ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Spazio riservato alle discussioni sul clima e cambiamento climatico
Avatar utente
contericci
Messaggi: 283
Iscritto il: 25 ott 2023, 14:00
Mi Piace Inviati: 25 volte
Mi Piace Ricevuti: 64 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da contericci »

Fosforo31 ha scritto: 17 ago 2024, 12:32 Egregio Contericci, sei libero di pensare e di vivere come credi, ma io credo che nessuno di noi viva o debba vivere o possa vivere solo per se stesso. Siamo animali sociali, diceva quel signore che appare nella mia icona. Essendo animali un po' più evoluti degli altri, la nostra socialità non si manifesta solo verso e vicini e i contemporanei ma anche verso i lontani, nello spazio e nel tempo. Michelangelo si fece il mazzo per 10 anni, appollaiato giorno e notte sotto il soffitto della Capella Sistina. Ebbene, mi sbaglierò, ma io non credo che lo facesse solo per la buona paga che gli dava il papa e per la soddisfazione di vedere il papa stesso e altri visitatori della Cappella a bocca aperta davanti ai sublimi e immortali affreschi che stava dipingendo. Michelangelo dipingeva anche per i posteri: non dipingeva per gli uomini, ma per l’UOMO (e per il suo CREATORE, stante la mentalità religiosa dell’epoca). Certo né Aristotele né Michelangelo potevano immaginare l’effetto enorme e cruciale che il comportamento degli uomini del XXI secolo avrebbe avuto sull’esistenza di tutte le generazioni future. Si tratta di una questione assolutamente nuova nella Storia. Tutti noi abbiamo persone care, figli, nipoti, etc. che un giorno lasceremo su questa Terra, ma io penso che, perfino se fossi solo al mondo, morirei più sereno sapendo di lasciare ai miei simili un pianeta (cioè la casa di tutti) vivibile piuttosto che uno invivibile. Nel nostro piccolo ciascuno di noi può fare pochissimo su un problema globale, ma la socialità sta per l’appunto nella coesione consapevole di tanti piccoli sforzi. A mio modesto avviso il riscaldamento globale ci mette di fronte a una QUESTIONE MORALE enorme e senza precedenti, egregio Contericci. E c’è, ci deve essere, qualcosa in noi che ci vieta di eluderla. Un altro grande filosofo diceva più meno così:
Due cose solamente mi commuovono: il cielo stellato sopra di me, la LEGGE MORALE dentro di me.
Io resto estasiato dalla sua prosa, nonché dagli alti valori e dai grandi filosofi a cui si ispira e capisco che, a causa di quella storia della legge morale che è dentro di lei, voglia lasciare a Greta Tumberg un pianeta vivibile, piuttosto che invivibile. Però bisogna anche ammettere che l'uomo è parte della Natura e che non si può assolutamente azzerare il suo impatto sull'ambiente come non si può azzerare l'impatto che su di esso hanno o che hanno avuto gli animali. Ha presente di quanta acqua hanno bisogno gli elefanti? Di quanti quintali di carne hanno bisogno i leoni? Ha mai assistito ad una invasione di cavallette? Accadevano soprattutto nell'Egitto biblico, quando l'impatto dell'uomo era ridotto al lumicino e la maggior parte dei pochi uomini del mondo viveva pressoché allo stato brado. Per non parlare del mondo vegetale: se io non curo il prato sotto casa mia crescono le erbacce, e dopo qualche mese diventa un bosco che ti si mangia la casa. Per sopravvivere bisogna lottare nostro malgrado contro la natura e ci dobbiamo spesso difendere da essa. Perché se continuiamo con questa storia per cui l'Uomo sarebbe il cancro del pianeta, poi escono fuori quelle storielle di ispirazione malthusiana (tipo ridurre la popolazione mondiale perché il pianeta non ce la fa) e passare da lì a concetti di bassa moralità come l'eutanasia e l'eugenetica, non credo ci voglia molto. Vede, per restare a Michelangelo, noto come lei sta sostituendo il volto di Dio mirabilmente affrescato dall'immortale pittore toscano con il mappamondo, trasformandosi di fatto in un adoratore di Gea, la Madre Terra, un culto pagano, lievemente al di sotto, converrà, della morale Kantiana.
Connesso
Avatar utente
Fosforo31
Messaggi: 946
Iscritto il: 22 mar 2024, 8:26
Mi Piace Inviati: 107 volte
Mi Piace Ricevuti: 121 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da Fosforo31 »

