ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

Attualità e Cronaca: discussioni sui fatti che accadono in Italia e nel mondo
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Fosforo31
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ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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PREGA PER NOI DA LASSÙ, FRANCESCO, E PER QUESTO MONDO IN DELIRIO CHE HA SMARRITO LA RETTA VIA
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo
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Fosforo31
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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Sono affranto, sgomento, da non credente non ho parole, solo una lacrima.
Grazie Francesco
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heyoka
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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Da credente convinto, devo dire che questo Papa non mi ha convinto come altri.
Penso a Roncalli, a Montini, a Luciani e al sommo Ratzinger.
Detto questo, sono certo che il Grande Spirito lo ha accolto nel suo infinito grembo misericordioso.
Resta da vedere, se si avvererà la profezia di Malachia.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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Sayon
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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heyoka ha scritto: 21 apr 2025, 12:40 Da credente convinto, devo dire che questo Papa non mi ha convinto come altri.
Penso a Roncalli, a Montini, a Luciani e al sommo Ratzinger.
Detto questo, sono certo che il Grande Spirito lo ha accolto nel suo infinito grembo misericordioso.
Resta da vedere, se si avvererà la profezia di Malachia.
A Roma si dice "Muore un papa, e se ne fa un altro". La frase non e' cinica, ma la conferma della fede cristiana nel futuro. Ogni Papa, incluso Papa Francesco lascia qualcosa di buono nel mondp. Il prossimo fara' o stesso. Posso solo dire che con Papa Francesco c'e' stata una explosione di fede cristiana nel mondo, soprattutto negli USA dove le chiese sono affollate e piene di musica e canti. Questo perche il mondo sta cambiando, ed i Leaders attuali non rappresentano proprio nessuno. Nessun leader che parla CONTRO le guerre, come ha fatto sempre Francesco, puo' essere giudicato male. Dobbiamo imparare a condannare invece chi NON LO FA>
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Fosforo31
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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Sayon ha scritto: 21 apr 2025, 14:34 A Roma si dice "Muore un papa, e se ne fa un altro". La frase non e' cinica, ma la conferma della fede cristiana nel futuro. Ogni Papa, incluso Papa Francesco lascia qualcosa di buono nel mondp. Il prossimo fara' o stesso. Posso solo dire che con Papa Francesco c'e' stata una explosione di fede cristiana nel mondo, soprattutto negli USA dove le chiese sono affollate e piene di musica e canti. Questo perche il mondo sta cambiando, ed i Leaders attuali non rappresentano proprio nessuno. Nessun leader che parla CONTRO le guerre, come ha fatto sempre Francesco, puo' essere giudicato male. Dobbiamo imparare a condannare invece chi NON LO FA>
La notizia che ci dà Sayon dall'America mi conforta. Nonostante tutto, il materialismo e Mammona non hanno ancora conquistato l'anima di quel popolo. Anch'io, pur privo del dono della fede, di tanto in tanto, specie dopo la pandemia e lo scoppio delle due guerracce, vado in chiesa e mi soffermo. Vi ritrovo come minimo un senso di pace. Ma già prima ero perfettamente cosciente della nobile funzione della religione. La pratica religiosa, il rispetto dei precetti religiosi e degli insegnamenti evangelici in fondo sono un modo decente di stare al mondo, e un collante sociale che unisce e pacifica le persone (dal verbo latino religare, legare insieme). Una funzione analoga a quella della legge (parola che ha un etimo simile).
