la settimana scorsa sono andato dal mio medico. Il medico, non sapendo che ero venuto per un certificato di mio figlio, subito mi ha chiesto se ero venuto per farmi il vaccino antinfluenzale. Al che io gli ho ribadito che ero contrario ai vaccini.Shamash ha scritto: ↑22 nov 2020, 20:28 Votato NO.
Concordo e trovo interessanti le motivazioni già addotte da Nerorosso e Michelangelo.
Oltre a ciò, bisogna ricordare che un vaccino è pur sempre un farmaco (o, meglio, un mix di componenti) e la somministrazione di massa, indiscriminata, porta inevitabilmente ad un'infinità di rischi. Perché non siamo tutti uguali.
Come qualsiasi altro farmaco (oltre alla già citata sperimentazione che dovrebbe durare anni), dovrebbe essere indicato a casi specifici da un medico, che valuti il quadro clinico complessivo. Darlo a tutti, senza conoscerne i precedenti clinici di ognuno, porta con facilità ad una serie di potenziali complicanze, effetti collaterali e problematiche. Magari anche peggiori del problema stesso cui il farmaco si prefigge di curare.
Lo stesso dovrebbe valere anche per l'antinfluenzale. Affinché sia sempre un medico che conosce la storia clinica del singolo paziente a valutarne il peso fra benefici e rischi.
Al che LUI mi ha fatto capire, che era d' accordissimo con la mia decisione, anche se ufficialmente doveva dire il contrario.