Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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Sayon
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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cuneoman ha scritto: 7 feb 2020, 15:22
porterrockwell ha scritto: 7 feb 2020, 7:58 Ma queste rivelazioni delle email della Clinton che dicevano? Non è che se ne parli molto eppure devono essere importanti se si strilla che avrebbero spostato significativamente voti verso Trump. E gli hacker chi li avrebbe scoperti e come? Chi avrebbe promosso le indagini? Ricordiamo che Trump era già presidente e padrone.
Il raccontino di Cuneoman è lineare ma inconsistente alla fin fine. Per tre anni si è parlato di Russiagate ma nella stessa maniera con cui anni fa tutti citavano la new age senza sapere esattamente in cosa consistesse veramente. Quello che si è letto su molti giornali assomiglia alle inchieste di certe trasmissioni di Santoro. La sinistra dem ed i suoi giornali di riferimento si stanno facendo inquinare da quella europea. Persino una italo americana come la Pelosi si è data toni da sofisticata "vaiassa".
Perchè non apri il link che ho girato e lo leggi? E' molto più dettagliato e sicuramente parziale!!
Trump ha sempre negato i collegamenti con il Cremlino, eppure il suo braccio destro è stato colto sul fatto in più occasioni, ha mentito al Congresso americano, per questo è stato incarcerato e ha confessato patteggiano la pena. Non solo lui.

Questa non è fuffa, sono prove!!

Cosa contenevano le mail?
La cosa più grave è stata il non usare le mail ufficiale di Stato e quindi l'essere stata hackerata è la sua colpa più grave:
È una storia complicatissima questa delle mail "governative" di Hillary che l'ex segretario di Stato gestiva evidentemente con troppa leggerezza. Per l'uso del suo account privato invece di quello dell'amministrazione che sarebbe dovuto essere, figuriamoci, a prova di hacker, Hillary era stata duramente attaccata in campagna elettorale da Donald Trump, allora indietro nei sondaggi. Il miliardario sosteneva che la gestione leggera della posta elettronica aveva messo a rischio l'America e gli americani.

James Comey, l'allora direttore dell'Fbi, prima invece scagionò Clinton, sostenendo che sebbene l'uso della posta di stato fosse stato "estremamente negligente" non era ravvisabile nulla di criminalmente rivelante, e poi a pochi giorni dell'elezione rivelò che gli agenti federali avevano trovato tanta altra posta. Compromettente? Secondo alcuni osservatori, furono proprio queste dichiarazioni a cominciare a far tentennare Hillary nella corsa.
Quell'affermazione del direttore del FBI è la causa principale perchè ipotizzava che ci potesse essere altro, ma questo non si sa. Il problema è averlo fatto a pochi giorni dal voto. Ha fatto sicuramente un favore a Trump, poi è stato silurato dallo stesso per aver voluto continuare le indagini, dopo aver beccato i russi incriminati!! Che si beccavano un milione di dollari al mese per queste interferenze, non si sa da dove arrivassero quei soldi ma si crede che fosse il governo russo stesso.
Come cedi divido le ipotesi dai fatti acclarati.

Tornando alle mail, questa fu una delle prime rivelate:
le mail che avrebbero fatto perdere la Casa Bianca a Hillary Clinton: come quella spedita all'allora ministro dell'Arabia Saudita, il principe Saud al-Faisal, per avvisarlo - sembra il colmo: una soffiata sulle mail soffiate - che WikiLeaks aveva messo le mani su documenti e cable segreti. Eccole dunque le mail non tanto proibite ma più che altro spedite incautamente, visto che portano l'intestazione "riservata", e per giunta alla persona giusta nel momento sbagliato: la sua assistente personalissima, la persona che godeva della sua fiducia incondizionata, Huma Abedin.

E che proprio per fare meglio, e più rapidamente, il suo dovere, le girava a sua volta al marito affinché le stampasse: a quell'Anthony Weiner che ai tempi era un giovane e promettente democratico e adesso sverna in prigione condannato a 21 mesi per aver spedito foto e messaggi, questi sì proibiti, a ragazzine più o meno innocenti, visto che una gli tese una trappola. Ed è proprio nel suo computer che sono state ritrovate.


