Noi vili, inermi,l e Loro spadroneggiano!...

[sabinosarno1]

La paradossale logica delle reazioni alla decisione di non mandare a processo Salvini: è stato salvato!
Questa valutazione indica che nel sentire comune, il mandare a processo certi imputati, significa condannarli! Neppure viene considerata la possibilità che certi processi possano risolversi con una assoluzione. Perché questo convincimento generale? Non già perché il reato è evidente, accertato, che anzi tutti vedono che il reato non c' è, ma perché appare certo che l' imputato lo si vuole reo comunque, a prescindere! Da Loro...!
Ancora. Sono state rese note dichiarazioni di magistrati che si dichiarano persino rincresciuti per una imputazione inesistente a carico di un innocente, che non si dovrebbe procedere... Ma ancora invece... no! Il processo si deve "consumare", perché è lo strumento, formale ma necessario, alla condanna.
Condanna voluta, predeterminata, certa, perché politica! E la tragedia di noi tutti è che non ci ribelliamo a tanto scempio!

[Alfa]

La paradossale logica delle reazioni alla decisione di non mandare a processo Salvini: è stato salvato!
Questa valutazione indica che nel sentire comune, il mandare a processo certi imputati, significa condannarli! Neppure viene considerata la possibilità che certi processi possano risolversi con una assoluzione. Perché questo convincimento generale? Non già perché il reato è evidente, accertato, che anzi tutti vedono che il reato non c' è, ma perché appare certo che l' imputato lo si vuole reo comunque, a prescindere! Da Loro...!
Ancora. Sono state rese note dichiarazioni di magistrati che si dichiarano persino rincresciuti per una imputazione inesistente a carico di un innocente, che non si dovrebbe procedere... Ma ancora invece... no! Il processo si deve "consumare", perché è lo strumento, formale ma necessario, alla condanna.
Condanna voluta, predeterminata, certa, perché politica! E la tragedia di noi tutti è che non ci ribelliamo a tanto scempio!

L'assolveranno, non lo possono condamnare, anche perché sarà il momento dell'autunno caldo e più che caldo direi "bollente".

[giaguaro]

La paradossale logica delle reazioni alla decisione di non mandare a processo Salvini: è stato salvato!
Questa valutazione indica che nel sentire comune, il mandare a processo certi imputati, significa condannarli! Neppure viene considerata la possibilità che certi processi possano risolversi con una assoluzione. Perché questo convincimento generale? Non già perché il reato è evidente, accertato, che anzi tutti vedono che il reato non c' è, ma perché appare certo che l' imputato lo si vuole reo comunque, a prescindere! Da Loro...!
Ancora. Sono state rese note dichiarazioni di magistrati che si dichiarano persino rincresciuti per una imputazione inesistente a carico di un innocente, che non si dovrebbe procedere... Ma ancora invece... no! Il processo si deve "consumare", perché è lo strumento, formale ma necessario, alla condanna.
Condanna voluta, predeterminata, certa, perché politica! E la tragedia di noi tutti è che non ci ribelliamo a tanto scempio!

L'assolveranno, non lo possono condamnare, anche perché sarà il momento dell'autunno caldo e più che caldo direi "bollente".

Anch'io sono convinto che non ci siano le condizioni per condannare un Ministro che ha esercitato il potere politico secondo le regole condivise da tutto il governo.
Però, per evitare il ripetersi di situazioni come questa, credo che l'unica soluzione che rimane a questa povera Italia sia quella che, alle prossime elezioni, riesca ad ottenere la maggioranza assoluta uno schieramento politico che ha in programma anche l'intenzione di riportare sulla retta via tutta quella parte della burocrazia un po' eccessivamente autonoma che, in pratica, governa l'Italia.

[serge]

La paradossale logica delle reazioni alla decisione di non mandare a processo Salvini: è stato salvato!
Questa valutazione indica che nel sentire comune, il mandare a processo certi imputati, significa condannarli! Neppure viene considerata la possibilità che certi processi possano risolversi con una assoluzione. Perché questo convincimento generale? Non già perché il reato è evidente, accertato, che anzi tutti vedono che il reato non c' è, ma perché appare certo che l' imputato lo si vuole reo comunque, a prescindere! Da Loro...!
Ancora. Sono state rese note dichiarazioni di magistrati che si dichiarano persino rincresciuti per una imputazione inesistente a carico di un innocente, che non si dovrebbe procedere... Ma ancora invece... no! Il processo si deve "consumare", perché è lo strumento, formale ma necessario, alla condanna.
Condanna voluta, predeterminata, certa, perché politica! E la tragedia di noi tutti è che non ci ribelliamo a tanto scempio!

L'assolveranno, non lo possono condamnare, anche perché sarà il momento dell'autunno caldo e più che caldo direi "bollente".

Anch'io sono convinto che non ci siano le condizioni per condannare un Ministro che ha esercitato il potere politico secondo le regole condivise da tutto il governo.
Però, per evitare il ripetersi di situazioni come questa, credo che l'unica soluzione che rimane a questa povera Italia sia quella che, alle prossime elezioni, riesca ad ottenere la maggioranza assoluta uno schieramento politico che ha in programma anche l'intenzione di riportare sulla retta via tutta quella parte della burocrazia un po' eccessivamente autonoma che, in pratica, governa l'Italia.

Chissà,forse servirebbe una legge elettorale maggioritaria......

[sabinosarno1]

La paradossale logica delle reazioni alla decisione di non mandare a processo Salvini: è stato salvato!
Questa valutazione indica che nel sentire comune, il mandare a processo certi imputati, significa condannarli! Neppure viene considerata la possibilità che certi processi possano risolversi con una assoluzione. Perché questo convincimento generale? Non già perché il reato è evidente, accertato, che anzi tutti vedono che il reato non c' è, ma perché appare certo che l' imputato lo si vuole reo comunque, a prescindere! Da Loro...!
Ancora. Sono state rese note dichiarazioni di magistrati che si dichiarano persino rincresciuti per una imputazione inesistente a carico di un innocente, che non si dovrebbe procedere... Ma ancora invece... no! Il processo si deve "consumare", perché è lo strumento, formale ma necessario, alla condanna.
Condanna voluta, predeterminata, certa, perché politica! E la tragedia di noi tutti è che non ciribelliamo a tanto scempio!

L'assolveranno, non lo possono condamnare, anche perché sarà il momento dell'autunno caldo e più che caldo direi "bollente".

Voi non avete idea, non ancora, non completa, di quanto malati siano questi Mascalzoni! Non solo lo condanneranno, ma festeggeranno perché...giustizia è stata fatta! Salvini è odiato quasi quanto lo è Berlusconi, reo di averli battuti alle elezioni ma, molto peggio, di aver minato le fondamenta delle loro regole etiche, messo in dubbio l' assolutezza del loro politicamente corretto. Questo affronto non lo dimenticheranno mai! Esperienza insegna, da Craxi a Berlusconi, e voi, malgrado digrigniate i denti, non siete gente da sommovimentare le piazze! Proprio no, e loro lo sanno.

Anch'io sono convinto che non ci siano le condizioni per condannare un Ministro che ha esercitato il potere politico secondo le regole condivise da tutto il governo.
Però, per evitare il ripetersi di situazioni come questa, credo che l'unica soluzione che rimane a questa povera Italia sia quella che, alle prossime elezioni, riesca ad ottenere la maggioranza assoluta uno schieramento politico che ha in programma anche l'intenzione di riportare sulla retta via tutta quella parte della burocrazia un po' eccessivamente autonoma che, in pratica, governa l'Italia.

[Valerio]

La paradossale logica delle reazioni alla decisione di non mandare a processo Salvini: è stato salvato!
Questa valutazione indica che nel sentire comune, il mandare a processo certi imputati, significa condannarli! Neppure viene considerata la possibilità che certi processi possano risolversi con una assoluzione. Perché questo convincimento generale? Non già perché il reato è evidente, accertato, che anzi tutti vedono che il reato non c' è, ma perché appare certo che l' imputato lo si vuole reo comunque, a prescindere! Da Loro...!
Ancora. Sono state rese note dichiarazioni di magistrati che si dichiarano persino rincresciuti per una imputazione inesistente a carico di un innocente, che non si dovrebbe procedere... Ma ancora invece... no! Il processo si deve "consumare", perché è lo strumento, formale ma necessario, alla condanna.
Condanna voluta, predeterminata, certa, perché politica! E la tragedia di noi tutti è che non ci ribelliamo a tanto scempio!

L'assolveranno, non lo possono condamnare, anche perché sarà il momento dell'autunno caldo e più che caldo direi "bollente".

Anch'io sono convinto che non ci siano le condizioni per condannare un Ministro che ha esercitato il potere politico secondo le regole condivise da tutto il governo.
Però, per evitare il ripetersi di situazioni come questa, credo che l'unica soluzione che rimane a questa povera Italia sia quella che, alle prossime elezioni, riesca ad ottenere la maggioranza assoluta uno schieramento politico che ha in programma anche l'intenzione di riportare sulla retta via tutta quella parte della burocrazia un po' eccessivamente autonoma che, in pratica, governa l'Italia.

Chissà,forse servirebbe una legge elettorale maggioritaria......

Per il governo si. Per il Parlamento no.

[Rosanna]

La paradossale logica delle reazioni alla decisione di non mandare a processo Salvini: è stato salvato!
Questa valutazione indica che nel sentire comune, il mandare a processo certi imputati, significa condannarli! Neppure viene considerata la possibilità che certi processi possano risolversi con una assoluzione. Perché questo convincimento generale? Non già perché il reato è evidente, accertato, che anzi tutti vedono che il reato non c' è, ma perché appare certo che l' imputato lo si vuole reo comunque, a prescindere! Da Loro...!
Ancora. Sono state rese note dichiarazioni di magistrati che si dichiarano persino rincresciuti per una imputazione inesistente a carico di un innocente, che non si dovrebbe procedere... Ma ancora invece... no! Il processo si deve "consumare", perché è lo strumento, formale ma necessario, alla condanna.
Condanna voluta, predeterminata, certa, perché politica! E la tragedia di noi tutti è che non ci ribelliamo a tanto scempio!

L'assolveranno, non lo possono condamnare, anche perché sarà il momento dell'autunno caldo e più che caldo direi "bollente".

Anch'io sono convinto che non ci siano le condizioni per condannare un Ministro che ha esercitato il potere politico secondo le regole condivise da tutto il governo.
Però, per evitare il ripetersi di situazioni come questa, credo che l'unica soluzione che rimane a questa povera Italia sia quella che, alle prossime elezioni, riesca ad ottenere la maggioranza assoluta uno schieramento politico che ha in programma anche l'intenzione di riportare sulla retta via tutta quella parte della burocrazia un po' eccessivamente autonoma che, in pratica, governa l'Italia.

Maggioranza? Ma con Berlusconi? Spero proprio di no.

[heyoka]

Chissà,forse servirebbe una legge elettorale maggioritaria......

Secondo me serve che l' ABORTO venga dichiarato MORTO.
Si faccia il funerale e qundi si facciano rinascere almeno una DECINA di nuovi Stati indipendenti.
Uno dei dieci deve essere per DIRITTO Storico, la Repubblica Serenissima.

[serge]

L'assolveranno, non lo possono condamnare, anche perché sarà il momento dell'autunno caldo e più che caldo direi "bollente".

Anch'io sono convinto che non ci siano le condizioni per condannare un Ministro che ha esercitato il potere politico secondo le regole condivise da tutto il governo.
Però, per evitare il ripetersi di situazioni come questa, credo che l'unica soluzione che rimane a questa povera Italia sia quella che, alle prossime elezioni, riesca ad ottenere la maggioranza assoluta uno schieramento politico che ha in programma anche l'intenzione di riportare sulla retta via tutta quella parte della burocrazia un po' eccessivamente autonoma che, in pratica, governa l'Italia.

Chissà,forse servirebbe una legge elettorale maggioritaria......

Per il governo si. Per il Parlamento no.

Naturalmente per il Parlamento,senza doppio turno. Non solo,ma dovrebbe essere impedito il formarsi alle Camere partiti che non hanno sostenuto il vaglio dell'elettorato (Renzi?).......

[Valerio]

Chissà,forse servirebbe una legge elettorale maggioritaria......

Secondo me serve che l' ABORTO venga dichiarato MORTO.
Si faccia il funerale e qundi si facciano rinascere almeno una DECINA di nuovi Stati indipendenti.
Uno dei dieci deve essere per DIRITTO Storico, la Repubblica Serenissima.

Tu e Sayonlytruth potreste andare a braccetto, in quanto ad idee fisse.