E allora chi vuole che i Palestinesi sloggi, gli dia lo spazio e assicuri la loro sopravvivenza. Mi sembra che gli ebrei ebbero la stessa sorte e sono ritornati non essendo stati capacidi assimilarsi ad altri popoli. Lo stesso avverrebbe per i Palestinesi (nasicamente identici agli ebrei di una volta) . Se li mandi via, ritorneranno.Karolus51 ha scritto: 5 mar 2025, 13:09 Il Governo di Israele non accetta "Due popoli, due Stati" delle miopi risoluzioni ONU poichè vuole tutto il territorio della vecchia patria della diaspora, neppure vuole "Due popoli, uno Stato" poichè i palestinesi sarebbero la maggioranza della popolazione.
L'unica soluzione è allora che i palestinesi se ne vadano ma non si sa dove visto che le sorelle (o cugine) Nazioni confinanti non li vogliono.
Trump ha affermato che devono sloggiare "spontaneamente", Nethanyau invece lo legge "spintaneamente". L'epilogo è prevedibile ma non accettabile.
Mi era sfuggito questo post infarcito di pittoresche illazioni, di ricostruzioni arbitrarie e confuse da sconfinare nel ridicolo, che scomoda a vanvera addirittura il "genocidio", un sostantivo che ci sta sempre bene quando occorre demonizzare l'avversario senza avere argomenti solidi. Deve sapere, il farloccone autore dello sconclusionato post, che gli arabi giordani in cisgiordania sono veri e propri invasori che hanno occupato il territorio del Mandato Britannico destinato ad Israele. Poi ci saranno pure stati gli accordi di Oslo, ma di fatto i giordani invasori erano e invasori rimangono. Gli ebrei perciò che vanno lì a fare "i coloni", insomma...non è che abbiano tutti i torti. Taccio poi sulla questione dei "bombardamenti a tappeto", quando è noto ormai anche all'ambasciatore del Burundi in Groenlandia, che Israele, ha fatto milioni di telefonate ai Gazesi delle aree interessate, ha gettato tonnellate di volantini per informare la popolazione, suggerendo vie di fuga in luoghi sicuri. In quanto alla fame, beh è noto ormai anche all'ambasciatore della Corea del Nord in Antartide, che Israele fa passare i camion con i rifornimenti che vengono sequestrati sistematicamente da Hamas per rivendere così i viveri e autofinanziarsi. In buona sostanza, ci ricattano la popolazione esasperandola al punto tale che per la prima volta nella storia della guerra, ha protestato scendendo in strada. Che Hamas abbia le sue colpe (e che colpe) lo ha riconosciuto pure Ilaria Celledoni (PD)che ha dichiarato: la responsabilità per le vittime civili di Gaza è di Hamas, che ha iniziato questa guerra e li usa come scudi umani. Ma l'esponente dei Dem, per questo, è stata censurata dal suo partito. Ecco come funziona la propaganda arabo/palestinese. Se finora era chiaro e lampante che la sinistra italiana, come tutte le altre, europee e americane, fosse antiisraeliana, antisionista/antisemita, ora, con questo ultimo vergognoso esempio si capisce, non senza disgusto e con molta tristezza, che la sinistra è pro Hamas, pro tagliagole, pro nazisti palestinisti. Chi sono allora i veri terroristi? Nell'attesa di una più articolata e convincente risposta, vogliate gradire il mio più cordiale shalom.Karolus51 ha scritto: 5 mar 2025, 12:43 La vicenda palestinese è ormai secolare e complessa. E' vero che Israele è un lembo laborioso di civiltà occidentale (in un contesto arabo nemico, arretrato. Molto lontano dalle mie simpatie ad iniziare dal fatto che i Musulmani in genere non conoscono la distinzione tra Potere Religioso e Politico: dove comandano i "preti" sono sempre stati guai per la scienza, libertà e condizione femminile.
