La gabanelli ha fatto bene il suo lavoro investigativo da giornalista affermata ormai, l'articolo racconta in breve una storia che però sarà ancora lungahttps://www.corriere.it/dataroom-milena ... 3-va.shtml
.................Cosa sta bloccando la produzione italiana
L’art. 15 dello stesso decreto autorizza la produzione di guanti e mascherine per uso medicale e per i lavoratori, in deroga alle norme Ce. Molte aziende, grandi e piccole, si sono attivate per la riconversione della loro attività, ma prima di partire con gli investimenti vogliono avere certezze sul fatto che nessuno contesti poi la sicurezza del prodotto. È richiesta l’autocertificazione del produttore, ma secondo quale criterio? In Germania l’autorità sanitaria ha disposto un protocollo semplificato da seguire. In Italia quaranta produttori si sono rivolti a Italcert e società che testano i materiali per avere indicazioni, le quali hanno definito una procedura semplificata e inviata all’Inail e all’Istituto superiore di Sanità (Iss). Tempo previsto per la risposta: tre giorni. Inail l’ha subito bocciata: occorre seguire la procedura standard (che richiese qualche mese); l’Iss dopo 10 giorni ancora non si pronuncia. Nel mentre, le aziende che sarebbero pronte alla riconversione, sono ferme. Altre hanno iniziato la produzione, ma sono bloccate comunque dalle autorizzazioni romane. In compenso nel decreto, accanto alla frase che autorizza la produzione in deroga alle norme vigenti, è stata inserita la parola «e importazione».
Poi arriveranno i sommi giudici superpartes di magistratura democratica che avranno materiale abbondante per indagare in alcune regioni non allineate per acquisti fatti in modo improprio , fontana,zaia, cirio nel mirino di sicuro...bonaccini non si sa