contericci ha scritto: 19 ago 2024, 0:14 Signor Fosforo, lei ci riempe di numeri, ne ricava complessi teoremi ma io ho domandato semplicemente a google quanta CO2 emettono i vulcani. Risposta: Secondo i calcoli dell'Agenzia Spaziale americana, i vulcani della Terra rilasciano in atmosfera una media di 270 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Un numero enorme, che equivale al peso di 1.800.000 balenottere azzurre. Perciò la domanda è: quante balenottere azzurre piene di CO2 emettiamo noi in un anno? Così da poterci regolare?
Ti ha già risposto Crossfire. Aggiungo che, secondo l'Edgar database, nel 2022 le emissioni globali antropiche di CO2 sono state pari a 38,522 miliardi di tonnellate. Questo valore sale a 53,786 miliardi di tonnellate equivalenti di CO2 se consideriamo anche gli effetti degli altri gas serra emessi, in primis il metano (CH4). Come vedi, le emissioni vulcaniche di CO2 (270 milioni di tonnellate) incidono sul riscaldamento globale molto meno di quelle antropiche. Anzi, come ho provato a spiegare in un post precedente, l'effetto netto dei vulcani sul clima è refrigerante. Ciò si deve alle emissioni di zolfo e ai conseguenti aerosol di acido solforico in sospensione nella stratosfera, che hanno un effetto schermante sui raggi solari. Questo effetto refrigerante non riesce però a compensare l'effetto serra causato dalla CO2 e dagli altri gas serra emessi con le attività umane.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo
Avatar utente
contericci
Messaggi: 283
Iscritto il: 25 ott 2023, 14:00
Mi Piace Inviati: 25 volte
Mi Piace Ricevuti: 64 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da contericci »

Crossfire ha scritto: 19 ago 2024, 0:42 Dunque, giusto per dare numeri decenti.

Produzione CO2 in tonnellate

Cina - 11.4 miliardi
USA - 5 miliardi
India - 2.8 miliardi
[...]
Italia - 338 milioni

Direi che 270 milioni globali sono irrisori.
In fondo madre natura ha commesso qualche sbaglio. Perché l'umanità dovrebbe azzerare le emissioni entro pochi anni e i vulcani che hanno emissioni di CO2 parimenti a quelle italiane invece no? Ci mettiamo un tappo? Impossibile. Perciò fateci emettere un minimo di emissioni anche a noi, suvvia. Fatemi capire: l'umanità dovrebbe estinguersi? Perché da quanto sopra si evince che le emissioni ZERO sono un utopia, infatti ognuno di noi dovrà smettere di respirare. Per il semplice motivo che emettiamo ogni giorno un chilo di CO2, il che equivale a 2,5 miliardi di tonnellate emesse dall'intero genere umano ogni anno solo per respirare. Non parliamo poi di quale tragedie climatiche si potranno verificare se ci dovessimo tutti mettere a correre come il salutismo imperante impone! Insomma siamo dei veri e propri criminalii per il solo fatto di esistere...
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9833
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1012 volte
Mi Piace Ricevuti: 595 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da heyoka »