È una storia complicatissima questa delle mail "governative" di Hillary che l'ex segretario di Stato gestiva evidentemente con troppa leggerezza.
https://www.repubblica.it/esteri/2017/1 ... 185472970/
Che Trump abbia truffato la Clinton creando un finto scandalo 1-2 mesi prima delle elezioni e' CONFERMATO dalle azioni dello stesso Trump verso Biden in Ucraina. Abbiamo degli orribili leades in Italia, ma lasciatemelo dire, nessuno di loro e' corrotto dal potere quanto Trump. Che Dio ci protegga dalle sue azioni.
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

Messaggio da leggere da porterrockwell »

dato che qui si viaggia ad articolo di Repubblica, per me valido cone una inchiesta di Santoro, propongo questo per voi probabilmente
inattendibile articolo
http://www.atlanticoquotidiano.it/quoti ... ussiagate/
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cuneoman
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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E' un articolo un po' vago, si basa tutto su alcuni messaggi di alcuni investigatori a cui stava antipatico Trump, uno dei quali si sentiva in colpa per aver fatto perdere la Clinton a causa delle sue (giuste) indagini... Non mi sembra tutta sta cosa, anche nell'articolo dicono che non ci sono fatti che possono aver deviato le indagini...

Dall'altra parte invece ci sono delle prove certe, già confermate, sono 2 livelli totalmente diversi:

-La Clinton ha perso le elezioni per questa cosa, o di certo non le ha giovato, quindi chiunque ha violato le mail lo ha fatto per danneggiarla, non certo per favorirla!! E' un dato di fatto!
- I 12 russi hacker erano "cittadini russi funzionari del GRU, l’intelligence militare russa.
- Paul Manafort, era il capo della campagna elettorale di Donald Trump, ha confessato e patteggiato, poi è stato riaccusato per non aver riferito i contatti con un consulente russo
- James Comey, Repubblicano, capo del FBI ha fatto affermazioni importanti a sfavore della Clinton [anche se vere] a pochi giorni dal voto, ipotizzando che ci fosse molto di peggio. Ha sicuramente avvantaggiato Trump. E' stato licenziato alcuni mesi dopo quando continuando le indagini ha accusato anche i Repubblicani.
- Muller era un fedele Repubblicano ed è stato incaricato di proseguire le indagini, anche lui è stato ostacolato da Trump ed il suo rapporto è stato censurato pesantemente prima di essere presentato al Senato americano. Gli è stato impedito di parlare sullo stesso, mettendo il segreto di Stato dallo stesso Trump.
- Gli avvocati di Trump hanno inviato un messaggio a Muller dicendo CIT: "[Trump] se volesse, potrebbe forzare la chiusura dell'inchiesta o addirittura esercitare il suo potere di grazia"
- Muller, Repubblicano, non potendo entrare nel merito delle sue indagini neanche dopo la loro conclusione ha detto: "Il rapporto non conclude che il presidente abbia commesso un crimine, ma neanche lo esonera".
https://it.wikipedia.org/wiki/Russiagate