Papa Francesco ci ha dato ieri l'ennesimo luminoso esempio di coraggio. A Pasqua un papa non può starsene chiuso nelle sue stanze, anche se ha il fisico duramente provato dagli anni, dalla malattia, dalle dosi massicce (immagino) di antibiotici. Un papa di azione, di lotta, in missione fino all'ultimo giorno. L'ho ammirato sinceramente, profondamente. I diritti dei nostri fratelli più poveri e più deboli. L'ambiente, cioè la casa che ci ha dato il Padre. La pace universale, precondizione imprescindibile per viverci con dignità. Queste sono state le battaglie primarie di Francesco. Credenti e non, non dobbiamo dimenticarle. Nel suo esempio dobbiamo trovare il coraggio, nel nostro piccolo, per portarle avanti.
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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Domenico Battaglia, 62 anni, calabrese, battagliero prete di strada (nomen omen), arcivescovo di Napoli dal 2020, è l'ultimo cardinale nominato da papa Francesco (7 dicembre scorso). Oggi ha voluto dedicare all'amatissimo papa tornato alla Casa del Padre questo messaggio letto in tutte le chiese della diocesi di Napoli.
Ci hai parlato con il cuore, Francesco.
Con il cuore e con la vita.
Con quella voce che sapeva di Vangelo e di strada, di cielo e di polvere, di speranza ostinata e misericordia senza misura. Grazie!
Grazie perché ci hai insegnato che la Chiesa non è una fortezza, ma un ospedale da campo.
Grazie perché ci hai mostrato che l’autorità è servizio, che la fede è scommettere tutto sul Vangelo, che la tenerezza e la cura sono rivoluzioni necessarie, che la Pace va difesa a tutti i costi, oggi più che mai.
Grazie perché hai rimesso al centro i volti, non i numeri. Le storie, non le statistiche.
Grazie perché hai seminato il sogno di Dio nei nostri cuori, annunciandoci la gioia del Vangelo, invitandoci a fidarci del Signore Gesù, nostro compagno, amico, fratello.
Grazie per quella sera che non dimenticheremo, in cui, nel silenzio irreale di una piazza San Pietro vuota e piovosa, camminavi da solo verso la Croce: in quel gesto, in quel passo lento e carico delle ansie di tutti, ci hai mostrato come siamo indissolubilmente legati gli uni agli altri e all’intero creato, in un vincolo di solidarietà che è necessario accogliere e custodire!
Grazie perché ci hai ricordato che i dolori del mondo non si fuggono ma si portano insieme e che la speranza nasce proprio lì, dove la notte sembra regnare per poi essere sorpresa dall’alba di Pasqua, la cui luce è la sorgente inesauribile della nostra fede.
Grazie perché hai guidato la barca di Pietro nei mari agitati del mondo, senza paura, spesso controcorrente, con il coraggio mite dei profeti.
Grazie perché sei stato davvero un pastore dall’odore delle pecore, immergendoti nell’abbraccio del popolo di Dio, fino a ieri, fino alla fine.
E noi, da Napoli, ti diciamo un grazie speciale.
Perché ci hai voluto bene.
Perché sei venuto a visitarci come un come un padre e un amico, dando vigore alla speranza della nostra gente e alla fede della nostra Chiesa.
Perché hai benedetto le nostre strade, hai accarezzato le nostre ferite, hai indicato sentieri di giustizia e solidarietà, di prossimità e fraternità per tutte le terre del Mediterraneo!
Ora che sei nella casa del Padre – mentre ci manca già il tuo sorriso disarmato e la tua voce paterna e affettuosa – ti affidiamo al Risorto, che tu hai amato e servito con ogni fibra dell’anima. E ti chiediamo, con quella confidenza che solo l’amore conosce: restaci vicino ancora.
Benedici il cammino della Chiesa universale, benedici la nostra Chiesa di Napoli, prega per noi, per i tuoi poveri, per i cercatori di senso e di significato, per chi non smette di credere che la forza del Vangelo può cambiare il mondo e che la pace può ancora fiorire!

