La tua lettura della situazione è molto chiara e almeno in parte corretta...sicuramente ci sono effettivamente tendenze come quelle che descrivi. Ma io credo che la dicotomia nella quale inserisci l'intero mondo della politica internazionale sia un'assolutizzazione semplicistica . Ci sono tante sfumature che differenzianoVento ha scritto: 10 apr 2021, 22:46"entrare nel blocco con Ungheria &co è una scelta politica intelligente? Se si perché? Cosa guadagna l'Italia? In prospettiva la ritieni una scelta politicamente sostenibile? Perché?"Ginger ha scritto: 10 apr 2021, 19:44È vero la politica purtroppo è talmente degradata che i politici anziché vedere come fare a lavorare per il paese pensano a fare fuori gli altri.Ginger ha scritto: 10 apr 2021, 15:07
Ma la discussione aperta da Serge non aveva nulla a che fare con la corruzione...si parlava della scelta degli "alleati" politici in Europa.
Certamente Salvini ha parecchi oppositori che vogliono farlo fuori.
Ma c'è pure chi semplicemente non condivide la politica che fa...e le "alleanze" in Europa. Nella stessa lega c'era chi preferirebbe allearsi con partner.
Non credo che esprimere un'opinione non favorevole alla politica estera di Salvini sia un tentativo di farlo fuori...piuttosto a tuo parere entrare nel blocco con Ungheria &co è una scelta politica intelligente? Se si perché? Cosa guadagna l'Italia? In prospettiva la ritieni una scelta politicamente sostenibile? Perché?
Rispondere gridando all'attentato politico ogni volta che si propone una critica è controproducente...
Provo a risponderti.
Mi pare che le visioni politiche generali alternative in questo periodo in Europa e forse nel mondo siano la globalista e la sovranista, come si usa dire. Il tema dirimente tra le due è la questione dei migranti illegali o clandestini. Per i globalisti i confini non devono più esistere e nemmeno gli Stati e quindi chiunque può andare dove vuole senza documenti, permessi, ecc.. Per i sovranisti invece va ripristinata la legalità, quindi i confini vanno controllati per tutti e si torna a muoversi con passaporti, visti, ecc, come sempre stato.
Più in generale i globalisti immaginano un mondo unito sotto una unica autorità, tipo ONU, senza più gli Stati nazione, mentre i sovranisti vogliono che l'assetto tradizionale basato sugli Stati sopravviva.
Nei paesi europei dove domina la sinistra, compresa la EU, prevale la visione globalista, mentre negli altri, GB e paesi dell'est, prevale il sovranismo (così a occhio e croce, poi ci sono tante sfumature). Ovvio quindi che la Lega trovi intesa coi partiti che guidano i paesi orientali, più che gli occidentali, ma anche coi partiti occidentali che hanno idee simili alla Lega ma che non governano.
Cosa sia meglio per l'Italia dipende naturalmente dalla visione che tu hai di questi problemi e che potrai esprimere appoggiando l'una o l'altra parte politica.
le politiche dei diversi stati...tanti fini sottesi, tante menzogne mediatiche...e troppe ambiguità nelle scelte politiche dei governi e degli oppositori di turno...cosi come ci sono molte differenze fra Ungheria e UK...così come fra Germania e Usa...non mi sento di dividere in due il variegato quadro della politica internazionale. Io quello che so è che quello dei flussi migratori è un problema serio che di sicuro non si risolve con le vangate...un governo che invia forze dell'ordine che pestano i migranti al confine per me è un governo fascista e quindi non mi sta bene.
Con ciò non intendo che non si debba trovare una soluzione al problema...ma questa per me è una soluzione inaccettabile.
Per altro, come ricordava Serge se potessero fare fuori gli italiani...i governanti ungheresi non ci penserebbero due volte...