Kairos ha scritto: 26 dic 2024, 17:56
Ciao, penso che questo sia uno dei messaggi più belli e profondi che io possa leggere nella mia vita.
Sono contento che ci siano altre persone che definisco il qui presente il momento opportuno.
Pertanto, vorrei confrontarmi con te ed i tuoi scritti per redigere un volume unico con cui parlare alle persone, oltre che al popolo, circa la realizzazione del nuovo stato sociale.
Attendo tue notizie e chiedo agli altri lettori di unirsi, sappiate che è il momento per tutti. Sappiate che la paura vi spegne, sappiate che dialogare senza fine è perdita di tempo. Facciamo poche cose, per la tranquillità.
L’obiettivo è chiaro e le persone sono stanche: non è impossibile realizzarlo, ogni cosa è sempre uguale in sé e per sé, mai diversa nei frutti se non nei tempi di maturazione. Noi ce la faremo, sveglieremo la fiamma che ci arde dentro.
Senza paura.
Egregio Kairos, mi metti in imbarazzo. Grazie per le belle parole, ma sono certo che avevi già letto e che leggerai messaggi molto più belli e molto più profondi del mio modesto scritto. Che una pretesa invero ce l'aveva e penso che tu e i forumisti seri l'abbiate colta: puntualizzare che la strada che conduce alla SVOLTA è già tracciata, quindi non dobbiamo scoprire nulla, eccetto la consapevolezza che non ci sono alternative migliori e che non c'è tempo da perdere: il
kairos è qui e ora, servono solo coraggio e spirito di sacrificio per intraprenderla. Hai ragione: la paura - come è stato detto da qualcuno - è un'arma potente perché ci toglie la libertà di decidere. Per il resto il tuo entusiasmo è disarmante, mi ricordi i miei bei tempi quando avevo decenni e acciacchi in meno e molti sogni nel cassetto in più. L'obbiettivo è chiaro, almeno per noi, ma il metodo, come insegnano Socrate e Cartesio, non è meno importante, e a me non è del tutto chiaro. Se ho ben capito, vuoi scrivere un libro per sensibilizzare le masse sull'irrinunciabilità e sull'urgenza della SVOLTA EPOCALE di cui parlavamo, ovvero indirizzare la società e il mondo verso l'equità, la giustizia, la solidarietà e il rispetto dell'ambiente. E chiedi spunti di riflessione ai forumisti, incluso l'umile sottoscritto. A disposizione, ti do il primo: questi obbiettivi vanno perseguiti non solo in modo concreto, ma anche radicale, senza compromessi. Un esempio l'ho portato in precedenti post. L'irrinunciabile azzeramento delle emissioni nette globali di gas serra si avrà se e solo se TUTTE le nazioni del pianeta, incluse le più piccole, azzereranno le loro emissioni (nonché quelle condivise, legate ai trasporti internazionali, per es. la CO2 emessa dai motori di un aereo che sorvola una dozzina di paesi e fa un paio di scali per rifornirsi di carburante). Questo non è estremismo ambientalista, è solo un fatto cogente e matematico, perché una somma di addendi non negativi si azzera se e solo se si azzerano TUTTI gli addendi. In altre parole, il
global warming mette TUTTE le nazioni sulla stessa barca. L'atmosfera è una sola, un bene comune planetario: 1 kg di gas serra ha lo stesso effetto climalterante a prescindere dal luogo di emissione. E allora non solo TUTTI i cittadini, gli individui che ambiscono a sradicare l'ingiustizia, ma TUTTE le nazioni della Terra dovranno essere
un cuor solo e un'anima sola nella difesa della casa comune. Però, purtroppo, tra i mali non minori del liberismo e del consumismo ci sono il menefreghismo egoistico e l'appecoramento generale dell'opinione pubblica. L'abuso degenere della libertà uccide la libertà. Quindi per il momento temo che avresti serie difficoltà nel trovare un editore disposto a pubblicare il tuo libro. E allora, dato che per gli antichi il tempo era più ricco e dunque scorreva più lento, suggerirei di dilatare un pochino questo
kairós. Sediamoci sulla sponda del fiume e vedremo presto passare i cadaveri dei guerrafondai, dei negazionisti climatici e degli oppressori della società. Nel giro di anni l'Iran avrà la Bomba, già alla fine di quest'anno andiamo a superare la soglia di sicurezza degli 1,5°C di riscaldamento globale fissata dagli Accordi di Parigi per la fine del secolo (siamo a 1,55 secondo il sistema satellitare Copernicus) e la transizione ecologica comincerà a presentare un conto economico salato ai paesi che tergiversano. Presto il CIGNO NERO si leverà in volo, la paura mostrerà la sua funzione positiva, i temi della pace, della giustizia sociale e della salvezza del pianeta diventeranno sempre più popolari, cogenti, scottanti, e il tuo libro potrebbe andare a ruba.
P.S. non fare caso a quel forumista poco educato: è appena reduce da una sospensione dal Forum per violazione del regolamento, ma non ha perso il vizio di attaccare e offendere le persone. Però con gli insulti ora dovrà contenersi.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo