Morale della storia, siamo trattati NOI da clandestini a casa nostra.

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Alfa
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Morale della storia, siamo trattati NOI da clandestini a casa nostra.

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Noi subiamo, siamo stati richiusi e zitti, non abbiamo aiuti concreti, molti non l'avranno mai e nonostante tutto stiamo "zitti e bravi", proprio da emeriti coglioni.

I migranti, i nostri futuri padroni, non vogliono stare sulla nave quarantena, protestano e vengono “accontentati”. È quanto successo ieri a Porto Empedocle, nell’agrigentino, all’interno della Moby Zazà, la nave entrata in funzione la scorsa settimana per ospitare i migranti che arrivano a Lampedusa e nelle coste della provincia di Agrigento attraverso gli sbarchi autonomi. Nella giornata di ieri, mentre la nave si trovava nella banchina per effettuare i rifornimenti, 14 tunisini hanno iniziato a protestare con lo scopo di poter abbandonare l’imbarcazione. La situazione ha rischiato di degenerare ed è stato quindi deciso di far scendere i “ribelli” sulla terraferma per trasferirli in un secondo momento in un centro di accoglienza. Nella tarda serata, dopo essere stati foto segnalati dalla polizia, i 14 migranti sono stati accompagnati nel centro ex Villa Sikania di Siculiana.
Perché non sono stati buttati in mare?
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serge
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Re: Morale della storia, siamo trattati NOI da clandestini a casa nostra.

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Bella domanda. Di più: forse i tunisini scappano da una guerra?Perché non stanno a casa loro......ITALIANI ! sveglia......
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giampieros
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Re: Morale della storia, siamo trattati NOI da clandestini a casa nostra.

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Alfa ha scritto: 23 mag 2020, 13:12 Noi subiamo, siamo stati richiusi e zitti, non abbiamo aiuti concreti, molti non l'avranno mai e nonostante tutto stiamo "zitti e bravi", proprio da emeriti coglioni.

I migranti, i nostri futuri padroni, non vogliono stare sulla nave quarantena, protestano e vengono “accontentati”. È quanto successo ieri a Porto Empedocle, nell’agrigentino, all’interno della Moby Zazà, la nave entrata in funzione la scorsa settimana per ospitare i migranti che arrivano a Lampedusa e nelle coste della provincia di Agrigento attraverso gli sbarchi autonomi. Nella giornata di ieri, mentre la nave si trovava nella banchina per effettuare i rifornimenti, 14 tunisini hanno iniziato a protestare con lo scopo di poter abbandonare l’imbarcazione. La situazione ha rischiato di degenerare ed è stato quindi deciso di far scendere i “ribelli” sulla terraferma per trasferirli in un secondo momento in un centro di accoglienza. Nella tarda serata, dopo essere stati foto segnalati dalla polizia, i 14 migranti sono stati accompagnati nel centro ex Villa Sikania di Siculiana.
Perché non sono stati buttati in mare?
Io voglio solo e semplicemente la reciprocità. Se io non posso venirmi a stabilire a casa tua, tu non puoi venire a stabilirti a casa mia. Non esiste nessun diritto umano che dica che io posso andare a vivere permanentemente in Australia, USA, Canada, Giappone, Marocco, Perù, Nigeria, Costa d'Avorio...
In alcuni Paesi posso andare senza passaporto, in altri devo avere il visto consolare e se voglio rimanere più di 90 giorni devo chiedere un permesso di soggiorno che il Paese ospitante mi può rilasciare o negare a suo insindacabile giudizio.
Io non voglio buttare a mare nessuno; voglio rispettare tutte le leggi internazionali (quella sul soccorso in mare non è proprio come ce la raccontano), soprattutto voglio rispettare quanto disposto dalla "Dichiarazione Universale dei Diritti Umani". E' troppo pretendere che leggi e regolamenti vengano rispettati anche dagli altri? Insomma, a chi arriva in Italia illegalmente, nessuna sanatoria e nessuna comprensione. Bisogna fare accordi, anche onerosi, con i Paesi di provenienza e rendere difficile la vita agli irregolari (sempre nel puntiglioso rispetto dei diritti umani). Se poi mi servono 100.000 stagionali per l'agricoltura, apro le frontiere ad altri africani incensurati e non a quelli che hanno violato la Legge entrando clandestinamente in Italia.
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Alfa
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Re: Morale della storia, siamo trattati NOI da clandestini a casa nostra.

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Io resto dell'opinione che vanno creati confini in mare, inutile dire che si chiudono i confini se questi esistono solo sulla carta.
Navi militari che impongono l'alt con ogni mezzo per difendere la nazione da un'invasione incontrollata e soprattutto invasa da chi non
ha nessun diritto di entrarvi. La difesa dello stato è legittima, lo dice la costituzione e questa non va citata solo quando fa comodo a qualcuno, vedi per esempio la nascita di questo sciagurato governo altamente impopolare.
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Alfa
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Re: Morale della storia, siamo trattati NOI da clandestini a casa nostra.

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Oltre 450 clandestini sono sbarcati in Sicilia. Circa 400 persone sono approdate sulla spiaggia di Palma di Montechiaro (Agrigento), lasciati a pochi metri da terra da una nave madre.

Il sindaco, dopo aver radunato i clandestini, ha portato loro mascherine, bottiglie d'acqua, di tè e ciambelle. Altri 52 clandestini sono arrivati a Linosa con un'imbarcazione di circa 10 metri.

Confini, confini, confini e ....... il sindaco al confino a pane e acqua (visto la crisi).
Chi li mantiene ora, il sindaco e sua madre?
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