Trump sta provocando un "casino" universale?

[Sayon]

Tutti amiamo Trump perche ci ha liberato da Biden, Ed anche perche ci ha promesso la pace in Ucraina. Ma quest'uomo sta anche provocando dei casini dappertutto con reazioni inaspettate e pericolose. E' riuscito con le sue minacce ad Iran e sostegno cieco ad Isreale, a fare unire Russia, Cina ed Iran in una dichirazione ufficiale pro-Iran; ha provocato l' ira, il rigetto e un riarmo del Canada, il suo vicino piu amico; lo sdegno e votazione anti-USA in Groenlandia e Danimarca; la risposta forte del Messico e , fra poco, dell' Europa stessa per le sue tariffe; ha fatto acelerare le manovre militari d Cina e Nord Korea verso Taiwan e Sud Corea; ha provocato un sentimento anti-americano in tutti i Paesei Arabi; sta provocando un riarmo colossale dei Paesei EU ed ha mostrato un lato brutale nei confronti della stessa Ucraina proponendo uno scambio pace vs sfruttamento giacimenti minerari. Insomma, dove vuole arrivare? Impossibile capirlo ma sta agendo da uomo invasato, mentalmente descviato. Se non si riesce a controllarlo (magari lo facesse Putin!), andremo tutti a sbattere contro qualcosa di molto spiacevole, Ancora una volta. il dichiararsi neutrali e staccarsi dalle sue proposte pazzoidi potra' essere l' unica soluzione.

[heyoka]

È un gioco duro.....e confido che Trump sia in grado di portarlo a termine.
Per vincere la guerra contro i briganti bisogna essere come loro e anche un po' di più.

[Sayon]

È un gioco duro.....e confido che Trump sia in grado di portarlo a termine.
Per vincere la guerra contro i briganti bisogna essere come loro e anche un po' di più.

Vincere che? Trump sta perdendo da ogni parte. Io sto in Florida adesso e i canadesi che qui in qiuesto periodo arrivavano a decine di migliaia, hanno cancellato i viaggi e le prenotazioni di albergo. A meno di una guerra,Trump non durera piu di due anni al potere. Quest'uomo ha un problema mentale, Crede di essere John Wayne.

[heyoka]

Vincere che? Trump sta perdendo da ogni parte. Io sto in Florida adesso e i canadesi che qui in qiuesto periodo arrivavano a decine di migliaia, hanno cancellato i viaggi e le prenotazioni di albergo. A meno di una guerra,Trump non durera piu di due anni al potere. Quest'uomo ha un problema mentale, Crede di essere John Wayne.

Io faccio il tifo per Putin, ma piuttosto di Byden, Macron e Borderline preferisco che a contrastarlo, pacificamente, sia un matto come Trump o un Vannacci ( gioiellino italiano scoperto da Salvini).

[vatel]

Non ho approfondito perchè Trump vuole annettersi il Canada, ma dimentica che fa parte del Commonwealth ed il capo di stato è Re Carlo III, dettaglio non da poco.

Per la Groenlandia l'ho capito, ma anche lì la pretesa non so se ha solide basi, almeno si mettesse d'accordo con la Danimarca: un pò a ciascuno non fa male a nessuno..

[Sayon]

Non ho approfondito perchè Trump vuole annettersi il Canada, ma dimentica che fa parte del Commonwealth ed il capo di stato è Re Carlo III, dettaglio non da poco.

Per la Groenlandia l'ho capito, ma anche lì la pretesa non so se ha solide basi, almeno si mettesse d'accordo con la Danimarca: un pò a ciascuno non fa male a nessuno..