Don Mimmo Battaglia
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Re: Per favore, tieniti lontano da Roma

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Per favore, signor Salvini, la mattina di sabato prossimo si tenga possibilmente lontano da Roma. Non per altro, solo per una questione di serietà e decenza. Ammesso che le resti il senso della decenza.
Al massimo se ne vada a Ostia, magari in spiaggia, magari proprio con quella maglietta, quasi da bagnino. E se si porta anche gli attrezzi per le pulizie (sacchetto, guanti, rastrello, paletta) c'è caso che riesca a rendersi perfino utile. Grazie

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Re: Per favore, tieniti lontano da Roma

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Fosforo31 ha scritto: 22 apr 2025, 17:33 Per favore, signor Salvini, la mattina di sabato prossimo si tenga possibilmente lontano da Roma. Non per altro, solo per una questione di serietà e decenza. Ammesso che le resti il senso della decenza.
Al massimo se ne vada a Ostia, magari in spiaggia, magari proprio con quella maglietta, quasi da bagnino. E se si porta anche gli attrezzi per le pulizie (sacchetto, guanti, rastrello, paletta) c'è caso che riesca a rendersi perfino utile. Grazie

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CHI SONO IO PER GIUDICARE?
( Papa Bergoglio)

Vangelo di Luca 6:26
"Guai a voi quando tutti gli uomini parleranno bene di voi, perché questo è il modo in cui i loro antenati trattavano i falsi profeti."

Per quanto mi riguarda, io a livello teologico non ho apprezzato il FATTO, che per la prima volta, in 2000 anni, questo Papa abbia MODIFICATO la Preghiera che Gesù ha insegnato ai suoi discepoli.

Per quanto riguarda il Papa politico, io vorrei che i partiti NATISTI, si ricordassero dell' accusa fatta alla NATO, sull accerchiamento fatto nei confronti della Russia.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
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Re: Per favore, tieniti lontano da Roma

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heyoka ha scritto: 22 apr 2025, 23:50 CHI SONO IO PER GIUDICARE?
( Papa Bergoglio)
Vangelo di Luca 6:26
"Guai a voi quando tutti gli uomini parleranno bene di voi, perché questo è il modo in cui i loro antenati trattavano i falsi profeti."
Per quanto mi riguarda, io a livello teologico non ho apprezzato il FATTO, che per la prima volta, in 2000 anni, questo Papa abbia MODIFICATO la Preghiera che Gesù ha insegnato ai suoi discepoli.
Per quanto riguarda il Papa politico, io vorrei che i partiti NATISTI, si ricordassero dell' accusa fatta alla NATO, sull accerchiamento fatto nei confronti della Russia.
Mi sono limitato, in modo un po' scherzoso, a suggerire al ministro Salvini di astenersi dal partecipare alle esequie di un anziano sacerdote che per lui in Vaticano era una sorta di abusivo. Un argentino immigrato "irregolare" a Roma. O meglio nel Vaticano, che è Stato indipendente, altrimenti lo avrebbe fatto volentieri rimpatriare. Magari parcheggiandolo provvisoriamente in Albania.
Scherzi a parte, a proposito di argentini ce n'è uno sul quale non mi va assolutamente di scherzare, caro Heyoka. Parlo della faccia più truce, vomitevole, schifosa, dell'ultraliberismo e del capitalismo selvaggio. Contro i quali si batté papa Francesco. Una faccia per giunta ipocrita e farisaica, perché questo escremento dalle vaghe sembianze umane sembra che avrà la faccia tosta di presentarsi in San Pietro sabato mattina. Delle due l'una. O Javier Milei entra in basilica in ginocchio, col capo cosparso di cenere, e resta in ginocchio fino al termine della messa, chiedendo pubblicamente perdono a Dio (nel quale dice di credere) e a papa Francesco (il secondo lo perdonerà da lassù, anzi lo ha già perdonato, il primo non so) oppure tutti gli altri presenti, in primis il nostro presidente e la nostra premier, non dovranno neppure avvicinarsi a questo fariseo schifoso. Lasciare il banco in cui prenderà posto e trattarlo come un appestato. Ecco quello che questo squallido politicante osò dire alla tv argentina, in campagna elettorale, contro il suo connazionale vestito di bianco:

Traduco approssimativamente:
Dobbiamo informare l'idiota che sta a Roma, che difende la giustizia sociale, della quale lui sa che è un furto e che va contro i comandamenti, che alla base della giustizia sociale c'è l'invidia e questa è un peccato mortale. E, per quanto mascherata con un bel nome, la giustizia sociale è un'aberrazione. Mi sono spiegato? Quando mai l'invidia può essere qualcosa di buono, quando mai uccidere può essere qualcosa di buono, quando mai combattere la disuguaglianza può essere qualcosa di buono? Mai. No, al Papa io glielo dico in faccia che lui è il rappresentante del Maligno sulla Terra, mentre occupa il trono della casa di Dio. Lo sapete che il Papa promuove il comunismo, con tutti i disastri che causò? E che il Papa va contro le Sacre Scritture?
Ha insultato il papa anche in altre occasioni, salvo poi andare a Roma a farsi ricevere in qualità di presidente dell'Argentina e fargli infine quasi un elogio funebre. E pensare che questo nazistoide arricchito, questo paladino delle disuguaglianze, andò a braccetto con la nostra premier al giuramento di Trump. Se non ricordo male erano i soli due leader stranieri presenti. L'Argentina, che ha dato al mondo un grande papa e deve esserne orgogliosa, deve invece solo vergognarsi di avere eletto un presidente così. Spero che lo buttino giù prima della fine del mandato, prima che faccia troppi disastri. Mentre la nostra premier deve solo vergognarsi di intrattenere un rapporto quasi privilegiato con questo buffone.
Sulla posizione di papa Francesco sulla NATO, "andata ad abbaiare alle porte di Mosca" sono d'accordissimo con lui e con te. Saluti
P.S. Qui trovi una spiegazione del grande teologo Bruno Forte sulle lievi modifiche al Padre Nostro con riferimento al testo originale in greco:
https://www.lavoce.it/padre-nostro-perc ... le%20greco.
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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Amico Fosforo, non conosco il presidente Argentino, ma se ha pronunciato quelle frasi nei confronti del Papa,
converrai che possiamo accusarlo di tutto ma NON CERTO di essere un FARISEO.
Come non possiamo dirlo di Trump.
In campagna elettorale, Trump ha sempre detto quello che avrebbe cercato di fare una volta eletto.
Può piacere o non piacere, Fosforo, ma la politica ha delle leggi diverse da quelle del Vangelo.
E lo dice Gesù nel Vangelo quando fa riferimento ai DUE REGNI.
La politica cerca di risolvere i problemi di questo mondo...
Lo Spirito cerca di educare la COSCIENZA di ciascuno di noi.
Credo che pretendere di GIUDUCARE le coscienze del nostro prossimo, fosse anche la coscienza di Hitler, sia un PECCATO contro li Spirito.
Cito il vangelo di Gesù quando dice quando dice:
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Cito lo stesso Papa Francesco quando dice:
Chi sono io per giudicare.
E cito un vecchio proverbio Pellerossa:
Per poter giudicare una persona devi camminare per TRENTA LUNE, dentro ai suoi mocassini.

Ma volendo citare TUTTO il Vangelo, non possiamo DIMENTICARE, come lui stesso ha trattato una povera donna extracomunitaria:
NON È BENE TOGLIERE IL PANE AI FIGLI, PER DARLO AI CANI.
E guarda Fosforo che Gesù non parlava ai politici, ma alle nostre coscienze.
Possiamo pensare, però, che non avesse in simpatia i RELIGIOSI che fanno politica.
Vangelo di Luca 6:26
"Guai a voi quando tutti gli uomini parleranno bene di voi, perché questo è il modo in cui i loro antenati trattavano i falsi profeti."
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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heyoka ha scritto: 24 apr 2025, 9:21 Amico Fosforo, non conosco il presidente Argentino, ma se ha pronunciato quelle frasi nei confronti del Papa,
converrai che possiamo accusarlo di tutto ma NON CERTO di essere un FARISEO.
Come non possiamo dirlo di Trump.
In campagna elettorale, Trump ha sempre detto quello che avrebbe cercato di fare una volta eletto.
Può piacere o non piacere, Fosforo, ma la politica ha delle leggi diverse da quelle del Vangelo.
E lo dice Gesù nel Vangelo quando fa riferimento ai DUE REGNI.
La politica cerca di risolvere i problemi di questo mondo...
Lo Spirito cerca di educare la COSCIENZA di ciascuno di noi.
Credo che pretendere di GIUDUCARE le coscienze del nostro prossimo, fosse anche la coscienza di Hitler, sia un PECCATO contro li Spirito.
Cito il vangelo di Gesù quando dice quando dice:
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Cito lo stesso Papa Francesco quando dice:
Chi sono io per giudicare.
E cito un vecchio proverbio Pellerossa:
Per poter giudicare una persona devi camminare per TRENTA LUNE, dentro ai suoi mocassini.

