Intubare una persona in una situazione di ipossia grave è, normalmente, una manovra di emergenza salvavita, non c'entra nulla con la "chirurgia". Che poi ci sia resi conto successivamente che in quei casi non sempre fosse la scelta più adatta, è un altro discorso... Ma, come si suol dire, del senno di poi son piene le fosse...Gasiot ha scritto: 6 gen 2025, 9:19
Poi ci sono stati tentativi sotto l'aspetto chirurgico (?) ....intubare
La "corsa" è stata vinta da chi partiva GIÀ da una posizione avanzata, avendo fatto esperienza (ed investendoci molti soldi) col vaccino per la SARS, poi abbandonato perché quell'epidemia, avendo un tasso di mortalità altissimo, si era esaurita spontaneamente (più sono mortali le epidemie, prima e più facilmente si esauriscono).Ed infine è arrivata la corsa al vaccino ,che come era facile prevedere non ha vinto uno studio universitario a basso prezzo ma un'industria prezzo alto che
Preferiva che solo i ricchi avessero potuto proteggersi?ha deciso di vendere direttamente allo stato piuttosto che ai privati
Forse perché la "cura" di una malattia virale è un pochino complicata?.perche subito la ricerca del vaccino e non della cura?
Sì è mai chiesto come mai non esiste una "cura" come gli antibiotici per il raffreddore, per l'influenza e per tutte le altre malattie virali? Forse perché i virus non si possono "uccidere" come i batteri per l'ottimo motivo che non sono "esseri viventi"?
La stupirò, ma la ricerca medica attualmente sta andando proprio verso la sintesi di "vaccini" contro vari tipi di tumori.
dai tumori al mesotelioma dove invece si studiano cure e non vaccini