contericci ha scritto: 19 ago 2024, 12:07 In fondo madre natura ha commesso qualche sbaglio. Perché l'umanità dovrebbe azzerare le emissioni entro pochi anni e i vulcani che hanno emissioni di CO2 parimenti a quelle italiane invece no? Ci mettiamo un tappo? Impossibile. Perciò fateci emettere un minimo di emissioni anche a noi, suvvia. Fatemi capire: l'umanità dovrebbe estinguersi? Perché da quanto sopra si evince che le emissioni ZERO sono un utopia, infatti ognuno di noi dovrà smettere di respirare. Per il semplice motivo che emettiamo ogni giorno un chilo di CO2, il che equivale a 2,5 miliardi di tonnellate emesse dall'intero genere umano ogni anno solo per respirare. Non parliamo poi di quale tragedie climatiche si potranno verificare se ci dovessimo tutti mettere a correre come il salutismo imperante impone! Insomma siamo dei veri e propri criminalii per il solo fatto di esistere...
Il crimine, certamente inconsapevole e al contempo LUCIFERINO, è stato quello di non lasciare a Madre Natura il compito di gestire la natalità e soprattutto la MORTALITÀ.
La scienza ha voluto metterci il becco e come diceva mia nonna
È stata peggio la toppa che lo sbrego.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Connesso
Avatar utente
Fosforo31
Messaggi: 946
Iscritto il: 22 mar 2024, 8:26
Mi Piace Inviati: 107 volte
Mi Piace Ricevuti: 121 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da Fosforo31 »

contericci ha scritto: 19 ago 2024, 1:02 Io resto estasiato dalla sua prosa, nonché dagli alti valori e dai grandi filosofi a cui si ispira e capisco che, a causa di quella storia della legge morale che è dentro di lei, voglia lasciare a Greta Tumberg un pianeta vivibile, piuttosto che invivibile. Però bisogna anche ammettere che l'uomo è parte della Natura e che non si può assolutamente azzerare il suo impatto sull'ambiente...
Egregio Contericci, devo ringraziarti per le belle parole e anche per il tuo post molto interessante (che ho dovuto quotare tagliato per il limite dei 4500 caratteri). L’Eden, il paradiso terrestre, benché presente nelle più diverse culture e religioni dell’antichità, probabilmente è solo un mito, ovvero traslazione leggendaria della memoria atavica di un’umanità primigenia e incorrotta. In effetti, come scrivi, la natura è sempre stata nel contempo madre e matrigna (concetto centrale nel pessimismo cosmico leopardiano), cioè portatrice di vita e di morte. In termini freddamente scientifici potremmo definire la vita come la lotta incessante tra l’organizzazione e il disordine, tra il logos e il caos. Più che contro la natura, ogni organismo vivente lotta dalla nascita alla morte contro l’entropia (grandezza fisica che in termini semplificati indica il grado di disordine di un sistema). La Seconda Legge della Termodinamica dice che l’entropia di un sistema isolato è crescente. Ne deduciamo che l’Universo, essendo un sistema isolato, è destinato a morire. Ma il nostro pianeta non è un sistema isolato: scambia energia con l’esterno, in particolare ricevendola dal Sole. È questa energia che mette ordine nel caos e consente la vita. Intuitivamente, quanto più ricca e più varia è la nostra vita tanto maggiore è la quantità di energia di cui abbiamo bisogno (es. per costruire grandi e comode case, per viaggiare, etc.). Concordo con te nel dire che noi non siamo il cancro del pianeta, direi piuttosto che con la rivoluzione industriale e la crescita demografica ed economica siamo diventati dei significativi perturbatori di importanti equilibri naturali e oggi rischiamo di pagarne le conseguenze. Parlando dei leoni che ricevono l’energia che gli serve dalla carne delle loro prede, tu mi fornisci l’input per il seguente esempio. Immaginiamo un’isola dove vivono solo due specie di mammiferi, diciamo un certo numero x di leoni e uno y (maggiore di x) di antilopi. Se i leoni si riproducono troppo, diminuisce y, ovvero si riduce il cibo e ciò frena la crescita di x. Se invece aumentano troppo le antilopi, ciò favorisce la riproduzione dei leoni e ciò frena la crescita di y. È intuitivo e dimostrabile matematicamente che si raggiungerà un equilibrio tra prede e predatori. Ora supponiamo che al posto dei leoni ci siano sull’isola dei cacciatori umani con i fucili. Questi potrebbero rapidamente sterminare l’intera popolazione di antilopi. Sul breve si faranno scorpacciate di carne ma poi o si troveranno un’altra isola o si dedicheranno all’agricoltura, altrimenti moriranno anche loro, ma di fame. Ora noi non abbiamo un altro pianeta dove andare, ma stiamo seriamente perturbando il ciclo naturale del carbonio. Le emissioni di gas serra dall’inizio dell’era industriale hanno incrementato di oltre il 50% la concentrazione atmosferica della CO2 e siamo ormai prossimi al livello critico in cui il riscaldamento globale potrebbe innescare effetti climatici catastrofici e irreversibili. Quindi non ci resta che abbandonare i fucili e passare all’agricoltura, ovvero, fuor di metafora, abbandonare i fossili e passare alle fonti rinnovabili (e a un po’ di nucleare che però è problematico e costoso). Tu sei scettico sulla possibilità di riuscirci, diciamo entro il 2050 o poco oltre. Io penso che possiamo e dobbiamo farcela, anche perché non abbiamo altra scelta. Siamo andati sulla Luna e c’è chi vorrebbe andare su Marte anche prima del 2050. Concentriamoci sulla svolta ecologica: lo sforzo economico e tecnologico necessario è MOSTRUOSO, ma non è affatto il problema maggiore. Questo oggi risiede nella insufficiente volontà politica e coesione tra i governi del pianeta
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo
Avatar utente
Crossfire
Messaggi: 2068
Iscritto il: 9 nov 2020, 16:45
Località: Italia
Mi Piace Inviati: 307 volte
Mi Piace Ricevuti: 239 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da Crossfire »

