il giornalista va alla pari del magistrato per imbecillita, va bene che l'articolo è improntato non all'informazione ma allo scandalismo, ma a tutto c'è un limite.Leno Lazzari ha scritto: 11 gen 2025, 7:18 .....e senza che il contribuente abbia la possibilità di farsi sentire .
Firenze, il folle processo contro un prete: 4 anni di
tribunale sanati con 26 centesimi di euro
https://www.liberoquotidiano.it/news/gi ... -euro.html
A) Quanto é realmente costato tutto il procedimento posto
in essere e durato quattro anni per arrivare a incassare una
multa per €0,26 ?
B) Quel magistrato fa ancora il magistrato ?
Per me é sempre valido quanto già scritto,ANCHE i magistrati
devono sottostare a esami di idoneità periodici .
conclude l'articolo il giornalista:
il reato:
"un tubo (diametro, preciso preciso: trenta centimetri) scaricherebbe acque private e reflui dentro un reticolo di altre acque che, però, sono pubbliche."
la conclusione dell'imbecille giornalista
"«Rimane da chiedersi se sia opportuno mantenere in vita delle norme che considerano rilevanti ai fini penali fatti di nessuna caratteristica criminosa e a tacer del fatto che la materia, quella dello scarico in acque pubbliche, oggi è di compensa regionale»,"
ma stiamo scherzando? immettere lo scarico di liquami in acque pubbliche non è reato????
Non conosco in merito la legge, e come un giudice si doveva comportare secondo prassi, ma trasformare al cambio lira euro in valore del 2002 un valore lira stabilito nel 1904 è un'operazione che solo un imbecille puo fare, al tempo 1000 lire non so bene il valore, ci vorrebbe un esperto, ma erano un mucchio di soldi. certamente una lira valeva molto di piu di un euro attuale.
ad esempio con una semplicissima ricerca google si scopre che la lira metallica solo per il valore del metallo contenuto vale attualmente 4,29€,
https://it.ucoin.net/coin/italy-1-lira-1861/?cid=73012
che avrebbe portato la multa a 4,29x1000 quindi a 4290 euro, cifra che mi pare modesta per il reato commesso, ma comunque una multa e non una presa per il culo della legge e dello stato.