Non so se ce ne stiamo rendendo conto, ma il mondo e' tornato ad essere il mondo delle jungla, dove vince (o almeno ci prova) il piu brutale. Impossibile accettare proposte del tipo: "spostiamo i Palestinesi in Sudan o Somalia"; " voglio la Groenlandia perche' e grande e mi servonoi minerali;" "il Canada deve diventare il 51 stato degli USA"; "devi firmare questo contratto o ti invaso"; : Tu non puoi usare energia nucleare" "Tu hai il diritto di protestare e tu invece no" e cosi via
SE a voi piace tornare indietro e ri-diventare delle scimmie, fate pure . Io mi ribellero' finche sono in vita. La civilta' non e' brutalita'. E la brutalita' puo' solo finire in tragedia.

[Vento]

Non ho approfondito perchè Trump vuole annettersi il Canada, ma dimentica che fa parte del Commonwealth ed il capo di stato è Re Carlo III, dettaglio non da poco.

Per la Groenlandia l'ho capito, ma anche lì la pretesa non so se ha solide basi, almeno si mettesse d'accordo con la Danimarca: un pò a ciascuno non fa male a nessuno..

Hai buon fiuto. Vediamo un pò. Cerco di sviluppare la tua intuizione.
Chi è il maggior nemico di Trump? Quelli interni, ovviamente, dentro gli USA, quelli che hanno cercato di incastrarlo in tutti i modi e di ammazzarlo, oltre ad avergli rubato le elezioni precedenti. Questa è la sua vera guerra, secondo me. Il deep state, i dem, i loro manovratori, i sovrani della finanza che meta-governano, che decidono chi deve governare e chi no, che decidono quali guerre fare, e piano piano si arriva dalle parti anche di Carlo III, probabilmente, naturalmente in buona compagnia. Non conosco i vertici della finanza mondiale, occidentale in particolare, ma insomma sono loro da cui Trump si deve difendere ed ecco che gli apparenti nemici esterni, Russia, Cina, Brics si rivelano essere i nemici dei suoi nemici.
Ergo si deve guardare dai suoi 'amici' ufficiali, quasi tutti gli europei , a cominciare da Macron, creatura sembra dei Rockefeller, come Starmer, che per giunta è inglese. Gli inglesi infatti sono quelli che dietro le quinte formulano ed eseguono la geopolitica dell'impero angloamericano, di cui gli americani sono esecutori, trascinati a volte, come ora, e forse Trump sta reagendo proprio a questo dominio culturale e politico, ritirandosi dentro gli USA profondi (vedi Vance), fuori dal globalismo, che è qualcosa di diverso, un impero americano solo in parte, più mondiale e forse più semita, per così dire.

[heyoka]

Hai buon fiuto. Vediamo un pò. Cerco di sviluppare la tua intuizione.
Chi è il maggior nemico di Trump? Quelli interni, ovviamente, dentro gli USA, quelli che hanno cercato di incastrarlo in tutti i modi e di ammazzarlo, oltre ad avergli rubato le elezioni precedenti. Questa è la sua vera guerra, secondo me. Il deep state, i dem, i loro manovratori, i sovrani della finanza che meta-governano, che decidono chi deve governare e chi no, che decidono quali guerre fare, e piano piano si arriva dalle parti anche di Carlo III, probabilmente, naturalmente in buona compagnia. Non conosco i vertici della finanza mondiale, occidentale in particolare, ma insomma sono loro da cui Trump si deve difendere ed ecco che gli apparenti nemici esterni, Russia, Cina, Brics si rivelano essere i nemici dei suoi nemici.
Ergo si deve guardare dai suoi 'amici' ufficiali, quasi tutti gli europei , a cominciare da Macron, creatura sembra dei Rockefeller, come Starmer, che per giunta è inglese. Gli inglesi infatti sono quelli che dietro le quinte formulano ed eseguono la geopolitica dell'impero angloamericano, di cui gli americani sono esecutori, trascinati a volte, come ora, e forse Trump sta reagendo proprio a questo dominio culturale e politico, ritirandosi dentro gli USA profondi (vedi Vance), fuori dal globalismo, che è qualcosa di diverso, un impero americano solo in parte, più mondiale e forse più semita, per così dire.