contericci ha scritto: 19 ago 2024, 12:07 In fondo madre natura ha commesso qualche sbaglio. Perché l'umanità dovrebbe azzerare le emissioni entro pochi anni e i vulcani che hanno emissioni di CO2 parimenti a quelle italiane invece no? Ci mettiamo un tappo? Impossibile. Perciò fateci emettere un minimo di emissioni anche a noi, suvvia. Fatemi capire: l'umanità dovrebbe estinguersi? Perché da quanto sopra si evince che le emissioni ZERO sono un utopia, infatti ognuno di noi dovrà smettere di respirare. Per il semplice motivo che emettiamo ogni giorno un chilo di CO2, il che equivale a 2,5 miliardi di tonnellate emesse dall'intero genere umano ogni anno solo per respirare. Non parliamo poi di quale tragedie climatiche si potranno verificare se ci dovessimo tutti mettere a correre come il salutismo imperante impone! Insomma siamo dei veri e propri criminalii per il solo fatto di esistere...
Azzerare no, diminuire si, non sto dicendo che dobbiamo tornare alle caverne.
I vulcani di TUTTA la terra fanno 240, noi che occupiamo il 0.059% della Terra inquiniamo più DI tutti i vulcani.
Ora, come dico sempre Cina e USA sono i primi a doverci lavorare per evidenti motivi, ma se dovessimo fare il rapporto che vuoi fare, i vulcani in rapporto al territorio italiano producono 14.16 milioni di tonnellate di CO2 contro le 338 milioni dell'Italia, in poche parole 23 volte e spicci tanto.
I numeri vanno usati correttamente, ma qua invece vedo che si tirano per la giacchetta per far dire cose a caso da parte di molte persone, degne dei nostri migliori politici.
Poshibel 'na cavra de het quintai. [Moreschi]
"Mi fregate di poco, ho settantotto anni" [E. De Bono]
Connesso
Avatar utente
Fosforo31
Messaggi: 946
Iscritto il: 22 mar 2024, 8:26
Mi Piace Inviati: 107 volte
Mi Piace Ricevuti: 121 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da Fosforo31 »