- Donald Trump vince le elezioni, e nomina il generale dell’esercito in pensione Michael Flynn come consigliere per la sicurezza nazionale e Jeff Sessions come ministro della Giustizia. Al vertice dell’Fbi viene confermato il fervente repubblicano James Comey
- dalla figura di Michael Flynn nasce il Russiagate. A colloquio con il vice presidente Mike Pence, l’allora consigliere per la sicurezza nazionale omette di dichiarare di aver parlato delle sanzioni inflitte a Mosca in diversi incontri tenuti con l’ambasciatore russo Sergey Kislyak. Un particolare che costa a Flynn il posto e che da il via all’indagine dell’Fbi
- Dopo il caso Flynn, arriva anche il rapporto di un ex agente britannico che parla di un dossier realizzato dalla Russia tempo fa su Donald Trump, allo scopo di ricattare il tycoon visto i suoi contenuti imbarazzanti: nelle pagine in questione si parla di giochi sessuale e di affari poco limpidi intrattenuti a Mosca.
- Il ministro della Giustizia Jeff Sessions, che al Senato nega di aver mai incontrato l’ambasciatore russo Kislyak mentre altri fonti confermerebbero l’accaduto. Michael Flynn, che in un primo momento si era detto disponibile a testimoniare in cambio dell’immunità, salvo poi trincerarsi dietro un prolungato silenzio.
- Mentre le indagini procedono, Donald Trump decide di licenziare a sorpresa James Comey che con la sua Fbi stava proprio indagando sul Russiagate.
- l’ex capo dell’Fbi in audizione al Senato americano. James Comey dice che Trump gli ha chiesto di insabbiare il caso ecc [questo lo tralascio perchè era appena stato licenziato da Trump, può essere la causa di un suo rifiuto a interrompere le indagini come una ritorsione per essere cacciato. Cmq quello che ha detto non è mai stato smentito.]
- Donald Trump Jr., figlio del Presidente, dopo una serie di anticipazioni da parte della stampa, ha ammesso un incontro con un’avvocatessa vicina a Mosca prima delle elezioni [conta che Trump ha sempre negato qualunque contatto con Mosca nei mesi precedenti le elezioni], pubblicando anche il contenuto di alcune mail a riguardo. In sostanza, il figlio di Trump nel giugno 2016 avrebbe ricevuto offerte per avere del materiale che potesse infangare la figura di Hillary Clinton, all’epoca la sfidante del padre alle elezioni, reagendo in maniera entusiasta: «I love it». Donald Trump Jr. ha poi detto di non aver mai fatto parola al padre dell’incontro con l’avvocatessa e dello scambio di mail con un suo intermediario, fatto questo ribadito anche dal Presidente.
- Sempre più messo alle corde, Donald Trump via Twitter ammette di aver condiviso con il ministro degli Esteri russo Lavrov delle informazioni riservate inerenti al tema terrorismo. [anche qui, aveva sempre negato qualunque contatto, non ci sono prove sull'argomento delle loro discussioni]
- Tirata in ballo nelle indagini, anche Facebook, ha reso noto che, già a partire dal 2015 quando Trump annunciò la propria candidatura, i famigerati falsi account riconducibili alla Russia hanno speso in pubblicità sul social network circa 100.000 dollari.
Dopo Facebook poi è stata la volta di Twitter che ha ammesso che nel 2016 circa duecento account riconducibili a società russe, ora tutti sospesi, avrebbero speso in pubblicità 274.000 dollari.
Questa dei «troll» russi che avrebbero favorito l’attuale Presidente durante la campagna elettorale, cercando di screditare anche con false accuse gli avversari politici
- nel marzo 2018 è stato poi lo scoppio del caso di Cambridge Analytica, una società britannica che negli anni ha raccolto dati su Facebook per costruire profili dettagliati di milioni di elettori americani. Sembrerebbe che Steve Bannon, l’ex stratega della campagna elettorale del Presidente, avesse supervisionato questo lavoro da parte di Cambridge Analytica.
https://www.money.it/Russiagate-cosa-e- ... nald-Trump
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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cuneoman ha scritto: 8 feb 2020, 23:13 E' un articolo un po' vago, si basa tutto su alcuni messaggi di alcuni investigatori a cui stava antipatico Trump, uno dei quali si sentiva in colpa per aver fatto perdere la Clinton a causa delle sue (giuste) indagini... Non mi sembra tutta sta cosa, anche nell'articolo dicono che non ci sono fatti che possono aver deviato le indagini...