Ma volendo citare TUTTO il Vangelo, non possiamo DIMENTICARE, come lui stesso ha trattato una povera donna extracomunitaria:
NON È BENE TOGLIERE IL PANE AI FIGLI, PER DARLO AI CANI.
E guarda Fosforo che Gesù non parlava ai politici, ma alle nostre coscienze.
Possiamo pensare, però, che non avesse in simpatia i RELIGIOSI che fanno politica.
Vangelo di Luca 6:26
"Guai a voi quando tutti gli uomini parleranno bene di voi, perché questo è il modo in cui i loro antenati trattavano i falsi profeti."
Sull'episodio della Cananea abbiamo già discusso in passato, caro Heyoka. Repetita iuvant. Esso va giudicato nella sua interezza. I cananei erano considerati non solo stranieri e nemici di Israele, ma peggio: erano considerati "impuri", come certi animali, tra i quali i cani per l'appunto. La donna chiede a Gesù di guarirle la figlia indemoniata. Inizialmente il Maestro non le risponde proprio, ma lei insiste, e allora arriva la frase ingiuriosa e xenofoba che hai riportato. In realtà Gesù, come gli succede spesso, vuole solo testare la fede di chi gli chiede il miracolo. La Cananea non si dà per vinta e replica:
Sì Signore, ma anche i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni.
E allora Gesù resta ammirato della fede di quella donna e madre, ed esaudisce la richiesta:
Donna, grande è la tua fede! Ti sia fatto come tu vuoi.
Non mi puoi citare il Vangelo a spizzichi e bocconi, amico mio. Questo episodio (come diversi altri) dimostra l'esatto contrario della tua interpretazione basata su una lettura parziale. Gesù ama profondamente i nemici e gli stranieri, perfino gli impuri.
Se Milei è un fariseo o meno lo scoprirai dopo avere assistito al funerale del papa. Per me è fariseo, ipocrita, falso, bugiardo al 100%. E pure lecchino. Io non giudico la persona, magari Hitler stesso si è guadagnato il paradiso (se esiste), non posso escluderlo, io giudico i comportamenti. In campagna elettorale Milei attaccava e insultava ferocemente il papa argentino. È chiaro che uno così è stato votato dalla feccia del popolo argentino, cioè dai benestanti che come lui vedono un nemico in ogni povero. E che vedono nemici anche nella Chiesa vicina ai poveri. Diceva Dom Helder Camara, grande vescovo brasiliano:
Quando io do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti mi chiamano comunista.
Poi, una volta eletto presidente, Milei ha trattato papa Francesco a dir poco con diplomazia. Ed eccoti il suo necrologio:
È con profondo dolore che ho appreso questa triste notizia stamattina: Papa Francesco, Jorge Bergoglio, è venuto a mancare oggi e riposa in pace.
Nonostante le divergenze che oggi appaiono minori, averlo potuto conoscere nella sua bontà e saggezza è stato per me un vero onore.