contericci ha scritto: 19 ago 2024, 12:07 In fondo madre natura ha commesso qualche sbaglio. Perché l'umanità dovrebbe azzerare le emissioni entro pochi anni e i vulcani che hanno emissioni di CO2 parimenti a quelle italiane invece no? Ci mettiamo un tappo? Impossibile. Perciò fateci emettere un minimo di emissioni anche a noi, suvvia. Fatemi capire: l'umanità dovrebbe estinguersi? Perché da quanto sopra si evince che le emissioni ZERO sono un utopia, infatti ognuno di noi dovrà smettere di respirare. Per il semplice motivo che emettiamo ogni giorno un chilo di CO2, il che equivale a 2,5 miliardi di tonnellate emesse dall'intero genere umano ogni anno solo per respirare. Non parliamo poi di quale tragedie climatiche si potranno verificare se ci dovessimo tutti mettere a correre come il salutismo imperante impone! Insomma siamo dei veri e propri criminalii per il solo fatto di esistere...
Come ho già scritto, i vulcani, anche se emettono CO2 (in misura molto minore rispetto alle emissioni antropiche), fanno raffreddare il pianeta con le loro emissioni di zolfo e i conseguenti aerosol atmosferici in sospensione che schermano dai raggi solari. Tanto è vero che c'è chi propone di replicare e amplificare artificialmente questo effetto refrigerante delle eruzioni vulcaniche spruzzando con appositi aerei milioni di tonnellate l'anno di anidride solforosa e simili nell'atmosfera. Lo scopo è continuare a bruciare allegramente i combustibili fossili, per la gioia di sceicchi e multinazionali. Questa è una tecnica futuristica di geoingegneria o ingegneria climatica, denominata SRM (Solar Radiation Management), volgarmente nota come oscuramento artificiale del Sole. È una tecnica problematica e costosa, ma soprattutto pericolosa. La sua efficacia e i suoi effetti collaterali sul clima (locale e globale) sono a dir poco incerti. Magari in futuro tornerò sull’argomento.
Sulla CO2 emessa con la respirazione umana il tuo calcolo è sostanzialmente corretto, egregio Contericci, ed è ovvio che sono oltre 2 miliardi e mezzo di tonnellate l’anno impossibili da azzerare. La sorpresa (positiva) è che questa CO2 non entra proprio nel computo delle emissioni antropiche di gas serra. Essa infatti non altera minimamente il ciclo naturale del carbonio e non contribuisce al riscaldamento globale antropogenico. Noi ci nutriamo di vegetali e di animali che si nutrono di vegetali. Le piante catturano il carbonio atmosferico e lo trasformano per fotosintesi in tessuti della pianta. Proteine, grassi, carboidrati e fibre vegetali contengono tutte carbonio. Quindi alimentandoci noi sottraiamo carbonio al ciclo naturale, poi lo restituiamo e lo rimettiamo in ciclo con il metabolismo e la respirazione. Ben diverso è il caso del carbonio emesso bruciando i combustibili fossili. In questo caso spostiamo carbonio dalle viscere della Terra, dove giaceva inerte e inoffensivo da milioni di anni, all’atmosfera. Dunque andiamo ad alterare il ciclo naturale del carbonio e a riscaldare il pianeta perché la CO2 è un gas serra. Anche la respirazione dei bovini e degli altri animali non altera il ciclo del carbonio. Però i bovini (ruminanti) con il loro particolare processo digestivo emettono metano, quindi alterano il ciclo del metano. Questo è un potentissimo gas serra, molto più potente della CO2 anche se per fortuna ha un tempo di permanenza in atmosfera molto più breve. Nella green economy dovremo tagliare i consumi di carne bovina, almeno nei paesi ricchi dove in genere se ne abusa, e/o ricorrere alla cd. carne coltivata.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo
Avatar utente
contericci
Messaggi: 283
Iscritto il: 25 ott 2023, 14:00
Mi Piace Inviati: 25 volte
Mi Piace Ricevuti: 64 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da contericci »

Vabbé la CO2 emessa dal respiro umano non viene contabilizzata, il metano emesso dal di dietro delle vacche, si. Diventeremo tutti vegani, che le devo dire? Più ortolani, meno macellai! urlerà Greta ai cortei del venerdì. Riprese televisive, con tanto di primi piani e mezzi busti. Voglio raccontarle una storia che cerco di riassumere a memoria con parole mie, ricavandola da un illuminante capitolo del libro "La grande bugia verde" di Nicola Porro. C'erano una volta dei ricconi, sul finire dello scorso millennio, che avevano il dilemma di farsi accettare dalla moltitudine dei poveracci ai quali schiaffavano in faccia la loro esagerata ricchezza. Come avrebbero potuto fare? Idea! Dicendo semplicemente di voler combattere tutte le disuguaglianze. Fino al punto che trovare un miliardario che non biasimasse le disuguaglianze era diventata un'impresa quasi impossibile. E lo è anche oggi. Ma la cosa, quella di eliminare le disuguaglianze, era certamente complicata anche perché, viste le pulsioni di socialismo reale che ancora circolano nella società, si sarebbe potuto procedere a qualche esproprio proletario, certo una cosa non buona per i nostri eroici filantropi. Come fare dunque? Ed ecco la soluzione prospettata direttamente sul lettino dello psicoanalista: combattere il cambiamento climatico! Se il mondo sta implodendo, anche senza il contributo del respiro umano, come sostengono gli allarmisti climatici, persino le disuguaglianze finiranno con lo slittare in secondo piano. Figuriamoci se al poveraccio, una volta proletario, che ha il rischio di finire alluvionato d'inverno o fritto d'estate, invaso dal mare o col rischio di morire di fame e sete, potrà importare qualcosa di queste supposte disuguaglianze che fanno lacrimare i ricchi. I ricconi a cui alludevo sono talmente ricchi da comprarsi i debiti pubblici di mezzo mondo e spostano soldi di qua e di là, secondo la convenienza personale. Nulla di male in tutto ciò, intendiamoci, ma qui entra in ballo la finanza. La finanza non ha catene di montaggio, non realizza prodotti, non ha operai e fabbriche, al massimo qualche ufficio, dei computer, sale riunioni e fa viaggi. Molti. La finanza si combina perfettamente con la politica, ma senza scomodare complotti o cupole di mafiosa memoria. Esisteno anche interessi concreti e reali del tutto legittimi, ma anche occasioni, cioè "affari" da non perdere. E quando l'ONU, combinandone un'altra delle sue, trasformò quelli che si definivano "investimenti socialmente responsabili" in veri e propri criteri misurabili detti "ESG" cioè Enviromental, Social, Governance, finiti tranquillamente sulle borse mondiali, la finanza capì di aver fatto tombola. Si pulì la coscienza indirizzando il risparmio verso investimenti ambientali ritenuti "etici" e potè ricavare utili da industrie fortemente sussidiate dall'intervento pubblico praticamente a rischio zero. Capito questo, cioè che è tutta una questione di business, vedrà allora quei numeretti che sciorina la pseudo-scienza piuttosto che la scienza, con occhio diverso e magari un poco più critico.
Connesso
Avatar utente
Gasiot
Messaggi: 2190
Iscritto il: 7 feb 2021, 10:36
Mi Piace Inviati: 349 volte
Mi Piace Ricevuti: 277 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da Gasiot »

contericci ha scritto: 20 ago 2024, 23:48 Vabbé la CO2 emessa dal respiro umano non viene contabilizzata, il metano emesso dal di dietro delle vacche, si. Diventeremo tutti vegani, che le devo dire? Più ortolani, meno macellai! urlerà Greta ai cortei del venerdì. Riprese televisive, con tanto di primi piani e mezzi busti. Voglio raccontarle una storia che cerco di riassumere a memoria con parole mie, ricavandola da un illuminante capitolo del libro "La grande bugia verde" di Nicola Porro. C'erano una volta dei ricconi, sul finire dello scorso millennio, che avevano il dilemma di farsi accettare dalla moltitudine dei poveracci ai quali schiaffavano in faccia la loro esagerata ricchezza. Come avrebbero potuto fare? Idea! Dicendo semplicemente di voler combattere tutte le disuguaglianze. Fino al punto che trovare un miliardario che non biasimasse le disuguaglianze era diventata un'impresa quasi impossibile. E lo è anche oggi. Ma la cosa, quella di eliminare le disuguaglianze, era certamente complicata anche perché, viste le pulsioni di socialismo reale che ancora circolano nella società, si sarebbe potuto procedere a qualche esproprio proletario, certo una cosa non buona per i nostri eroici filantropi. Come fare dunque? Ed ecco la soluzione prospettata direttamente sul lettino dello psicoanalista: combattere il cambiamento climatico! Se il mondo sta implodendo, anche senza il contributo del respiro umano, come sostengono gli allarmisti climatici, persino le disuguaglianze finiranno con lo slittare in secondo piano. Figuriamoci se al poveraccio, una volta proletario, che ha il rischio di finire alluvionato d'inverno o fritto d'estate, invaso dal mare o col rischio di morire di fame e sete, potrà importare qualcosa di queste supposte disuguaglianze che fanno lacrimare i ricchi. I ricconi a cui alludevo sono talmente ricchi da comprarsi i debiti pubblici di mezzo mondo e spostano soldi di qua e di là, secondo la convenienza personale. Nulla di male in tutto ciò, intendiamoci, ma qui entra in ballo la finanza. La finanza non ha catene di montaggio, non realizza prodotti, non ha operai e fabbriche, al massimo qualche ufficio, dei computer, sale riunioni e fa viaggi. Molti. La finanza si combina perfettamente con la politica, ma senza scomodare complotti o cupole di mafiosa memoria. Esisteno anche interessi concreti e reali del tutto legittimi, ma anche occasioni, cioè "affari" da non perdere. E quando l'ONU, combinandone un'altra delle sue, trasformò quelli che si definivano "investimenti socialmente responsabili" in veri e propri criteri misurabili detti "ESG" cioè Enviromental, Social, Governance, finiti tranquillamente sulle borse mondiali, la finanza capì di aver fatto tombola. Si pulì la coscienza indirizzando il risparmio verso investimenti ambientali ritenuti "etici" e potè ricavare utili da industrie fortemente sussidiate dall'intervento pubblico praticamente a rischio zero. Capito questo, cioè che è tutta una questione di business, vedrà allora quei numeretti che sciorina la pseudo-scienza piuttosto che la scienza, con occhio diverso e magari un poco più critico.
Nicola porro la vede giusta

