Fosforo31 ha scritto: 11 nov 2024, 22:57
Partita male e finita peggio anche la seconda "missione" del pattugliatore Libra in Albania. Stanno per rientrare anche i rimanenti 7 degli 8 migranti partiti la settimana scorsa (uno non doveva nemmeno partire). Questa volta il Tribunale di Roma ha rimesso la convalida del trattenimento alla Corte di giustizia europea. Tradotto in soldoni, altri 46.000 euro buttati a mare per il solo costo del carburante (è la mia stima cui ho accennato in precedenza, in rete si trovano stime ben più alte) cui vanno aggiunte le spese per gli almeno 64 uomini di equipaggio e per il personale di assistenza ai migranti (circa una quindicina di specialisti). Resta in Albania, in due hotel di lusso, un numero imprecisato di agenti di sorveglianza (un centinaio secondo Repubblica, a regime dovrebbero essere circa 300) pagati per sorvegliare due strutture vuote (100 euro al giorno a testa solo di diaria per la missione all'estero).
Una domanda e un rinnovato suggerimento. È noto che palazzo Chigi dispone di un grosso e apposito Dipartimento per gli Affari giuridici e legislativi, articolato in vari uffici con decine di persone profumatamente pagate per evitare al governo problemi e inciampi legali come quello in oggetto. Analoghi uffici sono presenti nei ministeri. Non hanno svolto bene il loro compito o Meloni, Salvini e Piantedosi hanno voluto procedere di testa loro? E pensare che c'era un precedente recente e illuminante: il clamoroso flop del governo britannico sulla "deportazione" dei migranti in Ruanda.
Il suggerimento che reitero è: perché non prendere atto di un errore e fare marcia indietro? I due centri albanesi sono costati "solo" 30 milioni, il grosso della spesa prevista (670 milioni ma il consuntivo potrebbe essere vicino al miliardo) si può ancora evitare e magari destinare i soldi risparmiati ai rimpatri forzati, che sono il vero nodo del problema. Teniamo anche conto che gli sbarchi sono in diminuzione e che gli eventuali rimpatri dovrebbero, a quanto pare, partire dall'italia anche per i richiedenti asilo parcheggiati a carissimo prezzo in Albania. Inoltre dal 15 ottobre del primo viaggio a oggi sono esattamente 28 giorni. Nell'ipotesi che il Tribunale non avesse creato intralci, avremmo impiegato 4 settimane per trasferire 19 migranti (12+7), trasferibili in base agli accordi con l'Albania, su almeno 234 posizioni vagliate (79+155). A questo ritmo impiegheremmo oltre 4 anni per riempire le due strutture da 1024 posti complessivi. In realtà non le riempiremmo mai perché nel frattempo i centri si svuoterebbero per effetto dei rimpatri e delle domande d'asilo accolte.
Centinaia di milioni di euro per la "deportazione" in Albania, che al momento, alla luce dei fatti, dobbiamo definire
una maldestra quanto costosa trovata propagandistica. Che sta diventando un boomerang per gli incapaci e incompetenti che ci governano. Ma guardate un po' in questo imbarazzante VIDEO come trattiamo i migranti qui in Italia. Per fortuna dura appena 1 minuto al netto della pubblicità:
https://bari.repubblica.it/cronaca/2024 ... 423610364/
Nel CARA di Bari (Centro Accoglienza Richiedenti Asilo) vengono "ospitati" per mesi profughi e perseguitati politici, certo mescolati a una maggioranza di migranti economici, ma un paese civile non può accogliere così delle persone, persone tutelate dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (alla quale l'Italia aderisce). Nei giorni scorsi c'è stata una rivolta in questo centro dopo la morte di un ospite, ma è più corretto dire di un recluso. Cessi a dir poco fatiscenti, esterni e distanti dalla struttura, camere senza finestre da 20 mq dove sono ammassati in 8, in letti a castello con un telo di fortuna per un minimo di privacy. Nelle parole dei giorni scorsi del ministro Piantedosi è implicito il senso ultimo della costosa "trovata" albanese:
dissuadere i migranti dal venire in Italia. È un altro pensiero maldestro: se questa povera gente non si fa dissuadere dalla prospettiva di mesi di permanenza e sofferenza negli squallidi CARA italiani, le moderne strutture albanesi potrebbero costituire per loro addirittura un incentivo.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo