Vana speranzaheyoka ha scritto: ↑9 mag 2021, 7:12Oggi correte a comperare l' azalea, per aiutare la ricerca contro il cancro, mu raccomando.Questo che allego é il bugiardino della Cibalgina e se lo leggi devi anche convenire con me che QUESTO SI che é un farmaco pericoloso .
DOMANDA.
E se tra le cause del cancro ci fosse anche il consumo disinvolto di medicine?
Pensate che i SANTONI della Farmacocrazia verrebbero a dirlo a noi TROTONI?
Per fortuna ci sono ancora degli heyoka (anche tra i giovani).
Mai avrei pensato però che li avrebbero sottoposti a Tso.
Io spero sempre in un processo di Norimberga contro questi CRIMINALI della Sanità.
18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
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"Mi fregate di poco, ho settantotto anni" [E. De Bono]
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Consumo consapevole ? Ma de cheeeee !?
Eppure, se in TV c'é ormai un ingorgo di pubblicità di medicinali da banco é per forza dovuto al fatto che tantissime persone sono ipocondriache o coglione quando non entrambe insieme .
Sui medicinali responsabili di cancri etc ovviamente il dubbio é forte . Eppure, il mio amico trapiantato di rene che per questo deve prendere medicinali ma anche contro il diabete e per tenere a bada la malattia sempre presente che farebbe ammalare anche il rene trapiantato le tante medicine che prende sono indispensabili, non può farne a meno .
Altra cosa é la vera e propria bulimia della pasticca stimolata, fatta quasi passare per bisogno dai media, che "afflige" tantissime persone .
Sempre in tema di cancri, esiste un prodotto (diserbante chimico) noto come "glifosato", che é stato vietato (perchè a rischio cancro) da noi ma che ingnari-non informati ingeriamo ogni giorno col pane e la stragrande maggioranza della pasta che compriamo perchè la gran parte del grano lavorato-consumato in Italia oggi sono fatti col grano del Canada dove il glifosato viene impegato in quantitativi industriali .
E vogliamo parlare di olio d'oliva asseritamente "extra vergine" ? La maggior parte delle persone non ha idea (altre ancora non hanno scelta dati i costi) della qualità spesso infima di quello che compra al supermercato e un litro di olio "extra vergine" d'oliva a otto-nove Euro NON può essere che scadente se si considera che comprato alla fonte nessuno te lo vende a meno di nove Euro perchè la sua produzione ha dei costi alti e tra questi rientra la spesa media per la bottiglia, l'etichetta e il tappo e il salva gocce che non é mai inferiore ai tre Euro e cinquanta e nessun produttore ti vende vero extravergine a meno di nove Euro al litro .
E allora la domanda logica da farsi é COSA c'é in quelle bottiglie oltre a olio extraergine d'oliva ?
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
E del resto, se la maggior parte delle persone non legge neanche il bugiardino.....Crossfire ha scritto: ↑9 mag 2021, 7:19Vana speranzaheyoka ha scritto: ↑9 mag 2021, 7:12Oggi correte a comperare l' azalea, per aiutare la ricerca contro il cancro, mu raccomando.Questo che allego é il bugiardino della Cibalgina e se lo leggi devi anche convenire con me che QUESTO SI che é un farmaco pericoloso .
DOMANDA.
E se tra le cause del cancro ci fosse anche il consumo disinvolto di medicine?
Pensate che i SANTONI della Farmacocrazia verrebbero a dirlo a noi TROTONI?
Per fortuna ci sono ancora degli heyoka (anche tra i giovani).
Mai avrei pensato però che li avrebbero sottoposti a Tso.
Io spero sempre in un processo di Norimberga contro questi CRIMINALI della Sanità.
Consumo consapevole ? Ma de cheeeee !?
Eppure, se in TV c'é ormai un ingorgo di pubblicità di medicinali da banco é per forza dovuto al fatto che tantissime persone sono ipocondriache o coglione quando non entrambe insieme .
Sui medicinali responsabili di cancri etc ovviamente il dubbio é forte . Eppure, il mio amico trapiantato di rene che per questo deve prendere medicinali ma anche contro il diabete e per tenere a bada la malattia sempre presente che farebbe ammalare anche il rene trapiantato le tante medicine che prende sono indispensabili, non può farne a meno .
Altra cosa é la vera e propria bulimia della pasticca stimolata, fatta quasi passare per bisogno dai media, che "afflige" tantissime persone .
Sempre in tema di cancri, esiste un prodotto (diserbante chimico) noto come "glifosato", che é stato vietato (perchè a rischio cancro) da noi ma che ingnari-non informati ingeriamo ogni giorno col pane e la stragrande maggioranza della pasta che compriamo perchè la gran parte del grano lavorato-consumato in Italia oggi sono fatti col grano del Canada dove il glifosato viene impegato in quantitativi industriali .
E vogliamo parlare di olio d'oliva asseritamente "extra vergine" ? La maggior parte delle persone non ha idea (altre ancora non hanno scelta dati i costi) della qualità spesso infima di quello che compra al supermercato e un litro di olio "extra vergine" d'oliva a otto-nove Euro NON può essere che scadente se si considera che comprato alla fonte nessuno te lo vende a meno di nove Euro perchè la sua produzione ha dei costi alti e tra questi rientra la spesa media per la bottiglia, l'etichetta e il tappo e il salva gocce che non é mai inferiore ai tre Euro e cinquanta e nessun produttore ti vende vero extravergine a meno di nove Euro al litro .
E allora la domanda logica da farsi é COSA c'é in quelle bottiglie oltre a olio extraergine d'oliva ?
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
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Perchè non la passiamo alle redazioni della RAI, di Mediaset, La7, Corsera, Repubblica, Sole24ore e via discorrendo????
Perchè non lo chiediamo anche ai RICERCATORI che ogni giorni ci scassano i maroni per chiederci soldi per le loro RICERCHE?????
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
Ottima domanda Leno????E allora la domanda logica da farsi é COSA c'é in quelle bottiglie oltre a olio extraergine d'oliva ?
Perchè non la passiamo alle redazioni della RAI, di Mediaset, La7, Corsera, Repubblica, Sole24ore e via discorrendo????
Perchè non lo chiediamo anche ai RICERCATORI che ogni giorni ci scassano i maroni per chiederci soldi per le loro RICERCHE?????
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Detto questo ,pure io li frequento ,ma solo per roba che so che non ha valore reale e non deve avere lunga vita
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
E' la vecchia storia del cane che si morde la coda ...se hai soldi da spendere compri quello che ti sembra giusto e tutti amano le cose buone , se ne hai pochi ti accontenti di quello che puoi permetterti e non disdegni l'olio d'oliva da 7 euro o il vino da 2,5 euro a bottiglia e se proliferano i negozi di paccottiglia cinese che costa poco ci sarà pure un motivo per cui la gente preferisce spendere poco per avere il nulla piuttosto che spendere il giusto per quel che valeheyoka ha scritto: ↑9 mag 2021, 8:21Ottima domanda Leno????E allora la domanda logica da farsi é COSA c'é in quelle bottiglie oltre a olio extraergine d'oliva ?
Perchè non la passiamo alle redazioni della RAI, di Mediaset, La7, Corsera, Repubblica, Sole24ore e via discorrendo????
Perchè non lo chiediamo anche ai RICERCATORI che ogni giorni ci scassano i maroni per chiederci soldi per le loro RICERCHE?????
Detto questo ,pure io li frequento ,ma solo per roba che so che non ha valore reale e non deve avere lunga vita
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
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Ma comunque a me preoccupa moltissimo questa accettazione supina e acritica di certi sistemi della cina . Infatti, se al nostro produttore d'olio d'oliva (o pasta o altro) fanno un culo così se nell'etichetta manca una virgola ma poi i grandi marchi nostrani importano a costi bassissimi prodotti come il miele (che miele non é) per "tagliare" un prodotto nostrano per aumentare il loro margine di guadagno .
E purtroppo é vero, anche se Di Maio ha eliminato la povertà, ci sono in Italia milioni di italiani impoveriti che non potranno mai pagare €9,00 un chilo di miele
o un litro d'olio d'oliiva etc .
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
Vero . Si PUO' anche spendere denaro nei negozzi cinesi e chi ad esempio non ha visto esposti vari mestoli, forchettoni etc di legno o di bambù il MINIMO sindacale che ci si deve chiedere, visto che poi li usiamo per cucinare i nostri cibi, é con che tipo di prodotti, tipo lacche, fly etc, sono trattati e se e quali sostanze possoni rilasciare a contatto dei cibi caldi . E del resto si guardano bene dallo specificare la natura di solventi e vernici impiegati .Gasiot ha scritto: ↑9 mag 2021, 8:45E' la vecchia storia del cane che si morde la coda ...se hai soldi da spendere compri quello che ti sembra giusto e tutti amano le cose buone , se ne hai pochi ti accontenti di quello che puoi permetterti e non disdegni l'olio d'oliva da 7 euro o il vino da 2,5 euro a bottiglia e se proliferano i negozi di paccottiglia cinese che costa poco ci sarà pure un motivo per cui la gente preferisce spendere poco per avere il nulla piuttosto che spendere il giusto per quel che valeheyoka ha scritto: ↑9 mag 2021, 8:21Ottima domanda Leno????E allora la domanda logica da farsi é COSA c'é in quelle bottiglie oltre a olio extraergine d'oliva ?
Perchè non la passiamo alle redazioni della RAI, di Mediaset, La7, Corsera, Repubblica, Sole24ore e via discorrendo????
Perchè non lo chiediamo anche ai RICERCATORI che ogni giorni ci scassano i maroni per chiederci soldi per le loro RICERCHE?????
Detto questo ,pure io li frequento ,ma solo per roba che so che non ha valore reale e non deve avere lunga vita
Ma comunque a me preoccupa moltissimo questa accettazione supina e acritica di certi sistemi della cina . Infatti, se al nostro produttore d'olio d'oliva (o pasta o altro) fanno un culo così se nell'etichetta manca una virgola ma poi i grandi marchi nostrani importano a costi bassissimi prodotti come il miele (che miele non é) per "tagliare" un prodotto nostrano per aumentare il loro margine di guadagno .
E purtroppo é vero, anche se Di Maio ha eliminato la povertà, ci sono in Italia milioni di italiani impoveriti che non potranno mai pagare €9,00 un chilo di miele
o un litro d'olio d'oliiva etc .
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
Infatti il di maio con i suoi interventi a favore della importazione dalla cina ha ridotto la povertà nel senso che ha dato ai poveri la possibilità di comprare qualcosa in più nella varia paccottiglia cinese ...a discapito della salute ovviamente ma questo non era di sua competenza e del resto ha seguito la strada di prodi che a suo tempo ha esentato i suddetti negozi dal pagamento di tasse con normative non concesse ai negozi italianiE purtroppo é vero, anche se Di Maio ha eliminato la povertà, ci sono in Italia milioni di italiani impoveriti che non potranno mai pagare €9,00 un chilo di miele
o un litro d'olio d'oliiva etc .
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
Guardate che la differenza di prezzo tra un prodotto cinese ed uno italiano è data in gran parte dalla differenza del costo dei salari e dalla loro produttività.
Almeno credo.
Dopo la globalizzazione industriale sarebbe necessario fare la globalizzazione dei
SALARI e dei Diritti dei lavoratori.
E Chi se non i partiti Comunisti e i Sindacati dei lavoratori di tutto il mondo dovrebbero occuparsi di questo?
Certo che se questi soggetti, durante la festa del I Maggio si occupano di gay, di gender, di uteri e di Fedez, dove volete che andiamo?
Almeno credo.
Dopo la globalizzazione industriale sarebbe necessario fare la globalizzazione dei
SALARI e dei Diritti dei lavoratori.
E Chi se non i partiti Comunisti e i Sindacati dei lavoratori di tutto il mondo dovrebbero occuparsi di questo?
Certo che se questi soggetti, durante la festa del I Maggio si occupano di gay, di gender, di uteri e di Fedez, dove volete che andiamo?
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Nell'altra vita per un periodo ho fatto il rappresentante per un importatore cinese soprattutto in Italia visto l'articolo trattato . Si trattava di copie cinesi, per lo più di fattura discutibile ma sempre fatti a mano, di merletti,pizzo, tombolino, chiacchierino etc etc . Erano intesi per le industrie nostrane che non dovevano fare altro che montarli su tovaglie, federe, tendaggi etc .
Roba che arrivava a stive piene su navi che scaricavano soprattutto, allora, al porto di Napoli . Il prezzo ai trasformatori veniva stabilito a un tot per balla . Tutti sapevano che una parte era da buttar via, vuoi perchè rosicchiata dai ratti o perchè macchiati irrimediabilmente dalla rugine del fil di ferrro con cui venivano imballati . Eppure il prezzo era talmente irrisorio che il super guadagno c'era comunque .
Ti ricordi di quell'incendio di una fabbrica cinese a Prato anni addietro in cui morirono non so quanti operai cinesi ? Sono morti bruciati vivi perchè le finestre avevano grate di ferro e le porte erano sprangate e quei poveretti, praticamente schiavi, lavoravano, cucinavano e dormivano li dentro e questo in Italia dove pure ci sono delle regole .
Figurati quello che possono essere le regole sulla sicurezza e gli stipendi minimi IN Cina !
Peccato che chissà perchè per le autorità preposte riuscire a fare dei controlli a sorpresa per la sicurezza sul lavoro a Prato se sei cinese é una cosa praticamente impossibile ma se la tua azienda é italiana..........
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
Il costo del lavoro più basso . Assolutamente si, anche se questo non é assolutamente vero soltanto per la Cina. Ci sono anche l'India, il Mianmar, la Malesia e altri ancora che si avvalgono di lavoro infantile e comunque stipendi ridicolmente bassi . GIà, perchè per certi regimi l'essere nasce per servire il proprio paese proprio in questo .heyoka ha scritto: ↑9 mag 2021, 9:19 Guardate che la differenza di prezzo tra un prodotto cinese ed uno italiano è data in gran parte dalla differenza del costo dei salari e dalla loro produttività.
Almeno credo.
Dopo la globalizzazione industriale sarebbe necessario fare la globalizzazione dei
SALARI e dei Diritti dei lavoratori.
E Chi se non i partiti Comunisti e i Sindacati dei lavoratori di tutto il mondo dovrebbero occuparsi di questo?
Certo che se questi soggetti, durante la festa del I Maggio si occupano di gay, di gender, di uteri e di Fedez, dove volete che andiamo?
Nell'altra vita per un periodo ho fatto il rappresentante per un importatore cinese soprattutto in Italia visto l'articolo trattato . Si trattava di copie cinesi, per lo più di fattura discutibile ma sempre fatti a mano, di merletti,pizzo, tombolino, chiacchierino etc etc . Erano intesi per le industrie nostrane che non dovevano fare altro che montarli su tovaglie, federe, tendaggi etc .
Roba che arrivava a stive piene su navi che scaricavano soprattutto, allora, al porto di Napoli . Il prezzo ai trasformatori veniva stabilito a un tot per balla . Tutti sapevano che una parte era da buttar via, vuoi perchè rosicchiata dai ratti o perchè macchiati irrimediabilmente dalla rugine del fil di ferrro con cui venivano imballati . Eppure il prezzo era talmente irrisorio che il super guadagno c'era comunque .
Ti ricordi di quell'incendio di una fabbrica cinese a Prato anni addietro in cui morirono non so quanti operai cinesi ? Sono morti bruciati vivi perchè le finestre avevano grate di ferro e le porte erano sprangate e quei poveretti, praticamente schiavi, lavoravano, cucinavano e dormivano li dentro e questo in Italia dove pure ci sono delle regole .
Figurati quello che possono essere le regole sulla sicurezza e gli stipendi minimi IN Cina !
Peccato che chissà perchè per le autorità preposte riuscire a fare dei controlli a sorpresa per la sicurezza sul lavoro a Prato se sei cinese é una cosa praticamente impossibile ma se la tua azienda é italiana..........
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P.S. Per quanto riguarda il COSTO del prodotto,bisogna stabilire in che percentuale incide la manodopera diretta sul manufatto finito.Esclusi i costi generali e di distribuzione.
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
heyoka ha scritto: ↑9 mag 2021, 9:19 Guardate che la differenza di prezzo tra un prodotto cinese ed uno italiano è data in gran parte dalla differenza del costo dei salari e dalla loro produttività.
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Certo che se questi soggetti, durante la festa del I Maggio si occupano di gay, di gender, di uteri e di Fedez, dove volete che andiamo?
P.S. Per quanto riguarda il COSTO del prodotto,bisogna stabilire in che percentuale incide la manodopera diretta sul manufatto finito.Esclusi i costi generali e di distribuzione.
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
Colgo l'occasione offertami dall'amico pennuto,per disquisire sulla globalizzazione dei diritti.
Pensavo,sbagliando,che fosse facile trasmettere ai Paesi in fase di sviluppo i diritti che i lavoratori hanno in gran parte dell'Europa.In effetti è accaduto il contrario. Sono i Paesi poveri a imporci i loro sistemi di lavoro: meno diritti,meno salari,più straordinari,meno forza contrattuale, più sottomissione verso coloro che desiderano fare un profitto magari sulla pelle di chi ha bisogno di lavorare per sopravvivere e quant'altro..In pratica,siamo diventati un po più cinesi(o indiani e/o coreani), cadendo in un sistema lavorativo simile a quello del comunismo giallo (!) o a quello di tanti altri Paesi non comunisti,anche europei.Possiamo tornare indietro?Può darsi.Tanto che molte aziende del “triangolo della sedia” con sede in Friuli stanno dismettendo le produzioni nei Paesi dell'est europeo,riportando in Italia le lavorazioni di prodotti con produttività e qualità inimmaginabili rispetto a quelli “decentrati”.
Pensavo,sbagliando,che fosse facile trasmettere ai Paesi in fase di sviluppo i diritti che i lavoratori hanno in gran parte dell'Europa.In effetti è accaduto il contrario. Sono i Paesi poveri a imporci i loro sistemi di lavoro: meno diritti,meno salari,più straordinari,meno forza contrattuale, più sottomissione verso coloro che desiderano fare un profitto magari sulla pelle di chi ha bisogno di lavorare per sopravvivere e quant'altro..In pratica,siamo diventati un po più cinesi(o indiani e/o coreani), cadendo in un sistema lavorativo simile a quello del comunismo giallo (!) o a quello di tanti altri Paesi non comunisti,anche europei.Possiamo tornare indietro?Può darsi.Tanto che molte aziende del “triangolo della sedia” con sede in Friuli stanno dismettendo le produzioni nei Paesi dell'est europeo,riportando in Italia le lavorazioni di prodotti con produttività e qualità inimmaginabili rispetto a quelli “decentrati”.
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
C'é poco da fare e sperare Serge visto che la società italiana si sta sempre più impoverendo .
E' una condizione che peggiorerà ancora se non si mette un freno alla "ripopolazione" del paese con l'innesto di migranti disposti a lavorare per due soldi al giorno .
Vai un po' a spiegare al PD e ai grilli che una seria politica di aiuto per le famiglie che FACCIANO FIGLI ci metterebbe al riparo dal problema denatalità .
Passo e chiudo perchè stiamo per uscire alla volta di Artena (nei pressi di......) a trovare la consuocera ma prometto che in serata rientro .
E' una condizione che peggiorerà ancora se non si mette un freno alla "ripopolazione" del paese con l'innesto di migranti disposti a lavorare per due soldi al giorno .
Vai un po' a spiegare al PD e ai grilli che una seria politica di aiuto per le famiglie che FACCIANO FIGLI ci metterebbe al riparo dal problema denatalità .
Passo e chiudo perchè stiamo per uscire alla volta di Artena (nei pressi di......) a trovare la consuocera ma prometto che in serata rientro .
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Re: 18enne rifiuta la mascherina a scuola: TSO!
Roba da non credere.nerorosso ha scritto: ↑6 mag 2021, 22:34 Sempre più allucinante e totalitario il sistema in cui si stanno trasformando le "dmocrazie" già pseudo tali.
Un 18enne a Fano si è incatenato al banco rifiutando di indossare la mascherina.
Risultato: polizia, sedazione, ricovero coatto e TSO…
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 130_41165/
Questa io lo chiamo REGIME TOTALITARIO!
Poveri noi!