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Da pochi minuti il TGcom titola:Covid, 10.172 nuovi casi su 537.765 tamponi, il tasso di positività si attesta all'1,9%, aumentano terapie intensive di 5 unità. I guariti odierni sono 6.406.
In articolo poi: Sopra i 10mila casi l'ultima volta a maggio - L'ultima volta che erano stati superati i 10mila casi risale all'8 maggio di quest'anno, quando si contarono 10.176.
Allora cerchiamo di capirci.
Più di 10.000 positivi = può anche essere vero.
Ma ecco la VERGOGNA, come ti girano il resto della notizia:"Sopra i 10mila casi l'ultima volta a maggio", però questi cialtroni (per non chiamarli peggio), non informano che oggi abbiamo avuto quasi 540.000 tamponi fatti e l'8 maggio si arrivò a 338.000, vero incapaci o spargitori di cazzate? Oggi come a maggio un cazzo, se l'8 maggio 2021 fossero stati fatti 540.000 tamponi invece dei soli 338.000, 338.436 per l'esattezza, in percentuale venivano scovati più 19.000 positivi, non come volete farla intendere voi merde, oppure sbaglio?
Il tasso di positività dell'8 maggio era del 3%, mentre oggi è solo all' 1,9%, controllate pure, informatori del cazzo.
Giornalai cialtroni o in malafede? Chi sa chi lo sa !!!
Tutti gli attuali giornalisti di quotidiani carta e web, oltre a quelli che sparano cazzate nelle TV, andrebbero radiati dall'Albo dell'Editoria e dell'Informazione.
PS per la CIA che ci spia: ho detto solo radiati, non gambizzati, ok?
Dal 4 Ottobre al 3 Novembre (1 mese) ci sono stati 450 morti fra i vaccinati e 416 fra i NON vaccinati.
I vaccinati sono 45'326'190 e i NON vaccinati sono 8'368'749. Di conseguenza abbiamo 1 morto ogni 100mila fra i vaccinati e 4.8 ogni 100mila fra i NON vaccinati. Quindi i NON vaccinati rischiano 4.8 volte più di un vaccinato di morire. Sembra una differenza esorbitante.
Fra i vaccinati sono morti lo 0.001% fra i NON vaccinati sono morti lo 0.005% (arrotondando per eccesso) conseguentemente il rischio assoluto è dello 0.004% - zero virgola zero zero quattro percento - chi NON si vaccina rischia lo 0.004% in più rispetto ai vaccinati. Riduzione del rischio ridicola se si tiene conto dei possibili effetti collaterali, ormai certi, per quanto taciuti dai nostri mezzi di (dis)informazione.
Per chiarire quanto sono in malafede i media; l'efficacia del vaccino, in rischio RELATIVO - coi numeri di prima - è dell' 80% (1- (0.001 / 0.005)) x 100 = 80. I media citano sempre solo il rischio relativo, perché chi legge è portato a pensare di essere protetto da vaccinato dell'80% rispetto ai no-vax. Falso, è lo 0.004%.
Hirotome ha scritto: 17 nov 2021, 19:55
Dal 4 Ottobre al 3 Novembre (1 mese) ci sono stati 450 morti fra i vaccinati e 416 fra i NON vaccinati.
I vaccinati sono 45'326'190 e i NON vaccinati sono 8'368'749. Di conseguenza abbiamo 1 morto ogni 100mila fra i vaccinati e 4.8 ogni 100mila fra i NON vaccinati. Quindi i NON vaccinati rischiano 4.8 volte più di un vaccinato di morire. Sembra una differenza esorbitante.
Fra i vaccinati sono morti lo 0.001% fra i NON vaccinati sono morti lo 0.005% (arrotondando per eccesso) conseguentemente il rischio assoluto è dello 0.004% - zero virgola zero zero quattro percento - chi NON si vaccina rischia lo 0.004% in più rispetto ai vaccinati. Riduzione del rischio ridicola se si tiene conto dei possibili effetti collaterali, ormai certi, per quanto taciuti dai nostri mezzi di (dis)informazione.
Per chiarire quanto sono in malafede i media; l'efficacia del vaccino, in rischio RELATIVO - coi numeri di prima - è dell' 80% (1- (0.001 / 0.005)) x 100 = 80. I media citano sempre solo il rischio relativo, perché chi legge è portato a pensare di essere protetto da vaccinato dell'80% rispetto ai no-vax. Falso, è lo 0.004%.
dal punto di vista aritmetico il ragionamento sembra corretto, ma non lo è nella pratica.
l'obbiezione piu evidente è che se tu fai lo stesso ragionamento con i possibili effetti collaterali ottieni numeri infinitesimali, e quindi tornerebbe a essere conveniente vaccinarsi.
ma c'è un altro aspetto da considerare, ossia che non tutta la popolazione è esposta allo stesso rischio, mentre dividendola solo tra vaccinati e non vaccinati è fare la media del pollo http://www.summagallicana.it/Emblemata/ ... ilussa.htm
se dividiamo la popolazione in due diciamo verso i 50 anni, è facile dimostrare che piu o meno a questa età il rapporto rischio/beneficio si inverte, al di sotto è prevalente il rischio degli effetti collaterali al di sopra quelli della malattia da covid, e quindi da quell'età sarebbe conveniente vaccinarsi. https://data-explorer.it/mortalita/classe_di_eta/
Ps, io quell'età l'ho superata da un pezzo, ma non mi sono vaccinato.
i calcoli matematici quando vengono tirati in ballo certi sentimenti o valori valgono poco, c' è chi per paura di morire smette di vivere, e chi per non dar corda a quello che ritiene un crimine ha deciso di rischiare (anche se poco poco)
Ps, io quell'età l'ho superata da un pezzo, ma non mi sono vaccinato.
i calcoli matematici quando vengono tirati in ballo certi sentimenti o valori valgono poco, c' è chi per paura di morire smette di vivere, e chi per non dar corda a quello che ritiene un crimine ha deciso di rischiare (anche se poco poco)
Concordo. Io ne ho 57, e tutto considerato preferisco rischiare "poco poco"…
Credo 63 .....sono decenni che non festeggio più il compleanno, faccio la vita di sempre anche se mi hanno rubato qualche diritto...ma non cedo, se devo morire lo farò da uomo libero.