Gli Ebrei arrivarono in Palestina ad ondate comportandosi poi come la storiella della cagna incinta di Trilussa. All'inizio vi fu convivenza ma col tempo, specie dopo la II WW e la guerra fredda, moltissimi ebrei vi arrivarono specie dalla URSS comportando una virata fascista del Governo Begin. Leggasi la lettera al Times del 1948 di pensatori ebrei tra cui A. Einstein ed H. Harendt. Iniziarono ad espropriare la terra agli indigeni. Guardate le mappe sul percorso di questa inesorabile espansione. I metodi erano simili alla colonizzazione del Far West amata non solo da Trump: i coloni armati si appropriavano della terra, provocavano i pellirossa che si ribellavano alla ingiustizie, infine arrivavano le "giacche blu" che li massacravano e rinchiudevano i sopravvissuti nelle Riserve. Una delle ultime è Gaza ma neppure laggiù erano al sicuro come dimostrano i fatti attuali.
Premetto che rido delle teorie complottistiche ma non quando vi sono prove o precisi, concordanti indizi.
Nethanyau si trovava in grande crisi sia per i suoi osteggiati progetti di riforma costituzionale e personali vicende penali (come il suo amico Trump). Cosa serve in questi casi per compattare il popolo e zittire l'opposizione?: una guerra.
L'attacco, suicida, sanguinoso e deprecabile di Hamas del 7 ottobre ha questa lettura.
Nethanyau non poteva non sapere dell'imminente attacco. Lo avevano avvisato il servizi egiziani, i satelliti, vi erano movimenti strani al confine peraltro segnalati dalla stesse sentinelle israeliane. Gli ottimi Servizi israeliani hanno da sempre spiato, controllato ed intercettato Hamas & Co. Come si spiega altrimenti che pochi giorni dopo l'attacco proditorio avevano gli esatti indirizzi di casa e movimenti dei capi e sedi di Hamas che hanno bombardato con precisione.
Nethanyau aveva bisogno di un "casus belli" ed Hamas stupidamente glielo ha offerto su un piatto d'argento insanguinato.
Probabilmente Bibi non pensava che l'incursione terroristica sarebbe stata così estesa e con presa di ostaggi, della cui sorte peraltro non gli interessa affatto: sono vittime collaterali e sacrificabili. Infatti sta rifiutando un inchiesta sul mancato funzionamento della difesa. I servizi segreti avevano informato il Governo che è stato volutamente inerte.
Il disegno è chiaro. Debbono da sempre occupare e prendersi tutta la vecchia patria Zion Palestina (in fondo il popolo eletto l'ha ricevuta da DIO) fattibile solo con espulsione dei palestinesi. Attacca il Libano e la Cisgiordania dove i coloni armati terrorizzano e sfrattano da anni gli arabi. Vendicarsi di Hamas è giustificato ma bombardare a tappeto, affamare tutto un popolo con donne, vecchi, bambini e neonati è immorale: si chiama GENOCIDIO. In questo modo Israele sta solo aumentando le file dei resistenti e rimpolpa Hamas. Se avessero ucciso i tuoi figli, tua moglie, distrutto la tua casa. Cosa faresti?.
Adesso con la complicità di Trump che ha dato il via libera provvederà a "ripulire" Gaza con le bombe e la fame. Non trovo parole per qualificare la disgustosa pagliacciata del Resort di Trump!.
Il trucco puerile secondo cui chi critica Israele è contro gli Ebrei e la Shoah non funziona più: la Storia ci insegna che un popolo martire può divenire persecutore.
Chi sono allora i veri terroristi?.