Ora, per carità, questo signore potrebbe avere realmente cambiato opinione su Francesco (molto improbabile), ma non può parlare di "divergenze minori" dopo averlo accusato in tv di essere il demonio in persona insediato sul trono della Chiesa. Deve ammettere pubblicamente di avere detto idiozie e cospargersi il capo di cenere. Se non ha il coraggio di farlo allora è anche un vigliacco, altro connotato tipico dei farisei. Le "divergenze minori" riguardavano la giustizia sociale. Il principio cardine dell'apostolato di Bergoglio (anche prima di diventare papa), una "aberrazione" secondo il nazistoide arricchito. La vera aberrazione è uno così alla presidenza di un paese afflitto da gravi disuguaglianze e ingiustizie sociali. Uno che ha già tagliato salari, pensioni e sussidi. Uno che sta riducendo milioni di pensionati letteralmente alla fame. Ti ricordi quello che fece il conte di Montecristo, nel famoso romanzo, ai falsi amici che lo tradirono, lo lasciarono marcire innocente in galera e gli fecero morire di fame il vecchio padre? Ecco, secondo me Javier Milei merita di fare la stessa fine.
https://ilmanifesto.it/argentina-pensio ... la-polizia
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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Concordando con la universalmente riconosciuta grandezza di Papa Francesco . Francesco , Papa dei poveri, degli umili, degli oppressi, degli ultimi, ha interpretato e attuato mirabilmente ciò che Gesù , il maestro di Nazaret ha predicato e ha insegnato. Talchè scaturisce in me una brevissima considerazione, Papa Francesco è un VERO PAPA CRISTIANO. Tutte le religioni create a posteriori dagli uomini , Cattolici compresi, non attuano e nn vivono di certo in corformità di quei dettami .
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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FOSFORO ha risposto:
La Cananea non si dà per vinta e replica:
Sì Signore, ma anche i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni.
Ne avevamo già parlato, lo ricordo bene.
Ma posso assicurarti che Salvini, non sarebbe mai arrivato ad ingiuriare una povera extracomunitaria, in quel modo.
Ricorderai che il primo sindaco di colore, italiano, è stato eletto da NOI LEGAIOLI.
Il fatto è, che molti clandestini che pretendono di INVADERE i nostri confini illegalmente, di certo non si accontentano di mangiare gli avanzi di pane che cadono dalla nostra tavola.
Ci sono molti che lo fanno, ( e vanno DISTINTI e aiutati, rispetto a quelli che vogliono fare i CANI, i LUPI, e i PORCI) da quelli che pretendono di avere vitto, alloggio e magari anche donne gratis. E se Salvini dice di No, loro se le prendono con le buone o con le cattive.
Ed è qui che entra in gioco la POLITICA che è cosa diversa dalla COSCIENZA PERSONALE ( che può decidere di farsi carico personalmente di ospitare a casa propria, questo genere di persone).
Senza voler giudicare, mi sembra che Bergoglio, su questo, non ci ha dato alcun esempio.
Tornando a Gesù, oltre che a definire CANI molti uomini e donne, ha usato anche altri aggettivi che SALVINI non si è mai sognato di usare.
Ne cito alcuni:
LUPI, PORCI, VIPERE, SERPENTI.....
Da tenere presente che lo stesso Bergoglio, che io reputo essere stato un Papa che, come tutti, ha fatto del suo meglio, NON HA APERTO i confini del suo stato SOVRANO, a chiunque abbia bussato ai suoi confini.
Vedi Fosforo, com'è difficile, se non impossibile, fare combaciare il pensiero con il metterlo in pratica?
D' altronde il BUON GESÙ, accomiatandosi dai suoi discepoli disse loro:
Ecco, io vi mando in mezzo ai LUPI,
siate perciò semplici come COLOMBE,
e ASTUTI come i SERPENTI.
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Re: ADDIO FRANCESCO, GRANDE PAPA, GRANDISSIMA PERSONA

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FOSFORO ha scritto:
Diceva Dom Helder Camara, grande vescovo brasiliano:
Quando io do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti mi chiamano comunista.
Ho già espresso, più volte, il.mio pensiero su questo tema.
Se mi viene chiesto se per l UOMO è preferibile vivere in una società globale, dominata dalle lobby di Wall street o ad una che si ispira ad una società Comunista, OGGI, non avrei dubbi.
Preferisco una società dove le LOBBY delle multinazionali vengano sottomesse, perciò ABOLITE.
Penso che il buon Mussolini e forse lo stesso Hitler ( chissà perché ce l' aveva a morte con gli Ebrei) avesse in mente qualcosa di simile, già un secolo fa.
Sappiamo tutti la fine che ha fatto.
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