Però un gra bel business lo han fatto con il virussone
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
Desmond Bagley
Connesso
Avatar utente
Vento
Messaggi: 3322
Iscritto il: 8 giu 2019, 23:48
Mi Piace Inviati: 271 volte
Mi Piace Ricevuti: 321 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da Vento »

Crossfire ha scritto: 19 ago 2024, 20:35 Azzerare no, diminuire si, non sto dicendo che dobbiamo tornare alle caverne.
I vulcani di TUTTA la terra fanno 240, noi che occupiamo il 0.059% della Terra inquiniamo più DI tutti i vulcani.
Ora, come dico sempre Cina e USA sono i primi a doverci lavorare per evidenti motivi, ma se dovessimo fare il rapporto che vuoi fare, i vulcani in rapporto al territorio italiano producono 14.16 milioni di tonnellate di CO2 contro le 338 milioni dell'Italia, in poche parole 23 volte e spicci tanto.
I numeri vanno usati correttamente, ma qua invece vedo che si tirano per la giacchetta per far dire cose a caso da parte di molte persone, degne dei nostri migliori politici.
La disprezzata Cina, la cui popolazione era assai numerosa, è l'unico paese al mondo che invece di far chiacchiere ha messo un limite alle nascite per un periodo di tempo. Invece di ringraziarla, anche oggi è criticata per aver violato i 'diritti umani' (ma che czo saranno?) dei cinesi (ma che gliene frega dei cinesi a chi critica? niente. e allora?). Un paese che ragiona con la sua testa e con buonsenso, non con i deliri delle ideologie instillate nelle deboli menti occidentali da intriganti globali.
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

Fuck Europe FuckYou by Victoria Nuland
Amen and Awoman :lol: egalité
Avatar utente
Crossfire
Messaggi: 2068
Iscritto il: 9 nov 2020, 16:45
Località: Italia
Mi Piace Inviati: 307 volte
Mi Piace Ricevuti: 239 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da Crossfire »

Vento ha scritto: 21 ago 2024, 12:44 La disprezzata Cina, la cui popolazione era assai numerosa, è l'unico paese al mondo che invece di far chiacchiere ha messo un limite alle nascite per un periodo di tempo. Invece di ringraziarla, anche oggi è criticata per aver violato i 'diritti umani' (ma che czo saranno?) dei cinesi (ma che gliene frega dei cinesi a chi critica? niente. e allora?). Un paese che ragiona con la sua testa e con buonsenso, non con i deliri delle ideologie instillate nelle deboli menti occidentali da intriganti globali.
L'occidente sta vivendo il periodo storico opposto, in cui non ci sono nascite a compensare le morti.
Quindi, o si fanno più figli o si prendono dall'esterno come immigrati.
Poshibel 'na cavra de het quintai. [Moreschi]
"Mi fregate di poco, ho settantotto anni" [E. De Bono]
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9833
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1012 volte
Mi Piace Ricevuti: 595 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da heyoka »

