contrariamente al credo della vulgata comune, la medicina è tutt'altro che una scienza esatta.Valerio ha scritto: ↑11 giu 2021, 20:40A lei, da protocollo, non avrebbero dovuto somministrare un vaccino "a vettore virale" (contenente parti di virus depotenziato), perché in grado di indurre una infezione attenuata (ma per lei mortale).serge ha scritto: ↑11 giu 2021, 16:33Pare,dico pare, che la povera ragazza avesse dei problemi pregressi:erano stati segnalati al medico che fa la pre-selezione? Comunque,una morte porta sempre dolore..........qualsiasi sia l'età del defunto.Valerio ha scritto: ↑10 giu 2021, 20:20 I vaccini sono pericolosi da maneggiare. Non sono aspirine, il risultato non è certo.
Soprattutto nella loro produzione è un attimo inquinarne alcune dosi. La pandemia, invece, ha sempre esito certo.
È stata molto sfortunata, e la famiglia piange. Ma sono molti i giovani che sono morti di COVID19. Statisticamente più rilevanti.
Non dimentichiamo mai una cosa importante: siamo in guerra, ed il nemico è invisibile ed insidioso.
Avendo quelle patologie dovevano somministrare il vaccino Pfizer o Moderna, che non contiene gli antigeni Covid-19.
Era lei stessa a dover segnalare le sue patologie, o rispondere correttamente alle interviste anamnestiche.
Immaginavo che non fosse colpa del vaccino!
come dimostrano i bugiardini allegati ai vari medicinali, un farmaco che cura una persona, puo ammazzarne un'altra.
per essere sicuri che un vaccino non abbia effetti negativi bisognerebbe fare esami specifici preventivi su ogni soggetto da vaccinare, il che renderebbe del tutto impossibile una vaccinazione di massa.
quindi....
per essere sicuri di non fare inutili danni, si potrebbe evitare di vaccinare chi non ne ha la necessità.