Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Sayon
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Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Per decenni, la PROVA delle meraviglie delle Grandi Democrazie era la prosperita' delle loro citta', con tanto grattacieli e benessere economico. Benessere economico che pero si manifestava con armi sempre piu possenti e conquista graduale di tutto il Globo.
Adesso pero le nazioni dei BRICS, senza tanto sfoggio di democrazia, ma con sistemi di governo del tutto diversi, stanno raggiungendo gli stessi risultati senza grandi provocazioni a livello mondiali, ma, al massimo dispute a livello regionale (quali Taiwan ex Cina, e Ucraina ex URSS).
Si potra' riuscire ad andare d'accordo con loro senza costanti provocazioni a livello militare? Riuscira' Trump a fermare la spinta di dominio globale che ha caratterizzato le "grandi democrazie" degli ultimi decenni?
https://www.msn.com/en-us/news/world/ch ... 4355&ei=24
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Vento
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Re: Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Sayon ha scritto: 9 nov 2024, 15:27 Per decenni, la PROVA delle meraviglie delle Grandi Democrazie era la prosperita' delle loro citta', con tanto grattacieli e benessere economico. Benessere economico che pero si manifestava con armi sempre piu possenti e conquista graduale di tutto il Globo.
Adesso pero le nazioni dei BRICS, senza tanto sfoggio di democrazia, ma con sistemi di governo del tutto diversi, stanno raggiungendo gli stessi risultati senza grandi provocazioni a livello mondiali, ma, al massimo dispute a livello regionale (quali Taiwan ex Cina, e Ucraina ex URSS).
Si potra' riuscire ad andare d'accordo con loro senza costanti provocazioni a livello militare? Riuscira' Trump a fermare la spinta di dominio globale che ha caratterizzato le "grandi democrazie" degli ultimi decenni?
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"Anche le NON Democrazie sanno come crescere"

Anche troppo. Quando i neocon americani vedono tutti quei grattacieli e la miriade di ponti e autostrade e ferrovie che i cinesi hanno costruito, gli devono prudere le mani dalla voglia di tirargli un paio di atomiche come fecero col Giappone. La Cina deve spontaneamente frenarsi economicamente se non vuole essere attaccata. Ma ora ha trovato il partner economico ideale, la Russia con le sue risorse ed il suo mercato rubandola alla Germania (i russi stanno comprando tante auto e solo cinesi, al posto delle tedesche), e quindi è difficile fermarsi anche volesse.
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Acido
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Re: Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Già, una o due bombette le vorrebbero tirare anche secondo me.
Soltanto sanno c benissimo quali sarebbero le conseguenze per loro…
Non si tratta di paesi come quelli che hanno già bombardato…
Sii il cambiamento che vorresti vedere avvenire nel mondo.
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Vento
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Re: Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Acido ha scritto: 19 nov 2024, 6:32 Già, una o due bombette le vorrebbero tirare anche secondo me.
Soltanto sanno c benissimo quali sarebbero le conseguenze per loro…
Non si tratta di paesi come quelli che hanno già bombardato…
I competitori li distruggono. Lo hanno fatto e lo stanno finendo di fare con la Germania, portandogli via le industrie costrette a migrare negli USA per sopravvivere, e lo faranno anche con la Cina. Con un oceano in mezzo, non hanno remore a usare l'atomica, mentre invece i russi non la useranno mai in Ucraina, che è quasi casa loro. Diceva l'astuto Kissinger che è pericoloso avere gli americani come nemici, ma ancor più averli come amici.
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Sayon
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Re: Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Acido ha scritto: 19 nov 2024, 6:32 Già, una o due bombette le vorrebbero tirare anche secondo me.
Soltanto sanno c benissimo quali sarebbero le conseguenze per loro…
Non si tratta di paesi come quelli che hanno già bombardato…
Si ma anche loro sanno che gli USA NON reagirebbero con missili intercontinentali, perdessero la pazienza e gettasero una bombetta "tattica" di corto raggio sull' Ucraina occidentale, o Paesi baltici impertinenti. Trump in particolare darebbe l' intera responsabilita agli Europei come del resto sta dicendo da tempo. Mi sembra che gli Italiani, da sempre i giocherelloni d' Europa, la stiano prendendo molto alla leggera, mentre nei Paesi nordici gia dicono di "prepararsi alla guerra". Alla quale andremmo con le scarpe di cartone.
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heyoka
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Re: Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Vento ha scritto: 19 nov 2024, 23:16 I competitori li distruggono. Lo hanno fatto e lo stanno finendo di fare con la Germania, portandogli via le industrie costrette a migrare negli USA per sopravvivere, e lo faranno anche con la Cina. Con un oceano in mezzo, non hanno remore a usare l'atomica, mentre invece i russi non la useranno mai in Ucraina, che è quasi casa loro. Diceva l'astuto Kissinger che è pericoloso avere gli americani come nemici, ma ancor più averli come amici.
Non so se Shamash, Valerio e Leno lo sanno
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Shamash
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Re: Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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heyoka ha scritto: 20 nov 2024, 1:14 Non so se Shamash, Valerio e Leno lo sanno
Citazione decontestualizzata e qui strumentalizzata per distorcere, come di consueto, la realtà, la storia e i fatti.
Tipico di taluni... icon_climb2

Tale frase, correttamente attribuibile a Kissinger, in realtà esprime tutt'altro concetto.
Egli è stato un abilissimo stratega e fine pensatore. Il testo da cui viene estrapolata è il seguente:
Nixon should be told that it is probably an objective of Clifford to depose Thieu before Nixon is inaugurated. Word should be gotten to Nixon that if Thieu meets the same fate as Diem, the word will go out to the nations of the world that it may be dangerous to be America’s enemy, but to be America’s friend is fatal.
Vi è qui un chiaro riferimento al Vietnam del sud, che fu abbandonato dagli USA dopo un lungo conflitto. In pratica, afferma che è bene non abbandonare l’alleato [sud-vietnamita] proprio per evitare che si potesse pensare che "avere gli USA come nemico può essere pericoloso. Avere gli USA come amico può essere fatale".
«Siate il meglio di qualunque cosa siate» [Martin Luther King]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
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Sayon
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Re: Anche le NON Democrazie sanno come crescere

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Grazie per il chiarimento. Ma questo non fa altro che far vedere Kissinger come un altro responsabile della politica USA di interferenza in ogni parte del mondo per motivi ideologici. Per quale motivo, il Vietnam o la Corea non dovrebbero decidere come Paese di essere comunisti? Come poi lo divennero in toto (Vietnam) o in parte (Corea), E perche gli USA si considerano un "modello"di societa' quando la loro funzione negli interventi su altre nazioni e' stata solo quella di "imporre" instabilita politica, dittatori a loro fedeli e caos per decenni? Ogni nazione ha il diritto e responsabilita' di essere quello che vuole. Il loro successo economico puo' venire piu tardi, o piu presto, ma in realta' sono AFFARI LORO. I BRICS ne sono una dimostrazione, e le parole di Kissinger, re-interpretate sono sempre piu vere. A cosa serve essere amici degli USA se questo significa dover vivere in uno stato di guerra continuo?
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