Cara Grazia, lascia stare la buon'anima di De Crescenzo, a volte spiritoso, a volte bravo, ma certe volte fuori da ogni logica.grazia ha scritto: ↑15 dic 2020, 16:46 IL PROGRESSO
Io credo che tutto ciò che ha inventato questo nuovo Dio che tu chiami progresso sia solo una serie di prolunghe. L'automobile è una prolunga delle gambe, il telefono una prolunga dell'orecchio, il televisore dell'occhio e il computer del cervello ; ma nessuno di questi nuovi marchingegni, che io sappia, è mai riuscito a cambiare l'Uomo nel suo profondo. Passano gli anni infatti e, malgrado le nuove prolunghe immesse nel mercato, gli uomini continuano a comportarsi come sempre. Non ci sono forse, ancora oggi, uomini ambiziosi come Alcibiade, gelosi come Menelao e invidiosi come Tieste ? Quando, come spero, il progresso sarà capace di produrre ad un prezzo conveniente anche l'Amore e la Libertà, allora io diventerò un suo fervido seguace.
L. De Crescenzo.
Il progresso di cui lui parla data più o meno 100 anni. Alcibiade e Menelao circa 3000 (se sono esistiti).
L'homo sapiens, la nostra specie, è apparsa sulla terra circa 300'000 anni fa. Questo è il tipico periodo di mutazione della specie umana!
1. Pensi veramente che qualche cosa in 100 anni possa cambiare le caratteristiche proprie dell'uomo di 3000 anni fa?
2. Non è compito del progresso tecnico cambiare l'etica!
3. Gli istinti basi dell'uomo posso essere cambiati solo dalla natura, e su tempi tali, che non solo tu, ma nemmno i figli dei tuoi figli dei tuoi figli dei ....... potranno avvedersene.
De Crescenzo, il tipico filosofo che avrebbe fatto meglio a limitarsi a fare lo storico, e non il filosofo!
Se citi Trilussa mi va bene, ma altri ...