .
Vi avverto, questa può diventare una sorta di saga, perciò datevi una regolata, del resto io volendo la posso chiudere anche quì .
P.S. C'era qualcosa che non andava, e infatti avevo dimenticato di spiegare che mia nonna, figlia di UNA Giacobetti, ha sempre usato per motivi che ignoro il cognome della mamma e non del padre . Però so che é sempre stata una testa matta !
Purtroppo da che io sappia, le vecchie foto di famiglia risalgono al massimo ai bisnonni…
Questa in ogni modo era la parte della storia di famiglia originaria di CdC e la famiglia Giacobetti, la prossima parte riguarda mio nonno e le origini rocambolesche della sua famiglia .
A tra poco, appena avrò rimesso ordine nei ricordi
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
Connesso
- Leno Lazzari
- Connesso: Sì
- Messaggi: 17333
- Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
- Località: Fiano Romano (RM)
- Ha Assegnato: 10415 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4211 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
E c'é dell'altro inerente alle origini rocambolesche della famiglia di mio nonno paterno .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?
Connesso
- Leno Lazzari
- Connesso: Sì
- Messaggi: 17333
- Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
- Località: Fiano Romano (RM)
- Ha Assegnato: 10415 Mi Piace
- Ha Ricevuto: 4211 Mi Piace
Re: Sempre che sia fattibile..........
Carletto, il nonnetto ce l'avevo pure io sai ?
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
.........ma andare oltre no ?