Duterte era un delinquente al servizio di delinquenti, ma l' ipocrisia rimane che le Corti occidentali fanno le "dure" solo con gli altri (asiatici, africani, latinoamericani) ma non riescono ad imporsi con i criminali di guerra, autori di colpi di stato e assassinatori dell' Occidente. Viene voglia di gridare: guardate che i delinquenti, gli assassini, i provocatori siamo noi, i sepolcri imbiancati dell' Europa e dell' Occidente, gente che si e' sempre distinta nei secoli on le sue guerre, invasioni e corruzione.Gasiot ha scritto: 12 mar 2025, 12:34 Hanno arrestato duterte , chi non è ben chiaro al popolo filippino , non è bastato il solito giudice all' italiana ma una corte straniera
Il motivo.... Genocidio
Sembra una cosa grave ma in pratica ha solo esagerato contro gli spacciatori di droga
Io lo avrei perdonato anche se qualche spacciatore è sparito senza processo
Tra l'altro mi dicono che non sia affatto raro che un delinquente sparisca senza aspettare il processo se è volto sul fatto
Tra l'altro era un innocuo pensionato oggi ma evidentemente i trafficanti di droga all' ingrosso han voluto lasciare un segnale ai successori
Purtroppo, in occidente, siamo arrivati al punto che MAMMONA ( leggi capitalismo finanziario) è diventato un Mostro inarrestabile, tanto che è LUI, da dietro le quinte, a dare le carte ai governi di tutto il mondo.Sayon ha scritto: 12 mar 2025, 13:44 Duterte era un delinquente al servizio di delinquenti, ma l' ipocrisia rimane che le Corti occidentali fanno le "dure" solo con gli altri (asiatici, africani, latinoamericani) ma non riescono ad imporsi con i criminali di guerra, autori di colpi di stato e assassinatori dell' Occidente. Viene voglia di gridare: guardate che i delinquenti, gli assassini, i provocatori siamo noi, i sepolcri imbiancati dell' Europa e dell' Occidente, gente che si e' sempre distinta nei secoli on le sue guerre, invasioni e corruzione.
Non riesco a definire "delinquente" uno che odia la droga ed annessi spacciatori.. piuttosto una sua colpa era quella di non essere abbastanza ossequioso nei confronti degli USASayon ha scritto: 12 mar 2025, 13:44 Duterte era un delinquente al servizio di delinquenti, ma l' ipocrisia rimane che le Corti occidentali fanno le "dure" solo con gli altri (asiatici, africani, latinoamericani) ma non riescono ad imporsi con i criminali di guerra, autori di colpi di stato e assassinatori dell' Occidente. Viene voglia di gridare: guardate che i delinquenti, gli assassini, i provocatori siamo noi, i sepolcri imbiancati dell' Europa e dell' Occidente, gente che si e' sempre distinta nei secoli on le sue guerre, invasioni e corruzione.
gasiot, io ho vissuto nelle Filippine, circa 3 anni (epoca Marcos/Imelda e successiva), e posso assicurarti che la politica e' altrettanto zozza come quelle delle nazioni centro-americane. Qui non si parla di "qualche" morto. I records della polizia parlano di 6000 morti, ma si ritiene che abbia fatto ammazzare almeno 30,000 persone, generalmente giovani ma anche semplici spettatori, o conoscenti, o critici del suo operato. Duterte metteva paura anche ai suoi amici, ed aveva formato squadre della morte, che spesso erano le prime a commetttere furti ed omicidi [per loro conto.Gasiot ha scritto: 12 mar 2025, 16:15 Non riesco a definire "delinquente" uno che odia la droga ed annessi spacciatori.. piuttosto una sua colpa era quella di non essere abbastanza ossequioso nei confronti degli USA
Se ti riferisci al periodo di Marcos , hai ragioneSayon ha scritto: 12 mar 2025, 17:46 gasiot, io ho vissuto nelle Filippine, circa 3 anni (epoca Marcos/Imelda e successiva), e posso assicurarti che la politica e' altrettanto zozza come quelle delle nazioni centro-americane. Qui non si parla di "qualche" morto. I records della polizia parlano di 6000 morti, ma si ritiene che abbia fatto ammazzare almeno 30,000 persone, generalmente giovani ma anche semplici spettatori, o conoscenti, o critici del suo operato. Duterte metteva paura anche ai suoi amici, ed aveva formato squadre della morte, che spesso erano le prime a commetttere furti ed omicidi [per loro conto.
WOW 30,000 persone, ti pare poco? Non erano GRANDI spacciatori. Erano genealmente ragazzetti che per non morire di fame, vendevano droga ai loro coetanei. Brutto , ma non da essere ammazzati come non si fa neppure con gli animali. Ma cosa succede? la morte e' adesso considerata come 'normale"? Stiamo diventando matti?Gasiot ha scritto: 12 mar 2025, 19:32 Se ti riferisci al periodo di Marcos , hai ragione
Duterte era diverso.... Certo che la politica filippina era ed è zozza ma di Marcos avevano paura tutti ,di duterte assolutamente no
Mi ripeto.....ammazzare spacciatori specialmente di alto livello non lo considero un crimine e.... Credimi di droga nelle Filippine ne gira troppa
Se consideri che vendere droga è vendere morte , hai ragioneSayon ha scritto: 13 mar 2025, 3:46 WOW 30,000 persone, ti pare poco? Non erano GRANDI spacciatori. Erano genealmente ragazzetti che per non morire di fame, vendevano droga ai loro coetanei. Brutto , ma non da essere ammazzati come non si fa neppure con gli animali. Ma cosa succede? la morte e' adesso considerata come 'normale"? Stiamo diventando matti?