In Italia, cercasi disperatamente...antisemitismo!

[Vento]

Non capisco se ci fai o se ci sei, se sei incapace di ragionamento lineare, razionale o se hai la mente definitivamente distorta dalla propaganda comunista, che è effettivamente diventata una forma mentis. Gli ebrei sono stati bersaglio del risentimento, non solo di Hitler, ma di tutti i popoli che hanno frequentato, perché nessuna società potrà mai accettare presenze di gente che non si integra per principio (religione e nazionalità sono per loro la stessa cosa) e quindi inevitabilmente ostacola la vita di una società. E gli ebrei lo sanno e con discrezione tra loro si interrogano sul perché fanno saltare i nervi agli altri. Ricordo un commento a radio radicale su un convegno di ebrei, sugli ebrei, dove appunto si chiedevano dove avevano sbagliato coi tedeschi. Ora finalmente hanno una casa loro e la smetteranno di lamentarsi: se non si trovano bene nei paesi che li ospitano, possono andarsene in Israele, come già sta avvenendo, specie dalla Francia, cacciati dai loro fratelli semiti (che poi dopo sistemeranno anche i padroni di casa). Altro che razzismo! Voi confondete le idee alla gente e impedite una sana comprensione degli accadimenti, suscitate reazioni isteriche nelle persone fragili (come il giovane di Macerata, che per colpa vostra sarà uno dei pochi a farsi la galera in questo paese demenziale), che poi sbandierate come conferma delle vostre tesi deliranti.

Ecco, questo è razzismo!! :geek:

Hahhh, siamo all'orgasmo, vedo.
Non sai più che cosa dire e vai con la manganellata!
E bravo compagnuccio!

[RedWine]

Non capisco se ci fai o se ci sei, se sei incapace di ragionamento lineare, razionale o se hai la mente definitivamente distorta dalla propaganda comunista, che è effettivamente diventata una forma mentis. Gli ebrei sono stati bersaglio del risentimento, non solo di Hitler, ma di tutti i popoli che hanno frequentato, perché nessuna società potrà mai accettare presenze di gente che non si integra per principio (religione e nazionalità sono per loro la stessa cosa) e quindi inevitabilmente ostacola la vita di una società. E gli ebrei lo sanno e con discrezione tra loro si interrogano sul perché fanno saltare i nervi agli altri. Ricordo un commento a radio radicale su un convegno di ebrei, sugli ebrei, dove appunto si chiedevano dove avevano sbagliato coi tedeschi. Ora finalmente hanno una casa loro e la smetteranno di lamentarsi: se non si trovano bene nei paesi che li ospitano, possono andarsene in Israele, come già sta avvenendo, specie dalla Francia, cacciati dai loro fratelli semiti (che poi dopo sistemeranno anche i padroni di casa). Altro che razzismo! Voi confondete le idee alla gente e impedite una sana comprensione degli accadimenti, suscitate reazioni isteriche nelle persone fragili (come il giovane di Macerata, che per colpa vostra sarà uno dei pochi a farsi la galera in questo paese demenziale), che poi sbandierate come conferma delle vostre tesi deliranti.

Ecco, questo è razzismo!! :geek:

Hahhh, siamo all'orgasmo, vedo.
Non sai più che cosa dire e vai con la manganellata!
E bravo compagnuccio!

temo che cuneoman non abbia tutti i torti....
anche se tu hai qualche ragione, il modo di vivere ebraico è storicamente fonte di reciproco razzismo.
ma direi che dopo piu di duemila e cinquecento anni è ora di reciprocamente superare questa situazione che di lutti ne ha creati piu che abbastanza.

[Vento]

Non capisco se ci fai o se ci sei, se sei incapace di ragionamento lineare, razionale o se hai la mente definitivamente distorta dalla propaganda comunista, che è effettivamente diventata una forma mentis. Gli ebrei sono stati bersaglio del risentimento, non solo di Hitler, ma di tutti i popoli che hanno frequentato, perché nessuna società potrà mai accettare presenze di gente che non si integra per principio (religione e nazionalità sono per loro la stessa cosa) e quindi inevitabilmente ostacola la vita di una società. E gli ebrei lo sanno e con discrezione tra loro si interrogano sul perché fanno saltare i nervi agli altri. Ricordo un commento a radio radicale su un convegno di ebrei, sugli ebrei, dove appunto si chiedevano dove avevano sbagliato coi tedeschi. Ora finalmente hanno una casa loro e la smetteranno di lamentarsi: se non si trovano bene nei paesi che li ospitano, possono andarsene in Israele, come già sta avvenendo, specie dalla Francia, cacciati dai loro fratelli semiti (che poi dopo sistemeranno anche i padroni di casa). Altro che razzismo! Voi confondete le idee alla gente e impedite una sana comprensione degli accadimenti, suscitate reazioni isteriche nelle persone fragili (come il giovane di Macerata, che per colpa vostra sarà uno dei pochi a farsi la galera in questo paese demenziale), che poi sbandierate come conferma delle vostre tesi deliranti.

