porterrockwell ha scritto: 15 mar 2020, 9:14
Premetto che sono uno dei pochi della mia città che espone il tricolore al balcone nella giornata del 2 giugno e praticamente l'unico che lo espone anche il 9 febbraio a ricordo di quella magnifica esperienza della Repubblica Romana. Le mie origini da famiglia di tradizioni mazziniane si vedono qui.
Detto questo mi disturba alquanto questo ricorrere al tricolore come sta succedendo ora. Per significare poi che cosa? Che faccio il mio dovere restando a casa il più possibile? Che siamo uniti a coorte a combattere contro il bieco coronavirus?
A me non piacciono questi sbandieramenti a incitamento social come i raduni delle sardine.
A me piacerebbero di più ad esempio dei cartelli esposti alle finestre di gente che sta in Lombardia con su scritto: "Potevo scappare al Sud dai miei parenti, ma sono rimasto qui rischiando la salute, ma non rischiando di estendere il contagio in altre zone"
In queste situazioni difficili, tutti gli italiani improvvisamente sfoderano il loro patriottismo, ma per molti di loro è effimero, fasullo.
Quando tutto questo sarà finito, molti di quelli che hanno appeso il tricolore, saranno nuovamente contenti di essere vincolati ad una stupida moneta unica e entusiasti di appartenere a una finta UNIONE Europea , che ci deride, ci umilia e ci vessa da sempre; e che si tratterebbe di cambiarla qua e là questa UNIONE.. e il gioco sarebbe fatto! (continueranno a pensare alcuni italiani)
L'Italia sarebbe la nazione MIGLIORE di tutte, in fatto di eccellenze, talento, bellezza.... e UMANITA', SE fosse libera.
Quei signori dell'Europa, sanno bene che se l'Italia avesse MONETA e libertà di azione , dominerebbe la scena in Europa ( non ce ne sarebbe per nessuno).
E' così che deve andare per "loro" ed è così che è stato deciso, se l'Italia vuole stare nella UE: Deve agire da Cenerentola, diversamente viene castigata.
Il nostro è un Paese con un potenziale immenso, boicottato da una Europa cannibale ( + Nato e USA) e da una moneta voluta da 4 decerebrati, invasati, che hanno deciso per tutti noi. Riempita di immigrati clandestini, per portare degrado e indebolire ulteriormente il nostro sistema.
Quindi, l'orgoglio italiano non si dimostra certamente appendendo un tricolore a una finestra nei momenti critici, ma si dimostra tutti i giorni, manifestando la volontà di non essere schiavi di nessuno , sentendosi I MIGLIORI. E se ci sentiamo realmente i migliori, significa implicitamente che non abbiamo bisogno di nessuno che ci tenga al guinzaglio, ci dia ordini , imposizioni e punizioni.
Se ci lasciano essere Italiani, siamo i numeri uno; se ci costringono ad essere "europei" ( inteso come facenti parte di una Unione Europea farlocca, che ha la finalità di tarpare le ali alle singole nazioni) non siamo niente!
Accettare con rassegnazione e abitudine di essere rappresentati da "traditori della Patria", dovrebbe sparire per sempre dalla filosofia di vita degli italiani.