Dall'altra parte invece ci sono delle prove certe, già confermate, sono 2 livelli totalmente diversi:

-La Clinton ha perso le elezioni per questa cosa, o di certo non le ha giovato, quindi chiunque ha violato le mail lo ha fatto per danneggiarla, non certo per favorirla!! E' un dato di fatto!
- I 12 russi hacker erano "cittadini russi funzionari del GRU, l’intelligence militare russa.
- Paul Manafort, era il capo della campagna elettorale di Donald Trump, ha confessato e patteggiato, poi è stato riaccusato per non aver riferito i contatti con un consulente russo
- James Comey, Repubblicano, capo del FBI ha fatto affermazioni importanti a sfavore della Clinton [anche se vere] a pochi giorni dal voto, ipotizzando che ci fosse molto di peggio. Ha sicuramente avvantaggiato Trump. E' stato licenziato alcuni mesi dopo quando continuando le indagini ha accusato anche i Repubblicani.
- Muller era un fedele Repubblicano ed è stato incaricato di proseguire le indagini, anche lui è stato ostacolato da Trump ed il suo rapporto è stato censurato pesantemente prima di essere presentato al Senato americano. Gli è stato impedito di parlare sullo stesso, mettendo il segreto di Stato dallo stesso Trump.
- Gli avvocati di Trump hanno inviato un messaggio a Muller dicendo CIT: "[Trump] se volesse, potrebbe forzare la chiusura dell'inchiesta o addirittura esercitare il suo potere di grazia"
- Muller, Repubblicano, non potendo entrare nel merito delle sue indagini neanche dopo la loro conclusione ha detto: "Il rapporto non conclude che il presidente abbia commesso un crimine, ma neanche lo esonera".
https://it.wikipedia.org/wiki/Russiagate

- Donald Trump vince le elezioni, e nomina il generale dell’esercito in pensione Michael Flynn come consigliere per la sicurezza nazionale e Jeff Sessions come ministro della Giustizia. Al vertice dell’Fbi viene confermato il fervente repubblicano James Comey
- dalla figura di Michael Flynn nasce il Russiagate. A colloquio con il vice presidente Mike Pence, l’allora consigliere per la sicurezza nazionale omette di dichiarare di aver parlato delle sanzioni inflitte a Mosca in diversi incontri tenuti con l’ambasciatore russo Sergey Kislyak. Un particolare che costa a Flynn il posto e che da il via all’indagine dell’Fbi
- Dopo il caso Flynn, arriva anche il rapporto di un ex agente britannico che parla di un dossier realizzato dalla Russia tempo fa su Donald Trump, allo scopo di ricattare il tycoon visto i suoi contenuti imbarazzanti: nelle pagine in questione si parla di giochi sessuale e di affari poco limpidi intrattenuti a Mosca.
- Il ministro della Giustizia Jeff Sessions, che al Senato nega di aver mai incontrato l’ambasciatore russo Kislyak mentre altri fonti confermerebbero l’accaduto. Michael Flynn, che in un primo momento si era detto disponibile a testimoniare in cambio dell’immunità, salvo poi trincerarsi dietro un prolungato silenzio.
- Mentre le indagini procedono, Donald Trump decide di licenziare a sorpresa James Comey che con la sua Fbi stava proprio indagando sul Russiagate.
- l’ex capo dell’Fbi in audizione al Senato americano. James Comey dice che Trump gli ha chiesto di insabbiare il caso ecc [questo lo tralascio perchè era appena stato licenziato da Trump, può essere la causa di un suo rifiuto a interrompere le indagini come una ritorsione per essere cacciato. Cmq quello che ha detto non è mai stato smentito.]
- Donald Trump Jr., figlio del Presidente, dopo una serie di anticipazioni da parte della stampa, ha ammesso un incontro con un’avvocatessa vicina a Mosca prima delle elezioni [conta che Trump ha sempre negato qualunque contatto con Mosca nei mesi precedenti le elezioni], pubblicando anche il contenuto di alcune mail a riguardo. In sostanza, il figlio di Trump nel giugno 2016 avrebbe ricevuto offerte per avere del materiale che potesse infangare la figura di Hillary Clinton, all’epoca la sfidante del padre alle elezioni, reagendo in maniera entusiasta: «I love it». Donald Trump Jr. ha poi detto di non aver mai fatto parola al padre dell’incontro con l’avvocatessa e dello scambio di mail con un suo intermediario, fatto questo ribadito anche dal Presidente.
- Sempre più messo alle corde, Donald Trump via Twitter ammette di aver condiviso con il ministro degli Esteri russo Lavrov delle informazioni riservate inerenti al tema terrorismo. [anche qui, aveva sempre negato qualunque contatto, non ci sono prove sull'argomento delle loro discussioni]
- Tirata in ballo nelle indagini, anche Facebook, ha reso noto che, già a partire dal 2015 quando Trump annunciò la propria candidatura, i famigerati falsi account riconducibili alla Russia hanno speso in pubblicità sul social network circa 100.000 dollari.
Dopo Facebook poi è stata la volta di Twitter che ha ammesso che nel 2016 circa duecento account riconducibili a società russe, ora tutti sospesi, avrebbero speso in pubblicità 274.000 dollari.
Questa dei «troll» russi che avrebbero favorito l’attuale Presidente durante la campagna elettorale, cercando di screditare anche con false accuse gli avversari politici
- nel marzo 2018 è stato poi lo scoppio del caso di Cambridge Analytica, una società britannica che negli anni ha raccolto dati su Facebook per costruire profili dettagliati di milioni di elettori americani. Sembrerebbe che Steve Bannon, l’ex stratega della campagna elettorale del Presidente, avesse supervisionato questo lavoro da parte di Cambridge Analytica.
https://www.money.it/Russiagate-cosa-e- ... nald-Trump