Ecco, questo è razzismo!! :geek:

Hahhh, siamo all'orgasmo, vedo.
Non sai più che cosa dire e vai con la manganellata!
E bravo compagnuccio!

temo che cuneoman non abbia tutti i torti....
anche se tu hai qualche ragione, il modo di vivere ebraico è storicamente fonte di reciproco razzismo.
ma direi che dopo piu di duemila e cinquecento anni è ora di reciprocamente superare questa situazione che di lutti ne ha creati piu che abbastanza.

Non ce l’ho con gli ebrei, né per quello che sono, né per quello che fanno. Un popolo costretto alla diaspora, con una identità forte che non mi sento di trasformare in rimprovero, non può che avere e creare problemi, stabilendosi nelle case altrui. Per questo saluto come risolutiva la nuova nazione ebraica in Israele ed approvo anche la scelta di Gerusalemme capitale, affinché l’opera sia completata.

Dove sta il razzismo? E cosa vuol dire poi razzismo? Nella mia visione rilevo intolleranza che sorge tra popoli in certe situazioni, come quella suddetta. Cosa c’entra il razzismo? Si tratta di situazioni pericolose da evitare. La nascita di Israele ha risolto uno di questi problemi. Purtroppo altri nuovi stanno nascendo, proprio a causa di politiche suicide, dove, accecati da ideologie egualitarie, si farnetica di società aperte e multiculturali, preparando futuri olocausti. Questi sono i veri criminali, che stanno preparando le tragedie di domani, delle quali riusciranno dopo a dare la colpa a qualcun’altro.

Ce l’ho quindi con la sinistra, che tali politiche sostiene, e che usa demagogicamente la questione ebraica per fare ‘politica’, demonizzando pretestuosamente l’avversario, impedendogli la sua libertà di pensiero e parola. Certe parole, come ‘razzismo’, sono ormai diventate armi improprie e ne andrebbe vietato l’uso nel dibattito politico, perché sono solo insulti gratuiti, cui non è possibile rispondere, per via della carica di emotività (legata appunto alla vicenda ebraica) che tali termini comportano.

[RedWine]

Dove sta il razzismo? E cosa vuol dire poi razzismo? Nella mia visione rilevo intolleranza che sorge tra popoli in certe situazioni, come quella suddetta. Cosa c’entra il razzismo? Si tratta di situazioni pericolose da evitare. La nascita di Israele ha risolto uno di questi problemi.

a risolvere QUEL problema non è stato la nascita di israele, ma la nascita dello stato laico, dove ogni cittadino nel rispetto reciproco e della legge dovrebbe poter praticare il culto che gli pare.
ed è proprio perchè il problema in linea di massima era stato risolto (dalla rivoluzione francese) che il rigurgito razzista nella germania nazista e poi per contagio del fascismo, è intollerabile, piu grave e non attribuibile agli ebrei dei numerosi episodi simili che nei due millenni precedenti si erano gia verificati.

[Vento]

Dove sta il razzismo? E cosa vuol dire poi razzismo? Nella mia visione rilevo intolleranza che sorge tra popoli in certe situazioni, come quella suddetta. Cosa c’entra il razzismo? Si tratta di situazioni pericolose da evitare. La nascita di Israele ha risolto uno di questi problemi.

a risolvere QUEL problema non è stato la nascita di israele, ma la nascita dello stato laico, dove ogni cittadino nel rispetto reciproco e della legge dovrebbe poter praticare il culto che gli pare.
ed è proprio perchè il problema in linea di massima era stato risolto (dalla rivoluzione francese) che il rigurgito razzista nella germania nazista e poi per contagio del fascismo, è intollerabile, piu grave e non attribuibile agli ebrei dei numerosi episodi simili che nei due millenni precedenti si erano gia verificati.

