https://www.iltempo.it/politica/2020/11 ... -25098682/
Incipit:
Se arrivi dall’Africa a Lampedusa a bordo di una barca Luciana Lamorgese magari ti manda un mazzo di fiori, mobilita persino la banda musicale e tu puoi fare come ti pare. Se da Roma devi metterti in viaggio per Pescara rischi invece di essere circondato da un plotone di poliziotti che ti chiedono come mai di permetti di superare la «frontiera» tra regioni. Ma il governo Conte è fatto così, mentre infligge punizioni da Covid agli italiani, tollera che i confini nazionali possano essere violati impunemente. Anche a costo di vedere il bis della fuga incontrollata di clandestini in Francia per andare ad accoltellare qualcuno in Chiesa. Fino a che non riterranno più comodo farlo in una delle nostre parrocchie, e in effetti a Como un prete ci ha già rimesso la vita. Che è stato già dimenticato dalle autorità...
Ormai siamo allo scandalo. Palazzo Chigi sembra non essere capace di accorgersi dell’indignazione che monta tra i cittadini, sbalorditi da tanto pressappochismo. Anche perché le immagini che arrivano da Lampedusa e dai luoghi di sbarco clandestino non dispongono esattamente le persone ad accettare tutte le misure predisposte nei vari Dpcm del presidente del Consiglio. Ci si chiede sempre più spesso, sui social come nelle conversazioni private, perché per il ministro dell’Interno Lamorgese debba essere prioritario l’invio delle forze dell’ordine a controllare il distanziamento dei tavolini di ristoranti e bar anziché il blocco degli sbarchi. Eppure ce ne sarebbero di motivi, a partire da un’emergenza così drammatizzata come il Covid ma anche i tragici eventi di Nizza. Tutto in cavalleria.