Ah www.money.it !!! Fonte politica attendibilissima !! Una bella ricostruzione alla Santoro che non ha portato a nulla.
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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porterrockwell ha scritto: 9 feb 2020, 8:22
Ah www.money.it !!! Fonte politica attendibilissima !! Una bella ricostruzione alla Santoro che non ha portato a nulla.
I dati che ho scritto sono dati veri che puoi trovare sulle fonti che preferisci.
Comunque il braccio destro di Trump è finito dietro le sbarre, credo resterà lì ora per i prossimi 3 anni almeno.
Se vuoi ti posto i contenuti della mail del figlio di Trump, sono sul link.
E Trump ha mentito quando diceva di non aver avuto nessun contatto con i russi durante la campagna elettorale.
Poi c'è anche l'argomento di cui parla sempre Sayon, non è il Russiagate ma si aggiunge al russiagate.

Dividiamo ciò che è un'opinione soggettiva, e libera ovviamente, dalle prove processuali, dalle confessioni di auto-denuncia, dalle menzogne dimostrate. A prescindere dalle fonti, basta che siano fatti veri!!
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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cuneoman ha scritto: 9 feb 2020, 21:15
porterrockwell ha scritto: 9 feb 2020, 8:22
Ah www.money.it !!! Fonte politica attendibilissima !! Una bella ricostruzione alla Santoro che non ha portato a nulla.
I dati che ho scritto sono dati veri che puoi trovare sulle fonti che preferisci.
Comunque il braccio destro di Trump è finito dietro le sbarre, credo resterà lì ora per i prossimi 3 anni almeno.
Se vuoi ti posto i contenuti della mail del figlio di Trump, sono sul link.
E Trump ha mentito quando diceva di non aver avuto nessun contatto con i russi durante la campagna elettorale.
Poi c'è anche l'argomento di cui parla sempre Sayon, non è il Russiagate ma si aggiunge al russiagate.