Crossfire ha scritto: 22 ago 2024, 0:28 L'occidente sta vivendo il periodo storico opposto, in cui non ci sono nascite a compensare le morti.
Quindi, o si fanno più figli o si prendono dall'esterno come immigrati.
Hai dimenticato l' opzione più salutare x l umanità oltre che per il pianeta.
Ed è quella di mandare a fankulo la sanità farmaceutica per sostituirla con quella solamente naturale.
Pfizer e soci non saranno d'accordo....ma se andiamo avanti di questo passo, per assurdo ci estingueremo per troppa sanità.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9833
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1012 volte
Mi Piace Ricevuti: 595 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da heyoka »

heyoka ha scritto: 22 ago 2024, 9:53 Hai dimenticato l' opzione più salutare x l umanità oltre che per il pianeta.
Ed è quella di mandare a fankulo la sanità farmaceutica per sostituirla con quella solamente naturale.
Pfizer e soci non saranno d'accordo....ma se andiamo avanti di questo passo, per assurdo ci estingueremo per troppa sanità.
Chissà cosa ne pensa l' amico Hannibal, di questa mia provocazione.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9833
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1012 volte
Mi Piace Ricevuti: 595 volte

Re: ULTIMA GENERAZIONE avvia la fase 2 della lotta: il blocco degli aeroporti

Messaggio da leggere da heyoka »

Michelangelo ha scritto: 14 ago 2024, 11:41 Beh, però c'è UMANO E UMANO:
Se si SFOLTISCE il Pianeta di comuni mortali ( figli di Dio ) e si lasciano in vita i figli di Satana - "immortali" a gestirlo( ovvero gli attuali governanti del Pianeta ), non si risolverebbe niente. La stessa Harris ( la vice di Biden ) durante un recente comizio ha detto per due volte: "Dobbiamo ridurre la popolazione". Se il progetto di ridurre la popolazione proviene da QUEL tipo di menti diaboliche, vuol dire che non è un BEL progetto ( io credo ).
Non siamo NATI per toglierci dai piedi e consegnare le chiavi del Pianeta a Satana.
La Terra è già nata meravigliosa di suo e intelligente di suo; Dunque non dovremmo preoccuparci di migliorare la Terra. Semmai non dovremmo mai OSARE deturparla, riempendola di abominevoli pale eoliche e pannelli fotovoltaici e altre diavolerie. Siamo noi abitanti della Terra che dobbiamo diventare MIGLIORI ( la Terra si regola da sé ). Ma, riducendo il numero di abitanti ( prolificando meno; NON uccidendoli ) senza essere diventati UOMINI MIGLIORI, a mio avviso, non porterebbe al risultato sperato. Se su questa Terra ci fossero solo UN Miliardo di abitanti, si desume che lo sparuto gruppo di uomini satanisti che guidano il Mondo, avrebbe MENO anime che si ribellano al MALE da gestire.
La faccio semplice: secondo me, per eliminare come per incanto TUTTI i problemi della Terra ( ivi compreso l'inquinamento ), basterebbe ELIMINARE fisicamente ( o rendere in qualche modo "inoffensivi" ) tutti gli attuali mangiafuoco governanti della Terra, satanisti ( satanisti non in senso figurato, ma letterale; ne abbiamo avuto solo un assaggio durante l'inaugurazione delle ultime Olimpiadi ). Ma questo suppongo che non avverrà mai e dunque penso e temo che non ci rimanga che attendere l'IRA di Dio, che presumo cancellerà - a breve - l'attuale genere umano ( che ormai non è più moralmente recuperabile ),non avendo superato l'esame. Avanti un altro! Probabilmente ricreando un altro uomo-terrestre e/o SALVANDO solo gli attuali uomini migliori.
Se ti sente il nostro medico Hannibal, qui si apre una discussione da brividi.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Rispondi