Temo ti sfugga un dettaglio: per gli ebrei religione e nazione sono la stessa cosa e questo complica tutto. Almeno così è stato finora e spero che proprio la nascita della loro casa fisica cambi piano piano la loro visione e si sentano sempre più cittadini del loro paese, che del mondo intero.
Lo Stato laico ha origini più complesse, è patrimonio di quei popoli in cui si è lentamente sviluppato, e non di altri cui è estraneo, e non si improvvisa con le rivoluzioni, che più che risolvere problemi li creano, e comunque non elimina tutte le difficoltà che le convivenze tra genti e culture diverse comportano. L’ingenuità della sinistra è pensare che culture diverse possano convivere nello stesso luogo e Stato, senza che vi sia riduzione ad una unica cultura che le altre le assorbe, almeno nei valori fondanti. Per ottenere questo occorrono tante cose: che i nuovi arrivati nel paese la cui cultura dovrà integrarli, siano pochi e diluiti nel tempo e naturalmente che i valori della cultura ospitante siano attraenti. E anche questo processo è difficile e non ha funzionato con gli ebrei in Germania, probabilmente, penso, per la loro specificità di sentire la loro religione come patria, che gli impediva di accettarne un’altra e di desiderare invece ardentemente di tornare a Sion.
Gli umani sono capaci di tutte le malvagità, ma vi sono sempre delle cause e se non le capiamo ricorrendo ai ‘mostri’, si ripeteranno. Sono faccende complesse, da non maneggiare con la cieca irresponsabilità della sinistra.

[cuneoman]

se non si trovano bene nei paesi che li ospitano, possono andarsene in Israele, come già sta avvenendo, specie dalla Francia, cacciati dai loro fratelli semiti (che poi dopo sistemeranno anche i padroni di casa).

Dove sta il razzismo? E cosa vuol dire poi razzismo?

Ce l’ho quindi con la sinistra, che tali politiche sostiene, e che usa demagogicamente la questione ebraica per fare ‘politica’, demonizzando pretestuosamente l’avversario, impedendogli la sua libertà di pensiero e parola. Certe parole, come ‘razzismo’, sono ormai diventate armi improprie e ne andrebbe vietato l’uso nel dibattito politico, perché sono solo insulti gratuiti, cui non è possibile rispondere, per via della carica di emotività (legata appunto alla vicenda ebraica) che tali termini comportano.

Il razzismo è discriminare alcune persone solo perchè appartengono a una categoria, pelle, etnia, lingua, fede ecc...
Tu stai generalizzando e criticando TUTTI gli ebrei che hanno la colpa...di essere ebrei!!
Quindi io e te siamo italiani, quindi mafiosi e quindi non dovremmo uscire dal nostro territorio perchè basta già che roviniamo questo. La nostra colpa è di essere italiani, anche se tu vorresti cambiare questa Italia e odi i mafiosi e anche io, con idee politiche diverse, sono insoddisfatto, vorrei un cambiamento e non sono mafioso!!

Il punto è che tu magari stimi una persona, un collega, un vicino di casa, il nuovo ragazzo di tua figlia. Poi scopri che è ebreo, secondo il tuo ragionamento allora dovresti cambiare idea nei suoi confronti, e solo perchè ha la colpa di essere di fede ebrea?

Zuckerberg è ebreo, è uno degli uomini più ricchi al mondo e un enorme contribuente. Lo mandiamo a vivere a Israele limitando la sua libertà di cittadino o visto che paga miliardi di tasse va bene? O lo mandiamo in Israele e gli sequestriamo Facebook e Whatsapp? O gli dovevano impedire di aprire una sua attività visto che tutti sanno che gli ebrei sono come i massoni, attaccati ai soldi e inciuciati con le banche. Quest'ultimo paragrafo è provocatorio, ma rende bene l'idea della differenza tra il razzismo generalizzato e invece andare a colpire le singole persone che commettono reati, atti intolleranti, azioni retrograde e non accettate dalle nostre leggi italiane o dai nostri usi e costumi.

[Vento]

Stai farneticando e non finisco neanche di leggerti.

[cuneoman]

Hahhh, siamo all'orgasmo, vedo.
Non sai più che cosa dire e vai con la manganellata!
E bravo compagnuccio!

Stai farneticando e non finisco neanche di leggerti.

Questo è un forum, che leggi o non leggi non mi cambia la vita.

Riassumo, se TUTTI gli ebrei sono cattivi, allora anche TUTTI gli italiani lo sono!!