Dividiamo ciò che è un'opinione soggettiva, e libera ovviamente, dalle prove processuali, dalle confessioni di auto-denuncia, dalle menzogne dimostrate. A prescindere dalle fonti, basta che siano fatti veri!!
Ascolta Cuneo se cerchi in Internet trovi articoli ben congegnati che suggeriscono che i russi influenzarono anche il referendum pro Brexit del 2016. Come abbiano fatto poi nel 2019 e non far votare per i laburisti un fracasso di persone tale che non succedeva dal 1935 è un mistero. Forse assieme ai russi ci si sono messi i cinesi e tutto l'ecumene islamico. Ma nel 2018 si erano messi ad arpeggiare con Cambridge Analytica e nel 2021 chissà quale complotto inventeranno per giustificare il trionfo di Johnson.
Insomma, sii sincero, ma tu, quando voti per le politiche, voti in base a quello che vedi con i tuoi occhi, alle leggi che ti applicano, a come sono messe la tua città e quelle dove vivono i tuoi parenti, oppure voti in base a quello che dicono sui social? Pensaci bene
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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porterrockwell ha scritto: 9 feb 2020, 22:07 Ascolta Cuneo se cerchi in Internet trovi articoli ben congegnati che suggeriscono che i russi influenzarono anche il referendum pro Brexit del 2016. Come abbiano fatto poi nel 2019 e non far votare per i laburisti un fracasso di persone tale che non succedeva dal 1935 è un mistero. Forse assieme ai russi ci si sono messi i cinesi e tutto l'ecumene islamico. Ma nel 2018 si erano messi ad arpeggiare con Cambridge Analytica e nel 2021 chissà quale complotto inventeranno per giustificare il trionfo di Johnson.
Insomma, sii sincero, ma tu, quando voti per le politiche, voti in base a quello che vedi con i tuoi occhi, alle leggi che ti applicano, a come sono messe la tua città e quelle dove vivono i tuoi parenti, oppure voti in base a quello che dicono sui social? Pensaci bene
Per questo ti dico di guardare la ciccia, i fatti, quelli non sono contestabili!!
Sui troll puoi aver ragione*, ma se il responsabile della campagna elettorale di Trump confessa, finisce in prigione e lo si becca a non aver detto tutta la verità al congresso americano, un dubbio ti può venire?? Se non è finito Trump dietro le sbarre è solo perchè lui si è preso le colpe esonerando il capo. Idem Trump Junior... Poi non mi sono dilungato sui fondi neri creati in Ucraina da un collaboratore di Manfort, anche lui reo-confesso e incarcerato...
Queste non sono opinioni, come non lo è che qualcuno abbia violato le mail di Hilary Clinton dando la possibilità a Trump di sostenere che non era affidabile per la sicurezza nazionale. Cosa che avrei fatto pure io se fossi stato candidato, ma qualcuno quelle mail le ha violate e non è la Clinton o una del partito democratico americano!!

Riguardo ai Troll, tu ragioni per la tua età, negli ultimi 2 anni sono nati canali youtube filo-PD, filo M5S, filo-Lega ecc che fanno demagogia, propaganda, fake news tutti i giorni. Io li vedo, cioè prima di scartarli li analizzo, certi sono divertenti quanto disinformanti, e vedo i commenti sotto... Questo sposta tantissimo i voti tra i giovani e li polarizza. Poi con Facebook o in classe o al lavoro si scambiano i nomi di questi canali... Certi la buttano sul ridere, ma solo contro alcuni partiti, sfottendo e spesso disinformando. Prima erano i giornali, poi 30 anni fa era la Tv a fare informazione. Ora è il web, li puoi cercare cosa vuoi e scartare cosa non ti piace senza neanche ascoltarlo. E' l'era dove perfino i terrapiattisti hanno un seguito, dove c'è tutto ed il contrario di tutto...

Ma questo non è il Russiagate, ne è solo una minima parte in cui possiamo o non possiamo credere... Il grosso è la confessione e la condanna di cui sopra.
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Re: Sono intenzionato a combinare un matrimonio

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porterrockwell ho visto che in qualche discussione hai parlato di troll russi, con ironia.

Ora dire che sono esistiti nel Russiagate, è oggettivo, informati dove preferisci, telefona alla prigione dove ora sono incarcerati. Questo non vuol dire che sia sempre vero quando se ne parla, ormai è una moda parlare di questo, scendendo nel complottismo puro.

Se rimaniamo sulla teoria, ti dimostro come è facile, e conta che in Italia è pieno di canali yotube o siti che fanno questo "di mestiere". Ovvero, pagati o meno, riescono a condizionare i pensieri politici delle persone, ti cito alcuni link di fake news, poi leggendo nelle risposte vedi le reazioni. Effettivamente le notizie sono allarmanti, a volte false, a volte esagerate, a volte basta il titolo allarmante anche se poi il contenuto è soft:

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