Contericci avresti fatto bene ad evitare i tuoi commenti, sempre gli stessi, basati sul diritto "divino" di Isreale di avere TUTTO e dei Palestinesi (o Siriani, o Libanesi, o Egiziani o Iraniani o Yemeniti) di non aver diritto a NULLA. Nessuno puo' criticare le azioni genocide e le assassinations di un Netayahu perche altrimenti e' classificato come "Antisemita" e magari, come si fa adesso negli USA, deve essere licenziato, espulso, incarcerato, e comunque zittito. La politica attuale di espellere un intero Paese per fare posto a dei fanatici religiosi CERTI che l' intera Palestina, e anche di piu', gli appartiene per volere divino e potere militare, e' semplicemente disgustosa, e portera' a gravissime conseguenze. Nelle tue lunghe chiaccherate non accenni mai a soluzioni pacifiche o eque che rispettio i diritti degli altri. Lo fa purtroppo Isreale, felice di avere i suoi devizi nucleari, e lo fanno anche troppi ebrei in Italia, dove persino una donna come la Rita Levi, trattata come una regina in Italia e divenuta senatrice a vita, non e; stata capace di spiccicare una parola a favore delle VERE VITTIME che sono i Palestinesi. Alla fine tutto si paga, A ogni azione corrisponde una reazione, e le turpi azioni della presente Isreale avranno una reazione, alla quale purtroppo, potremmo diventare delle vittime anche noi, pusillanimi Europei. Soluzioni ci sarebbero e come. Ma la prima , INDISPENSABILE, deve venire dal popolo ebreo stesso: cacciare dal governo il vile Netayahu e sostituirlo con qualcuno he sappia capire che la violenza richiama violenza, e che Dio, il vero DIo, e' un Dio di amore e fratellanza universale. Vi siete sempre lamentati delle "persecuzioni" degli altri, ed adesso avdete scelto di essere guidati da un Boia? Non sara' Trump, anche lui un folle, a dare a Netayahu una maschera di persona "civile".contericci ha scritto: 27 mar 2025, 23:17 Mi era sfuggito questo post infarcito di pittoresche illazioni, di ricostruzioni arbitrarie e confuse da sconfinare nel ridicolo, che scomoda a vanvera addirittura il "genocidio", un sostantivo che ci sta sempre bene quando occorre demonizzare l'avversario senza avere argomenti solidi. Deve sapere, il farloccone autore dello sconclusionato post, che gli arabi giordani in cisgiordania sono veri e propri invasori che hanno occupato il territorio del Mandato Britannico destinato ad Israele. Poi ci saranno pure stati gli accordi di Oslo, ma di fatto i giordani invasori erano e invasori rimangono. Gli ebrei perciò che vanno lì a fare "i coloni", insomma...non è che abbiano tutti i torti. Taccio poi sulla questione dei "bombardamenti a tappeto", quando è noto ormai anche all'ambasciatore del Burundi in Groenlandia, che Israele, ha fatto milioni di telefonate ai Gazesi delle aree interessate, ha gettato tonnellate di volantini per informare la popolazione, suggerendo vie di fuga in luoghi sicuri. In quanto alla fame, beh è noto ormai anche all'ambasciatore della Corea del Nord in Antartide, che Israele fa passare i camion con i rifornimenti che vengono sequestrati sistematicamente da Hamas per rivendere così i viveri e autofinanziarsi. In buona sostanza, ci ricattano la popolazione esasperandola al punto tale che per la prima volta nella storia della guerra, ha protestato scendendo in strada. Che Hamas abbia le sue colpe (e che colpe) lo ha riconosciuto pure Ilaria Celledoni (PD)che ha dichiarato: la responsabilità per le vittime civili di Gaza è di Hamas, che ha iniziato questa guerra e li usa come scudi umani. Ma l'esponente dei Dem, per questo, è stata censurata dal suo partito. Ecco come funziona la propaganda arabo/palestinese. Se finora era chiaro e lampante che la sinistra italiana, come tutte le altre, europee e americane, fosse antiisraeliana, antisionista/antisemita, ora, con questo ultimo vergognoso esempio si capisce, non senza disgusto e con molta tristezza, che la sinistra è pro Hamas, pro tagliagole, pro nazisti palestinisti. Chi sono allora i veri terroristi? Nell'attesa di una più articolata e convincente risposta, vogliate gradire il mio più cordiale shalom.